Prendendo spunto da una conversazione con Kaipirissima nel thread "Cuore di cane", apro questa discussione sui libri letti e dimenticati!
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Prendendo spunto da una conversazione con Kaipirissima nel thread "Cuore di cane", apro questa discussione sui libri letti e dimenticati!
Che tasto dolente per me questo.:( Sì, lo confesso, ci sono dei libri che ho letto e che ho dimenticato. No, dimenticato proprio non direi, piuttosto ne ricordo l'emozione provata e a grandi linee la storia...
Sono libri che ho letto molto tempo fa e che dovrei rileggere per recuperarne la loro intera bellezza...
Per esempio vorrei rileggere tutti i libri della magnifica Virginia Woolf.
Comunque sono convinta che certi libri vadano letti più di una volta e ogni volta che li leggi scopri qualcosa che prima non hai percepito. Ci sono libri immensi per forma e contenuto che vanno letti e riletti.:reading01
Anche io ho letto libri che ricordo mi sono piaciuti tantissimo, ma non ricordo completamente la storia, ma ci sono libri che non ricordo nemmeno un minimo di storia!
Per esempio, rileggerei volentieri "il nazista & il barbiere", scoperto in uno dei primi GdL in qforum e messo nella mia top 10.
Un altro libro che mi piacerebbe rileggere è "I malavoglia", odiato, ma amato allo stessso tempo. Il libro che mi ha fatto conoscere ed amare Verga. Odiato per i troppi nomi e pechè me lo diedero come compito alle superiori, ma amato perchè è uno dei veri capolavori della letteratura.
Purtroppo per me, ci sono libri che non ricordavo neanche di aver letto, figuriamoci la storia! :eek
Tra questi c'è "City" di Baricco :what che anche se leggo la recensione che scrissi, ho un vuoto completo!
Ah ah, bello questo thread!
il mio secondo nome è Smemorella, lo sapevate?
come dicevo... Il maestro e Margherita lo inserii nella top five dei libri più belli letti nel 20.. Ricordo poco e niente.solo le macro sequenze ma davvero mi sfugge.
non ricordo più bene Cent'anni di solitudine, ricordo solo la fine, l'inizio e la parte della guerra civile (una palla). Ricordo che lo amai, ma dovrei riprenderlo eppure ho un po' paura... Quando lo feci con il vecchio che leggeva romanzi d'amore di Sepulveda, quando lo rilessi non mi piacque come la prima volta.
.non ricordo più, come finisce il Suggeritore, non mi ricordo La principessa del ghiaccio, non mi ricordo Gli occhiali d'oro, non mi ricordo... Boh
Curiosamente, ne ricordo bene alcuni perchè proprio non mi sono piaciuti, mi sono rimasti impressi nella mente per le sensazioni negative che mi hanno procurato. :youdown:
Riguardando la lista dei libri letti, ce ne sono parecchi dei quali non ho alcun ricordo, nemmeno vago.
Vale anche quelli che confondo? Per esempio, scrittori molto prolifici come Vitali, Camilleri, Patterson hanno scritto sfilze di libri che mi risulta difficile distinguere uno dall'altro
Vale tutto ;)
A me è capitato confondere le trame con i titoli.
Purtroppo esistono anche degli abbandonati a metà lettura, ma fra i dimenticati citerei recentemente "Il silenzio dell'onda" di Carofiglio ... ho riletto la sinossi e alcuni passaggi mi suonano come del tutto sconosciuti.
Non ricordare bene Cent'anni di solitudine è cosa umanissima, sarebbe da folli il contrario :eekQuote:
Originariamente inviato da kaipirissima
Però è un libro che ti rimane impresso sicuramente
E io che pensavo fosse l'età! :mrgreen:
Dimentico i titoli dei libri e il finale... così posso anche rileggere i thriller, tanto non mi ricordo chi è l'assassino!
Per non parlare dei libri comprati due volte, perchè non ricordavo di averli letti!
Wao davvero mi consolo!
Concordo, in passato quando un libro mi piaceva lo rileggevo più volte, e ogni volta scoprivo qualcosa di nuovo e lo facevo più mio.Quote:
Originariamente inviato da Claire
Potevo facilmente capire quali libri avevo apprezzato di più, solo contando quante volte li avevo riletti. Per esempio il Diario di Anna Frank, da ragazzina, quasi lo sapevo a memoria.
Soprattutto chi legge in fretta come me, o a sera tarda quando "cala la palpebra", dovrebbe dare almeno una seconda lettura ai libri che meritano. Purtroppo ora tra rileggere un libro già letto o leggere un libro nuovo, scelgo sempre il libro nuovo. E un po' mi spiace, ma non c'è tempo per tutto.
Inoltre leggendo gli e-book è ancora più facile dimenticare titolo e autore, perchè non è come avere un libro sul comodino o su un mobile, che lo vedi anche quando non lo leggi, magari lo spolveri o lo sposti.
Quello è il momento in cui, effettivamente, l'attenzione è troppo scarsa per cui lo dedico quasi esclusivamente ai gialli mentre le letture più impegnative cerco di concentrarle nelle ore diurne per cui ho quasi sempre due libri in lettura.Quote:
Originariamente inviato da daniela
Cavolo, mi sono fatta un giro su il Gdl di La voce. Non lo ricordo. Solo qualcosina ma quasi nulla. Mi chiedo, vale la pena perdere il sonno per leggere un romanzo che poi mi dimenticherò?
Quasi quasi non leggo più.
p.s. Non che non volessi ringraziarti per il tuo post Mauro... Ma mentre schiacciavo rispondi mi si è spostata la videata e ho cliccate invece: thank for this post'
Nooo...Sacrilegio!!!:pullhair:Quote:
Originariamente inviato da kaipirissima
Secondo me , se un libro ti ha "preso" veramente, non si dimentica.( io ricordo benissimo LA VOCE) . Quando me li dimentico- e mi succede abbastanza- era perchè in fondo mi era piaciuto solo...superficialmente.Quote:
Originariamente inviato da kaipirissima
ciao
Rosy( E NON SMETTERE DI LEGGERE!!!):x:x
Sì è vero, eppure credevo mi fosse piaciuto, soprattutto leggendo i miei commenti.
Comunque non smetterò di leggere. :)
NE ERO CERTA! un abbraccio e buona settimanaQuote:
Originariamente inviato da kaipirissima