La testimone del fuoco di Lars Kepler, un bel thriller con il commissario Joona Linna.
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La testimone del fuoco di Lars Kepler, un bel thriller con il commissario Joona Linna.
Certo che questi thrillers sono sempre più seriali come i loro killers!
Ho appena prenotato in biblio altri tre libri della George. L'avevo detto che ero nel tunnel!
e per non farmi mancare niente della paraletteratura ho prenotato anche After.
Mi hanno prestato Chiama in giudizio di Steve Martini,
un thriller forense (si può dire?)
Non male.
Un libro insolito, con riflessioni interessanti: "Lui è tornato" di Timur Vermes.
Adolf Hitler si risveglia in un cortile di Berlino nel 2014, convinto di trovarsi ancora nella capitale del Terzo Reich. Paradossalmente, nessuno può credere che si tratti davvero di Adolf Hitler, e tutti lo ritengono un comico straordinariamente somigliante, un abilissimo imitatore, un provocatore dalla satira tagliente. Hitler, che si propone di tornare alla testa della nazione, assume il proposito di ricominciare da capo la scalata politica, ritagliandosi una folla di ammiratori sempre più grande grazie alla televisione.
Allegato 4111
Consigliato!
C'è una bellissima discussione (come, ahimè, ne facciamo poche ultimamente) sulla George e, soprattutto, sul libro in questione sul quale scrissi una recensione ferocissima. :mrgreen:
Ho appena scoperto che il romanzo di Candy Candy finisce in modo diverso dal cartone.
Dire che sono rimasta male è un mero eufemismo.
Caduto il mito della mia infanzia.
:oh:
Vabbè, adesso però vogliamo saperne di più. :what:mrgreen:
Sono sempre alle prese con Stephen King "Chi perde paga", nipoti o non nipoti lo debbo finire
Sto leggendo il 3 libro della Elisabeth George. Scuola omicidi. Dopo il primo, così così e il secondo non ancora a fuoco, questo è davvero angosciante. Più scorrono le pagine più la vittima (un bambino) diventa reale, e più diventa reale più un buco si allarga nel tuo cuore e tu ci sprofondi sempre più dentro perchè l'atmosfera e l'ambiente in cui ci si muove sono paurosi.
L'unico appiglio sono l'ispettore e il sergente, gli unici a portarci fuori da questo orrore e speriamo a farlo cessare.
il romanzo è molto difficile. Parla di un ragazzino di 13 anni torturato e assassinato in una scuola raccapricciante. Bullismo o altre perversioni o solo politica?
Sto leggendo Nord e Sud di Elizabeth Gaskell e sono sempre di più innamorata della letteratura inglese dell' 800: descrizione di paesaggi incantevoli, gentiluomini passionali e dame riservate.
Adesso sono al 5 della E. George. E letto pure il primo della sserie After. (Libro inutile, ma scorrevole)
Chissà forse questo'anno arrivo a 10 e magari qualcosa in più! robetta anche se mi è venuta voglia di un pasto più sostanzioso tra un po'.
Il Labirinto - Maze Runner di James Dashner, molto avvincente, primo capitolo della serie distopica, post apocalittica The Maze Runner.
"Un sedicenne, di nome Thomas, si risveglia all'interno di un ascensore arrugginito, che viene anche chiamato la Scatola. Al termine della risalita dell'ascensore si ritrova in un cortile erboso situato all'interno di un vasto perimetro, la Radura, circondato e delimitato da alte pareti grigie, dove viene salutato ed accolto da altri ragazzi. Il giovane non riesce a ricordare nulla tranne il suo nome, ma Alby, il leader, gli dice che la stessa cosa è successa a tutti i presenti."
Domani inizierò "Ross Poldark", primo dei dodici volumi della saga dei Poldark di Winston Graham. Spero che la casa editrice Sonzogno (che ha acquistato i diritti d'autore) non interrompa la pubblicazione della serie altrimenti dovrò ricorrere alla sfiancante lettura dei libri in lingua originale.
"Esercizi di stile" - Raymond Queneau
Mamma mia quanto sto leggendo poco... quasi me ne vergogno... ma non riesco più con il tempo :cry2:
Leggevo circa 60 libri l'anno, ed ora? Ora neanche li voglio contare...
Stesso tuo problema.
Ora ho finito "Il cartello" di Winslow (un discreto tomo) e proseguo col GdL ma, a parte questi, sono un po' in crisi di voglia ... :(
Ho letto "Il professore" di John Katzenbach. Quest'autore non delude mai, quando si ha voglia di un bel thriller.
"New England. In una piccola città universitaria il professore di psicologia Adrian Thomas, da poco in pensione e vedovo da tre anni, ha appena saputo di essere affetto da una rara forma di demenza degenerativa. L'unica via di scampo all'inesorabile decadimento che lo attende sembra il suicidio. Con la morte nel cuore il professore vaga per il quartiere, lo sguardo perso nella luce del tramonto, quando nota una ragazza di sedici anni, i capelli biondo scuro, jeans e un vecchio parka logoro, che gli cammina accanto con passo svelto. Di colpo, da dietro l'angolo compare un furgone con una donna al volante e un uomo al suo fianco. Il veicolo frena, si ferma per un istante e riparte di nuovo: la ragazza è sparita. Adrian è spaventato. È stata solo un'allucinazione dovuta alla malattia o è appena stato testimone dì un rapimento? Ma il cappellino da baseball rosa della giovane è lì, sul marciapiede."
Volevo, necessito di letture easy going. oggi inizierò Assassin's Creed. Rinascimento. Così quando uscirà il film con Fassbender anche se non ho mai giocato al videogames saprò quel che basta.
Sto finendo di leggere "Fuga dal campo 14" di Blaine Harden
"Shin Dong-hyuk è l'unico uomo nato in un campo di prigionia della Corea del Nord ad essere riuscito a scappare. La sua fuga e il libro che la racconta sono diventati un caso internazionale, che ha convinto le Nazioni Unite a costituire una commissione d'indagine sui campi di prigionia nordcoreani. Il Campo 14 è grande quanto Los Angeles, ed è visibile su Google Maps: eppure resta invisibile agli occhi del mondo. Il crimine che Shin ha commesso è avere uno zio che negli anni cinquanta fuggì in Corea del Sud; nasce quindi nel 1982 dietro il filo spinato del campo, dove la sua famiglia è stata rinchiusa da decenni. Non sa che esiste il mondo esterno, ed è a tutti gli effetti uno schiavo. Solo a ventitré anni riuscirà a fuggire, grazie all'aiuto di un compagno che tenterà la fuga con lui, e ad arrivare a piedi e con vestiti di fortuna in Cina, e da lì in America. Questa è la sua storia."
E' il mio genere di lettura! :behindsofa:
Sì, eccolo qui:
Allegato 4153
Nonostante abbia seguito un programma di recupero degli ex-prigionieri dei lager nordcoreani, la sua storia l'ha segnato per sempre.
Sebbene sembrasse reagire meglio di altri, Shin cadde in profonda depressione e paranoia a causa dei rimorsi, legati alla morte della madre e soprattutto al fatto che la sua fuga aveva inevitabilmente condannato a morte il padre.
Vive a Seul, è co-conduttore di Inside NK, un programma (visibile anche su Youtube) che si impegna nella diffusione delle notizie sulla tragica realtà della Corea del Nord e dei suoi lager.
Ok. Oggi ho portato a termine la serie After, 5 romanzi tormentone. Domani riprendo la Elisabeth George.
in biblio ho preso Scarafaggi di Nesbo. speriamo bene.
Ho termiato il primo volume della saga dei Poldark dal titolo Ross Poldark. Spero di poter leggere gli altri 11 volumi a breve.
In pole position ora c'è il primo volume della saga dei Cazalet, gli anni della leggerezza. Spero che sia interessante e appassionante come Ross Poldark.
Come vedete, sono alle prese con le saghe...
Sono ritornat alla George dopo la pausa After.
After libro inutile. Tormentone. Ti lascio. ti riprendo. M'incazzo ti perdono....finale fiacco.
La George invece... In questo "Il prezzo dell'inganno" c'ė solo Barbara come protagonista, ma davvero non si sente la mancanza dell'Ipettore capo. Nel giallo è coinvolta la comunità musulmana Pakistana... niente terrorismo... Altri anni o la George ha glissato. A meno che non salti fuori qualcosa adesso....
peccato che alcuni di voi abbiano abbandonato la George, in effetti i primi non sono belli ma partendo da Scuola Omicidi convincono sempre.
Io non l'ho abbandonata, ogni tanto ne leggo uno, trovo che per l'estate i gialli siano particolarmente adatti.
Ora sto leggendo "Le conseguenze dell'odio: un caso dell'ispettore Lynley" della George, però non è granchè, molto confuso e noioso nella parte iniziale, sto procedendo per inerzia. Ora sono a metà, forse comincia a succedere qualcosa... ma penso che molti l'avrebbero già abbandonato.
Un giallo non può essere noioso, e da Elizabeth George mi aspettavo di più.
Non sono ancora arrivata a quello. Sto seguendo l'ordine.
Adesso ho iniziato Il morso del serpente. L'avevo iniziato poi mi ero accorta di averne saltato uno. Meno male che l'ho recuperato, troppi spoiler altrimenti in questo, tali da rovinare un momento davvero spannung!
La notte di Elie Wiesel.
Cento pagine, da leggere assolutamente! Siamo al livello di "Se questo è un uomo" di Primo Levi.
Sto leggendo La trilogia di Fabio Montale di Jean-Claude Izzo (Casino totale - Chourmo - Solea): una lettura impegnativa, ma ne vale la pena!
Sto leggendo Le transitanti di Silvano Nuvolone: una boccata d'aria pura rilassante nello stress e nella fretta della vita quotidiana.
opo aver versato fiumi di lacrime per Nessun testimone, oggi in biblioteca ho preso un libro Easy.*
Letto tutto d'un fiato.*
Simpatico, ironico, buffo e anche un po' malinconico.*
Nick Hornby, Tutto per una ragazza. (Racconta di Sam papà a 16*Anni).
finito Horby, carino.
fiito Nesbo, Scarafaggi. meglio del primo peggio degli ultimi. ancora in rodaggio il caro Nesbo.
iniziato un nuovo tunnel: Shadowhunters. Urban fantasy. cacciatori di demoni e mostri assassini.
la Geroge rimane in castigo e per un po' non la leggo.
P.S. voglio andare in piscina...
Hotel Miranda di Iman Bassalah
Inaspettatamente molto bello.
"Due donne in fuga. Selma è una giovane dissidente che scappa dalla Tunisia, dal suo regime dittatoriale, e dalle repressioni violente e tuttavia silenziose. Louise, fotografa di successo e figlia della buona società parigina, si sente intrappolata in un ruolo che non ha scelto. Decisa a non trascorrere un altro 14 luglio prigioniera della sua vita, abbandona marito, figli e benessere, facendo perdere le sue tracce. I destini delle due fuggitive si incontreranno in un piccolo albergo alla periferia di Parigi, l’Hotel Miranda, popolato da personaggi eccentrici e pittoreschi con storie complesse, commoventi e tremendamente umane. Qui, nel calore di questa strana e variopinta famiglia, Selma e Louise intraprenderanno il loro personale e definitivo viaggio verso la libertà."
Dunque riassumendo
ho in ballo la saga di Shadowhunters. Sono al 4 capitolo.
ho in ballo la serie di Lynley. Sono al ... 10?
Ho preso per staccare un romanzo unico. Sono quasi delle perle rare ha un titolo lunghissimo.... E a mio nipote Albert lascio l'isola che ho vinto.... È divertente, ma non mi prende del tutto. Voi l'avete letto? È di David Forrest