BUIO per i bastardi di Pizzofalcone, di Maurizio De Giovanni

Un altro centro!
Se penso che quando è stata interrotta la serie del commissario Ricciardi sono stata costernata per la sua mancanza…ora la sento molto meno: con questo terzo romanzo sui Bastardi di Pizzofalcone, De Giovanni ha confermato per l’ennesima volta le sue doti di Scrittore con la S maiuscola.
Infatti “Buio”, rispetto ai due precedenti della stessa serie, ha un pregio in più: oltre ad essere una bella storia, è anche un giallo incalzante ed avvincente, mentre gli altri erano più soft, alla stregua dei tipici “noir” mediterranei.
Ci si affanna nella lettura, senza riuscire a smettere, per seguire le sorti di questo sfortunato bambino rapito, e si arriva , senza fiato dall’angoscia, ad un finale a sorpresa, che più a sorpresa non si può –almeno per me!
La storia è -parrebbe – quasi banale: un bambino della buona borghesia napoletana viene rapito , mentre visita una mostra con la sua scuola esclusiva. La squadra dei Bastardi , come è spregiativamente chiamata, deve indagare, e deve FARE PRESTO: la vita di un bimbo è troppo preziosa ed ha la priorità su ogni altro caso!
E’, ripeto, una storia che non dà respiro; De Giovanni ce la racconta con la straordinaria sensibilità che ha già contraddistinto i suoi precedenti romanzi.
Nel contesto del giallo, mi incantano ogni volta le personali vicende dei singoli.
Romano, con il suo dolore privato che sfocia in atti di violenza; Alex, con la pistola facile, che deve nascondere il suo vero essere; Pisanelli, solo e malato, ma con una missione da portare a termine.
Aragona, simpatico bullo raccomandato, ma in fondo sensibile ed intuitivo. E poi Loiacono, reso noto dalla cattura del “Coccodrillo”, che dopo vicende dolorose, intravvede una luce nell’affetto ritrovato della figlia e nella dottoressa Piras, cha mostra chiaramente un debole per lui..
Anche tra queste pagine ci sono righe di vera, intensa POESIA. Di quelle che si rileggono due , tre volte, per poterne cogliere appieno l’essenza.

Bravo, De Giovanni. Un vero gioiello, nel suo genere!

Allegato 2161

Già quando ho letto Il metodo del coccodrillo c'ero rimasta male, e adesso vedo che continua su questa strada... Non va bene. Io i Bastardi non li leggo più .

Quote:

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Originariamente inviato da kaipirissima

Già quando ho letto Il metodo del coccodrillo c'ero rimasta male, e adesso vedo che continua su questa strada... Non va bene. Io i Bastardi non li leggo più .

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E perchè mai?
De Giovanni è uno dei miei POCHI miti... Comunque vada la storia, bisogna leggerlo!

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Originariamente inviato da kaipirissima

Già quando ho letto Il metodo del coccodrillo c'ero rimasta male, e adesso vedo che continua su questa strada... Non va bene. Io i Bastardi non li leggo più .

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Stessa domanda di Rosy.
E perché mai?
Anche a me è sembrato un bel noir.

Nella pausa paranzo cercherò,di spiegarmi! Ciao!

Quote:

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Originariamente inviato da kaipirissima

Nella pausa paranzo cercherò,di spiegarmi! Ciao!

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credo di avere capito cosa tu intendessi, ma aspetto spiegazioni!!!! ciao ciao

Ecco, dopo un cheesburger, patatine e una coca piccola offerta al Mc perchè l'Italia ha perso...
adesso vi spiego
Primo sono al terzo romanzo e già non ne ne posso più del riassunto dei precedenti, delle presentazioni della squadra... Insomma l'avrà capito De Giovanni che i suoi lettori sono seriali? E che se perdono un romanzo magari se lo vanno a cercare, insomma basta con queste riprese, io non ne posso più.
Secondo, il meccanismo del punto di vista della vittima, in questo caso, o dell'assassino mi ha un po' stufato. Mi sembra messa lì ad aumentare le pagine.
Terzo, la risoluzione del giallo mi sembra la solita acqua di rose... Stile la signora in giallo.


E poi....e questo era solo per prendere confidenza in realtà ciò che mi dà veramente noia ė:

  Spoiler: 

1. Caro signor De Giovanni, vogliamo fargli fare sesso a questi poveracci? Basta sublimare, perfino quel problematico di Ricciardi si fa la Livia, direi che Lojacono e la Piras potrebbero ben consumare, ma che problemi hai, caro De Giovanni?
2. Caro signor De Giovanni, posso anche passare sopra al fatto che gli adulti non fanno sesso (ma non lo farò) ma che tu ogni volta mi fai fuori un bambino innocente, proprio non mi va giù. Sei un sadico.

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Originariamente inviato da kaipirissima

Ecco, dopo un cheesburger, patatine e una coca piccola offerta al Mc perchè l'Italia ha perso...
adesso vi spiego
Primo sono al terzo romanzo e già non ne ne posso più del riassunto dei precedenti, delle presentazioni della squadra... Insomma l'avrà capito De Giovanni che i suoi lettori sono seriali? E che se perdono un romanzo magari se lo vanno a cercare, insomma basta con queste riprese, io non ne posso più.
Secondo, il meccanismo del punto di vista della vittima, in questo caso, o dell'assassino mi ha un po' stufato. Mi sembra messa lì ad aumentare le pagine.
Terzo, la risoluzione del giallo mi sembra la solita acqua di rose... Stile la signora in giallo.


E poi....e questo era solo per prendere confidenza in realtà ciò che mi dà veramente noia ė:

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Cavolo , non posso esserti d'aiuto. Nè darti ragione.
Io mi rendo perfettamente conto di non essere obiettiva nei suoi confronti, ma secondo me De Giovanni è un GRANDE. Mi piace come scrive, cosa scrive. I suoi personaggi, la loro interiorità. La sua Napoli. TUTTO.
Il sesso lo faranno, prima o poi, questa attesa non mi dispiace. Quanto ai bambini, hai ragione, ma comunque il migliore dei romanzi, secondo me, è proprio quello che racconta del bambino morto sulla scalinata. Il giorno dei Morti, mi pare.
Straziante ma bellissimo!

P.S. io preferivo la serie di Ricciardi, anche questi non sono niente male.

Quote:

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Originariamente inviato da Rosy

Cavolo , non posso esserti d'aiuto. Nè darti ragione.
Io mi rendo perfettamente conto di non essere obiettiva nei suoi confronti, ma secondo me De Giovanni è un GRANDE. Mi piace come scrive, cosa scrive. I suoi personaggi, la loro interiorità. La sua Napoli. TUTTO.
Il sesso lo faranno, prima o poi, questa attesa non mi dispiace. Quanto ai bambini, hai ragione, ma comunque il migliore dei romanzi, secondo me, è proprio quello che racconta del bambino morto sulla scalinata. Il giorno dei Morti, mi pare.
Straziante ma bellissimo!

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il sesso lo faranno... Lo faranno... Lo faranno.. Tra venti romanzi se ci va bene. Che poi a me non è che freghi, (bè un po sì) insomma non è che quando lo faranno saranno rose e fiori,... Insomma mi sembra che lo faccia per tenerci in sospeso, lo faranno... quando, ecc. Insomma una furbata per accattivarsi le lettrici romantiche come me, che amano il risvolto rosa (adoro il risvolto rosa, io li chiamo gialli-rosa quelli dim.De Giovanni)

  Spoiler: 

il giorno dei morti, bello, però era diversa la morte del ragazzino. Intanto è già morto, Ricciardi deve fare giustizia e alla fine la fa. Qui, invece, questi Bastardi arrivano troppo tardi, per ben due volte! Ecco se io fossi uno scrittore non li farei morire così i bambini.

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Originariamente inviato da kaipirissima

il sesso lo faranno... Lo faranno... Lo faranno.. Tra venti romanzi se ci va bene. Che poi a me non è che freghi, (bè un po sì) insomma non è che quando lo faranno saranno rose e fiori,... Insomma mi sembra che lo faccia per tenerci in sospeso, lo faranno... quando, ecc. Insomma una furbata per accattivarsi le lettrici romantiche come me, che amano il risvolto rosa (adoro il risvolto rosa, io li chiamo gialli-rosa quelli dim.De Giovanni)

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Anch'io non lo farei, ma vai a sapere...( mi riferisco a ciò che scrivevi nello spoiler)
Riguardo al sesso, è un discorso lungo e soprattutto NON pubblico. Sono romantica pure io, ma lo ..leggevo più volentieri fino a qualche anno fa.
(Ora sto andando all'ospedale a trovare un caro amico e la strada non è breve, ma poi ti spiego in privato, ok?) ciao ciao

Non è che io voglia leggere qualcosa stile 50 sfumature di Lojacono o Ricciardi. Dico solo che questa più che trama mi sembra strategia seriale, e un po' mi sento presa in giro. Non è mica una telenovela, che prima che succeda qualcosa ci vogliono 100 puntate. La letteratura si merita qualcosa di meglio, insomma De Giovanni sta diventando un po' scrittore da soap opera. :)

Quote:

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Originariamente inviato da kaipirissima

Non è che io voglia leggere qualcosa stile 50 sfumature di Lojacono o Ricciardi. Dico solo che questa più che trama mi sembra strategia seriale, e un po' mi sento presa in giro. Non è mica una telenovela, che prima che succeda qualcosa ci vogliono 100 puntate. La letteratura si merita qualcosa di meglio, insomma De Giovanni sta diventando un po' scrittore da soap opera. :)

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Devo dire che mi trovi alquanto d'accordo.
Con la serie di Ricciardi sono giusto al "Giorno dei morti" e, in effetti, comincio un po' a stufarmi di Enrica e Livia e la tata e pure di Garzo che pare una macchietta ... non che li voglia paragonare ma proprio per ragioni simili ovvero romanzi più rosa che gialli e un dirigente di pubblica sicurezza idiota come pochi ho già chiuso la mia libreria ai volumi della Lackberg ... spero che De Giovanni non mi porti mai a simili decisioni.

Esatto, Mauro! Posso anche chiudere un occhio sulla telenovela anni 30 di Ricciardi. Ma che nel 2000 con Lojacono mi faccia la telenovelas... per citare la mia amica Susi in un suo sms" ... Senza contare questi triangoli problematici con una terza donna impicciona è appena sopportabile negli anni 40 ma inaccettabile nel 2014! " (nel caso di Lojacono si riferisce alla figlia come terza impicciona)

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Originariamente inviato da kaipirissima

Esatto, Mauro! Posso anche chiudere un occhio sulla telenovela anni 30 di Ricciardi. Ma che nel 2000 con Lojacono mi faccia la telenovelas... per citare la mia amica Susi in un suo sms" ... Senza contare questi triangoli problematici con una terza donna impicciona è appena sopportabile negli anni 40 ma inaccettabile nel 2014! " (nel caso di Lojacono si riferisce alla figlia come terza impicciona)

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Potrei raccontarti tante di quelle storie di "vita vissuta" da gente che conosco o ho conosciuto...che non ti stupiresti più di nulla. Ho per le mani la storia di un'amica , al cui confronto un romanzo è nulla. Mi sarei quasi cimentata a raccontarla, se non fossero, i protagonisti, troppo riconoscibili! ciao

P.S. però, al di là di questi discorsi, ripeto, non sono obiettiva. Per me il modo di scrivere di De Giovanni è poesia pura. Le sue storie mi coinvolgono, mi commuovono, mi incantano ( anche se chi lo ha conosciuto mi ha detto che dopo il successo è diventato antipaticissimo e spocchioso...). Per cui io lo prendo così com'è. ciao ciao

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Originariamente inviato da Rosy

Potrei raccontarti tante di quelle storie di "vita vissuta" da gente che conosco o ho conosciuto...che non ti stupiresti più di nulla. Ho per le mani la storia di un'amica , al cui confronto un romanzo è nulla. Mi sarei quasi cimentata a raccontarla, se non fossero, i protagonisti, troppo riconoscibili! ciao

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Se potessi raccontare quella storia , che è quasi surreale, credo che darei al forum foraggio per discutere sui problemi della vita, per almeno sei mesi!!! ah ah ah

Uno scritture che non fa fare sesso ai suoi beniamini e uccide i ... È certo un sadico e non può essere che spocchioso, cinico e antipatico. Però è andato alla presentazione del libro di Anna V l'ho letto nel suo Facebook.

Ah, peccato che non possiamo farci i fatti dei tuoi conoscenti...

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Originariamente inviato da kaipirissima

Esatto, Mauro! Posso anche chiudere un occhio sulla telenovela anni 30 di Ricciardi. Ma che nel 2000 con Lojacono mi faccia la telenovelas... per citare la mia amica Susi in un suo sms" ... Senza contare questi triangoli problematici con una terza donna impicciona è appena sopportabile negli anni 40 ma inaccettabile nel 2014! " (nel caso di Lojacono si riferisce alla figlia come terza impicciona)

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Continuo a essere d'accordo ma faccio un distinguo ... la figlia adolescente la vedo già in un'altra saga che è quella del Bacci Pagano di Bruno Morchio e, forse perché anche io ho due figlie, riesco a digerire meglio il fatto che una persona debba fare i conti anche con situazioni del genere.
Diciamo che, in un contesto di storia "orizzontale" ovvero che si snoda attraverso più romanzi, trovo normalissimo che si raccontino anche le vicissitudini dei protagonisti che, come tutte le persone, hanno un'evoluzione nella vita personale. Quello che reggo meno, come ultimamente nel caso di Ricciardi, mi ritrovo a leggere un capitolo poliziesco e un capitolo tipo Liala ... decisamente troppo! Se la mia scelta in libreria cade su un noir lo spazio massimo che sono disposto a tollerare per le parentesi rosa non è più di un quarto del totale (e già mi sono forzato alzando il limite :whip: ) sennò mi compro qualcos'altro.

Peraltro anch'io come Rosy potrei raccontare cose che voi umani ... :eek:mrgreen:

Quote:

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Originariamente inviato da Mauro

Continuo a essere d'accordo ma faccio un distinguo ... la figlia adolescente la vedo già in un'altra saga che è quella del Bacci Pagano di Bruno Morchio e, forse perché anche io ho due figlie, riesco a digerire meglio il fatto che una persona debba fare i conti anche con situazioni del genere.
Diciamo che, in un contesto di storia "orizzontale" ovvero che si snoda attraverso più romanzi, trovo normalissimo che si raccontino anche le vicissitudini dei protagonisti che, come tutte le persone, hanno un'evoluzione nella vita personale. Quello che reggo meno, come ultimamente nel caso di Ricciardi, mi ritrovo a leggere un capitolo poliziesco e un capitolo tipo Liala ... decisamente troppo! Se la mia scelta in libreria cade su un noir lo spazio massimo che sono disposto a tollerare per le parentesi rosa non è più di un quarto del totale (e già mi sono forzato alzando il limite :whip: ) sennò mi compro qualcos'altro.

Peraltro anch'io come Rosy potrei raccontare cose che voi umani ... :eek:mrgreen:

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D'accordo con Mauro. ma per il capitolo alla Liala( BUM! non esagerare), mi piace talmente il suo stile che sono disposta pure ad accettarlo!

Sìiiiii raccontate.... :)

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Originariamente inviato da kaipirissima

Sìiiiii raccontate.... :)

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Ho lo stesso problema di Rosy, è gente riconoscibilissima e non solo nella cerchia delle conoscenze personali ... e ho già detto fin troppo! :blah:

Intendi qui? Nel forum? Ummmmmm :climbmirror:

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Originariamente inviato da kaipirissima

Intendi qui? Nel forum? Ummmmmm :climbmirror:

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No ... parlo di gente che nessuno di voi conosce, dato che nessuno abita dalle mie parti, ma preferisco non raccontarne le vicende perché ci sono episodi tanto eclatanti quanto unici, per cui non si sa mai che qualcuno che li conosce prima o poi passa dal Forum e legge prima il gossip della letteratura ... :eek

Rileggendo i Miei commenti mi viene un po' da ridere, ero fissata con il fare sesso. Ah ah.
comunque ho ceduto e mi sono letta altri due libri dei Bastardi, grazie anche alle assicurazioni sui bambini.

ebbene ho letto Cuccioli e Pane

la trama gialla di Cuccioli è un po' ridicola. Intendo la detection.
Lo stile è sempre quello un po' dilatato con digressioni simil poetiche che sinceramente.... Salto o leggo di scorcio.
il sesso lo fanno, bene.
ma già prevedo casini. E infatti con Pane arrivano puntuali.

la trama gialla di Pane... Come al solito si basa su sensazioni dell'ispettore poi accertate tramite confessione.

Giudizio complessivo sufficiente. Lettura easy going.