I detective di ghiaccio - Roberto Bolaño
Ho sognato detective di ghiaccio, detective latinoamericani
che tentavano di tenere gli occhi aperti
mentre sognavano.
Ho sognato delitti spaventosi
con tipi scrupolosi
che cercavano di non calpestare le pozze di sangue
e allo stesso tempo abbracciare con un solo sguardo
la scena del delitto.
Ho sognato detective perduti
nello specchio convesso degli Arnolfini:
la nostra epoca, le nostre prospettive,
il nostro modello dell´Orrore.
La casa del tramonto - Jack Hirschman
Poggio la mia bocca sulla tua miseria, New Orleans,
inondata e inzuppata di morte.
Qui giace: enormi mucchi di bugie sulla guerra, questa prigione
cimitero galleggiante grida di rabbia
al respiro finale. Qui, all’ultimo delta,
desiderio disteso sul fianco, è derubato, e girato
sottosopra dal suo stesso governo, e soffocato.
L’estate è finita e la vita è morta,
e ‘round midnight tutte le speranze sono saccheggiate.
Nessuno verrà fuori pulito da Katrina
a New Orleans in questa
Casa del Tramonto che sta affondando.
Corpi così neri e così blu perché hanno amato
chi non gli avrebbe sputato sulle scarpe se avessero avuto
bisogno di una lucidata. Figuriamoci qualche spicciolo. O acqua.
America, sei sempre stata terra bruciata
nelle nostre bocche, sempre un battesimo di merda,
sempre una pioggia di disastro che scorre
lungo i vetri dei nostri occhi infranti.
Ora i nostri stracci sono i più laceri,
il nostro jazz il più triste, i nostri poveri i più poveri
che si possano portare al mercato delle pulci dell’anima.
Ora che tutto è perduto e c’è soltanto il nulla
da perdere… “Viva il coraggio
e il dolore e l’innocenza dei poveri!”
La vera bandiera è a brandelli.
Cominciamo a sventolarla.
In “L'Isola possibile” - Traduzione di Raffaella Verzano