PUBBLICITÀ
Intelligenti
divertenti
orrende
stupide
offensive
...
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PUBBLICITÀ
Intelligenti
divertenti
orrende
stupide
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...
:lol: bellissima questa!
Ma anche questa mi fa morire:
http://www.youtube.com/watch?v=QQ8GmAWbxS8
Ah ah, poveri iPad!
questa invece mi commuove sempre, non è proprio una pubblicità, o meglio lo è e non lo è.
http://m.youtube.com/watch?v=pMWU8dE...%3DpMWU8dEKwXw
Io vado sul leggero. A me piace da matti questa...
https://www.youtube.com/watch?v=WoJw4giA1Bo Dante e Beatrice (Tim)
Vero, era una pubblicità simpatica, altro che la foca e l'orso dei nostri giorni.
Questa l'avevo postata altrove ma è sempre divertente.
http://youtu.be/ruav0KvQOOg
Salve.....non so cosa mi sta succedendo...:roll: saranno gli anni, ma non sopporto più le pubblicità in televisione...a parte che sono aumentate in maniera vertiginosa..., ma ce ne sono alcune davvero disgustose ed irritanti, tanto che (quasi mai successo) anche se durano pochi secondi cambio canale....e dire che siamo nel terzo millennio...ancora pensano che siamo degli zotici?
E' vero che puoi lasciargli il tempo che trovano, ma non è poi vero...perchè se un programma viene interrotto anche 5 o 6 volte per almeno 10 minuti diventa davvero spiacevole... che ne pensate?:confused2:
Sono d'accordo, anch'io cambio canale durante la pubblicità, o leggo il televideo. La televisione per fortuna la guardo poco, solo mentre pedalo sulla cyclette! Ovviamente le continue interruzioni pubblicitarie mentre si sta guardando un programma rovinano la visione.
Leggo su Wikipedia che "si calcola che una persona in una giornata media veda, a seconda delle stime, un qualcosa che oscilla tra i trecento e i tremila annunci."
Dovrebbero invogliare ad acquistare, ma mentre alcune pubblicità sono ben fatte, altre sono poi veramente sgradevoli, vien voglia di prendere nota del nome del prodotto per depennarlo dai propri acquisti!
Ricordo come negativa dal mio punto di vista la pubblicità apparentemente innocua del tizio che acquista un sacchetto di mele ed è contento perchè fa girare l'economia: non siamo nati per comprare all'infinito, gli acquisti non ci danno la felicità, e non siamo noi i soggetti attivi dell'economia come questa pubblicità vorrebbe farci credere.
Allegato 4783
Propaganda americana della Prima Guerra Mondiale
Allegato 4784
manifesto pubblicitario della Seconda Guerra Mondiale che invitava le donne a prendere il posto di lavoro degli uomini partiti per il fronte: "Possiamo farlo!"
Allegato 4785
Oscar Wilde testimonial per una pubblicità del 1882
E' il capitalismo baby.
Non voglio buttarla in politica o mettermi a fare della Filosofia spicciola, ma in fondo, la questione è tutta lì ... se il sistema dominante affonda le sue radici nell'idealizzazione dell'accumulo di beni materiali, è chiaro che tutto è volto a portare le persone a essere consumatori e basta, non a caso il fenomeno che chiamano globalizzazione non è altro che un'estensione a 360° di un unico mercato basato sui medesimi valori che snaturano sempre di più le persone, basta pensare a quanti vivono in stato di povertà più o meno estrema (e non solo nei Paesi del Terzo Mondo) che, prima che pensare a soddisfare bisogni primari, si svenano per possedere oggetti che sono meri status symbol, smartphone e automobili in testa a tutto.
Naturalmente sono d'accordo con voi. Ci sono delle eccezioni...questo corto di Paolo Genovese dal titolo "Oltre le pagine" e' uno spot di Natale per la Feltrinelli e credo non possa non piacere a chi frequenta queste pagine.
Gli attori sono Sara Cardinaletti e Francesco Meola e la ...la canzone e' "Lost In Christmas" di John Adams
https://www.youtube.com/watch?v=hujhXd9M8sA
Stupendo! Non l'avevo mai visto, è eccellente!
é vero è una bella pubblicità...non voglio togliere nulla al romanticismo e alla passione per i libri...
però una cosa la devo dire....
è un bel regalo per la Feltrinelli qualsiasi cifra abbiano pagato questa pubblicità....
io personalmente non metto più piede in una libreria Feltrinelli da parecchio (e quella di Bologna è bella grande!)...per due ragioni a mio avviso importanti: la totale impreparazione dei commessi...(da vergogna) e il modo di acquisire, appunto questi commessi...
io avrei voluto lavorare in una libreria, ma se vi dico l'iter per candidarsi alla Feltrinelli credo che nemmeno nei peggiori centri per l'impiego sia così......e vi parlo di tempi in cui la crisi non c'era...non oso pensare adesso...
scusate lo sfogo...comunque mi consola il fatto che, almeno a Bologna, ci siano tante librerie e quindi non c'è problema...
L'ho visto ieri sera al cinema. Al fine tutti ci siamo messi a ridere perché la ragazza sembra un po' delusa... chissà chi si aspettava...
Di solito si sceglie libro perché parla un po' di te, o perché pensi che quella storia raggiunga un angolo della persona a cui lo regali. Per far scoprire e scoprirsi, ma regalare.dei libri solo per il titolo è come sceglierli dalla copertina, infatti non so che libri siano quelli che il ragazzo sceglie per lei.
Ahahah mi fa ridere come in pochi post abbiamo smontato una pubblicità di 4 minuti :D
Mah, non vorrei passare per quello che ne sa più degli altri ma a me il viso della ragazza non sembra trasmettere delusione, sembra più che altro l'espressione interrogativa di chi vede prendere corpo una sua fantasia e si accinge a scoprirne la reale essenza.
Per il resto il corto è un piccolo capolavoro, un bellissimo racconto per immagini, magari con un canone classico e poco originale ma, fra fotografia, musica e montaggio ne scaturisce una piccola perla ... sembra bella perfino quel mostro di città che è Milano.
Vero, Milano è davvero bella! Direi che tutto è molto curato, anche la casa di lei è fighissima. Rimango dell'idea che la sorpresa è proprio una sorpresa. Adesso dovranno scriverlo loro il loro titolo.
Che sia l'amore è una cosa meravigliosa, o altro .... lo sapranno loro.
A proposito di pubblicità super artistiche l'avete mai vista quella dell'amaro Montenegro? Anche quella grandi risate al cinema. All'inizio credevamo tutti fosse il trailer di un film ...
Per tornare alle pubblicità....questi corti si vedono poco...e spesso in effetti al cinema...
le pubblicità televisive invece ce le dobbiamo sorbire tutti i giorni...a me capita di cambiar canale durante la pubblicità e faticare a trovare un canale perchè sembra che si mettano d'accordo......
per tornare alle pubblicità che mi fanno davvero girare.....
la signora che porta la pizza in tavola e fa finta di svenire
la tipa che ricorda la prima volta con voce odiosa e poi è un caffè
la Mulino bianco la odio profondamente (quasi quasi si rimpiange Banderas)
quelle dei profumi sono una peggio dell'altra
gli adolescenti con le merendine...sembrano cerebrolesi
ahhhhhh la tipa della Pantene che hanno dovuto doppiarla perchè era orribile come diceva caaaaapelli....
le automobili costose
le assicurazioni
e poi quante ce ne sono ancora..........:cry2::lol:
la pubblicità dovrebbe invogliare invece certe volte io credo che si voglia dimenticare che il prodotto esiste....
A me quelle dei profumi e delle macchine di solito,piacciono.
ho odiato quella delle ascelle. Cara ascella, ...
Un mio amico trova inguardabile la pubblicità con Favino.
Comunque l'altra sera al the space mi sono sorbita quasi 10 minuti di pubblicità televisive...
Lo scorso anno feci un corso di scrittura creativa (nel senso della scrittura promozionale) tenuto da un bravissimo pubblicitario torinese il quale spesso citava un guru americano che diceva "La gente guarda quello che le interessa, qualche volta è una pubblicità"
Chi produce pubblicità sa perfettamente che nessuno va scientemente a cercarsi degli annunci per poi guardarseli per cui, e non a caso, vengono inseriti in contesti diversi di natura televisiva, cinematografica e, ultimamente, anche su dispositivi mobili.
Vengono spese vagonate di soldi per studiare quelli che sono i "target" pubblicitari dei vari prodotti e quali sono le migliori strategie per raggiungerli nel modo più efficace e, che ci piaccia o no, queste strategie spesso sono vincenti perché riescono a far sì che gli spot lascino un'impronta.
L'esempio più lampante negli ultimi tempi è la sterminata campagna Mulino Bianco con protagonista Banderas nei confronti della quale ho sentito ogni tipo di giudizio, il più delle volte negativo. Però ne parlavano tutti e, alla fine, pur facendoci sopra tutte le battute del mondo c'era sempre un momento in cui ti trovavi a dire "vediamo un po' cosa ha prodotto Zorro" perché un prodotto di quel marchio prima o poi te lo ritrovi sempre fra i piedi a indizio del fatto che l'azienda ha raggiunto i suoi obiettivi che sono commerciali e non stilistici (non credo che la Barilla punti a vincere un Leone d'oro a Venezia)
Forse vale la pena leggere questo piccolissimo estratto dal libro di Frederic Beigbeder “Lire 26,900” (titolo originale 99 franchi ) prima edizione anno 2000, ora ristampato con la striscia “ euro 13,89.”
L'autore e' un ex pubblicitario.
"Sono un pubblicitario:ebbene si,inquino l’universo.
Io sono quello che vi vende tutta quella merda.Quello che vi fa sognare cose che non avrete mai.
Cielo sempre blu,ragazze sempre belle,una felicita’ perfetta,ritoccata in photoshop.
Immagini leccate,musiche nel vento. Quando,a forza di risparmi,voi riuscirete a pagarvi l’auto dei vostri sogni,io l’avro’ gia’ fatta passare di moda.
.Saro’ gia’ tre tendenze piu’ avanti,riuscendo cosi’ a farvi sentire sempre insoddisfatti.
Io vi drogo di novita’,e il vantaggio della novita’ e’ che non resta mai nuova.
Farvi sbavare e’ la mia missione. Nel mio mestiere nessuno desidera la vostra felicita’.
Perche’ la gente felice non consuma.
Io interrompo i vostri film in tv per imporre i miei loghi.Vi proibisco di pensare e di annoiarvi.
Io stabilisco cos’e’ bello e vero. A forza di stamparle sui manifesti,voi battezzerete le mie ragazzine top model e metteranno in crisi qualsiasi donna sopra i 14 anni.
Se osanno uno yogurt sui muri della vostra citta’,vi garantisco che andrete a comprarvelo.
Credete di possedere il libero arbitrio,ma un giorno o l’altro riconoscerete il mio prodotto negli scaffali di un supermercato e lo acquisterete,credetemi,conosco il mestiere.
Il vostro desiderio non vi appartiene piu’; io vi impongo il mio.
Il vostro desiderio e’ il risultato di un investimento calcolato in miliardi di euro.
Sono io che decido oggi quello che vorrete domani..
Per ridurre l’umanita’ in schiavitu’, la pubblicita’ha scelto la linea morbida,la persuasione.
Viviamo nel primo sistema di dominio dell’uomo sull’uomo contro il quale perfino la liberta’
e’ impotente.
Questo sistema,punta tutto sulla liberta’,e’ questa la sua piu’ grande trovata."
http://digilander.libero.it/le.facci...rplesso/33.gif
In effetti tutto quello che scrive è vero...però io penso di non essere l'unica sulla terra a non essere condizionata dalla pubblicità...anzi spesso proprio per quella scelgo di non comprare il prodotto.......
ad esempio (anche per altri motivi forse più importanti) io boicotto da sempre la Danone e la Barilla
poi è vero che già la disposizione dei prodotti sugli scaffali dei negozi è una forma di pubblicità...
ad esempio perchè i Pavesini non sono insieme a tutti gli altri biscotti??
poi altra cosa importante è che molte persone non hanno tanto denaro e quindi non compreranno certo l'auto costosa, il profumo marcato, il gioiello di moda....
fosse per me alcuni pubblicitari avrebbero un secondo lavoro...zappare la terra...:lol::rotfl:
Eccellente! La gente felice non consuma! Quanto è vero!
Mi ha fatto venire alla mente i discorsi di José Mujica, che adoro, e che sintetizzo in queste pillole:
Quando compro qualcosa non la compro con i soldi, ma con il tempo della mia vita che è servito per guadagnarli.
Se avessi tante cose, dovrei occuparmene. La vera libertà è avere poche cose, il minimo.
Povero non è chi possiede poco, ma chi necessita infinitamente tanto e desidera sempre di più. La mia definizione di povertà è quella di Seneca “Povero è colui che ha bisogno di tanto”
Se questa umanità ambisce al consumo di un americano medio, allora servono tre pianeti per poter vivere.
Se vuoi essere libero devi essere sobrio nei consumi. L'alternativa è farti schiavizzare dal lavoro per permetterti consumi cospicui, che però ti tolgono il tempo per vivere.
A me fare acquisti piace.
Alcuni giorni sono addirittura presa dal delirio. La giornata del Sasso la chiamo, perché una volta ho pure comprato un sasso!
La disposizione dei prodotti al supermercato, un capitolo nel libro di strategie di marketing.
"I persuasori occulti" di Vance Packard, saggio sui nuovi metodi di comunicazione pubblicitaria edito per la prima volta nei lontani anni cinquanta, malgrado l'evidente obsolescenza mediatica conserva un grande interesse per la capire la grande capacità di manipolazione psicologica dei mass media e delle agenzie pubblicitarie in particolare. Questo libro, all'epoca della prima uscita rivoluzionario, ci fa capire che quando acquistiamo qualsiasi cosa, non la compriamo per il suo essere intrinseco ma per il suo valore accessorio. Se ho necessità di un'automobile vengo suggestionato dalla pubblicità che mi suggerisce subliminalmente che pagando x per la macchina y non compro solo una vettura ma contestualmente acquisto anche prestigio, potenza e anche, perché no, anche sex appeal.
Quando la strategia pubblicitaria incontrò la psicologia il consumismo divenne il fattore imprescindibile della crescita economica e sociale nell'America del dopoguerra e questo saggio analizza con rigore questo fenomeno, di interesse principale alla classe affluente in prima battuta ma che poi avrebbe riguardato tutti gli strati sociali della popolazione americana prima e mondiale in un secondo momento.
Dopo la rinascita economica derivata dalla Seconda Guerra Mondiale e dall'euforia derivatane negli USA si pose il problema della continuazione del boom economico e i grandi gruppi industriali si ingegnarono a creare i bisogni dell'uomo moderno teso a raggiungere le "magnifiche sorti e progressive delle umane genti." Plasmando la psiche del consumatore queste industrie, sostenute dalla grande capacità intuitiva dei "persuasori occulti" crearono i "bisogni" dei cittadini comuni offrendo loro assieme alla merce che compravano, anche i sogni che popolavono la mentalità profonda, scrutata e codificata dai nuovi pifferai magici. Scritto in un epoca in cui la televisione non era così pervasiva come oggi questo saggio conserva un grandissimo interesse per il suo valore di testimonianza storica e per la sua preveggenza sull'aspetto psicologico della proposta politica a dispetto dell'interesse generale. Che un'idea sociale oppure un tema politico potesse essere "venduto" come una saponetta o un deodorante poteva sembrare un'eresia negli anni cinquanta ma ora abbiamo tutti capito che è un concetto con cui fare i conti tutti i giorni.
Benché superato dall'inarrestabile avanzare del tempo è un testo da consigliare.
Allegato 4791
Anche a me è sembrato che la ragazza sperasse in qualcuno di diverso
Ho letto sia "26.900" che "I persuasori occulti" e so perfettamente come funziona il sistema e so anche che l'unica arma di difesa veramente efficiente nei confronti di questa forma di coercizione subdola è un livello di istruzione e cultura medio-alto ovvero l'unica cosa che serve per opporre una seria coscienza al bombardamento mediatico ... è un po' il mantra del "se li conosci li eviti"
Bene ! si sta tanto parlando di inquinamento a livelli stratosferici, polveri sottili, città invivibili e irresperabili....
e le nuove pubblicità cosa trattano ?????
Suv da città..........
è vergognoso !
Vabbè ma se devi parcheggiare su marciapiedi o sugli scivoli per gli handicappati ti serve un mezzo adeguato no? :banghead:
Direi, Mauro !!!
per non parlare di chi parcheggia sui posti moto :youdown::negative:
e poi ti dico che ho visto parcheggiare selvaggiamente a Bologna (con un Suv ovviamente) un noto personaggio che pensa di essere un bravo cantante e in primavera prova a riempire lo stadio Dallara (vuol copiare da Vasco)....un emerito imbecille invece !!!!!!!!!
Allegato 4896
Nooo, ma dico...............questa pubblicità è a dir poco orripilante.................
sembra che la bambina, perchè cinese non abbia mai mangiato qualcosa di simile..............
uhhhhh li odio !!
https://www.youtube.com/watch?v=XBQQKEJrLKE
"Volante perfettamente girevole..."
:asd: