il vento freddo
m'asciuga e mi gela
da stoccafisso.
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il vento freddo
m'asciuga e mi gela
da stoccafisso.
sembra di ghiaccio
là, il sole che splende
e non mi scalda.
Versione inglese
prova d'allarme.
le lagnose sirene
mettono angoscia.
nota: nella Confederazione Elvetica, per legge federale, il buon funzionamento del sistema di allarme generale e di allarme per pericoli specifici, come minaccia di inondazione per la rottura di una diga, deve essere periodicamente verificato con una prova d'esercizio. Generalmente di mercoledì e nel primissimo pomeriggio. In queste occasioni l'atmosfera è sempre quella di un'imminente catastrofe apocalittica, anche se tutti sanno che si tratta solo di un'esercitazione. Se qualcuno volesse provare l'ebbrezza angosciante lamentoso suono faccia click.
tipo... nel senso...
io parlo il tagliano
non da gnorante...
Stralcio di conversazione tra due ragazzotti molto "scialli", captato in un trasporto pubblico urbano.
Gatto che dorme
Ronfando sul divano -
Tenero tatto.
(Serena-fundy)
i goccioloni
cadono dalla fronte
sulla tastiera
una saetta
lacera il cielo nero
il suolo trema
bavero alto
cappello ben calcato
il vento impazza
l'aria pizzica
la pelle delle dita.
aspetto l'alba.
dietro i castagni
spremuta d'arance
nel cielo mentuccia
lattiginoso
scivola verso sera
il pomeriggio
si stemperano
nel mattino turchese
tre cirri rosa
poi rosso cupo
sulle luci tremule
a occidente
fiocchi di cielo
tutto diventa bianco
anche il silenzio
il cielo terso.
non cade una goccia
se non dal naso.
la luna tonda
galleggia sul favonio
al crepuscolo
nebbia. lampione.
un alone di luce
lattiginosa.
Allegato 5461
acquerugiola.
l'asfalto si lastrica
di foglie gialle.
Allegato 5464
l'abete vola.
si librano nell'aria
sogni d'infanzia.
tramonto
verso ponente
cobalto e ruggine
e verderame
nel vento caldo
l'odor di pane fresco
e di mattino.
tre passi lenti
nel silenzio immoto.
mi godo il sole.
il cielo grigio
visto dalla finestra
illanguidisce.
non giunge al suolo
il pallido tepore
d'un sole blando.
un’alba rossa
nubi viola, cielo blu
lago turchese.
pallido azzurro;
la luna diafana
ammicca al sole
il muro grigio
le fronde gialle e brune
nubi striate
g'è aria da nef
tüt i lüs i sperlusiss
che par che i tremaaria di neve
i lampioni brillano,
par che tremino
potrei strizzare
la mia maglietta,
afa tremenda.
cielo in frantumi
s'abbatte la grandine
si salvi chi piò!
torna il sereno
come celeste incanto
gran cinguettio
anche il catrame
s'arrende alla calura
rammollendosi
s'alza un alito.
smuove la cappa d'afa
porta sollievo
la luce all'alba
penetra nella casa
con leggerezza
il millesimo
post sembrava un miraggio.
va festeggiato!
il vento fresco
contrasta la potenza
del solleone
indecisione.
cielo lattiginoso
come l'umore
sole ponente.
basso sull'orizzonte
toglie la vista
23 febbraio
è suggestione?
cadono dai castagni
i primi ricci.