Il confessore.
partenza lenta. Ma adesso quasi tutte le pedine sono in posizione. Ci prepariamo all'attacco.
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Il confessore.
partenza lenta. Ma adesso quasi tutte le pedine sono in posizione. Ci prepariamo all'attacco.
"Vipera" di De Giovanni ... come al solito me ne sono divorato metà in due sere.
Io questa sera leggerò il mio primo libro di Aldo Nove "Tutta la luce del mondo"
Ho appena finito di leggere "Sottomissione" di Michel Houellebecq.:oh:
Ora mi urge leggere qualcosa di più leggero.:reading01
Io sto a metà di Io confesso, e confesso che Nesbo mi fa sempre mettere dalla parte degli sconfitti. e quando uno che non ha più nulla soffre, mi sembra che soffra ancora di più. Insomma, diciamolo questa storia non potrà che finire male, malissimo.Nesbo, un po' ti odio.
Dopo un gialletto , i quelli che..non lasciano segno, mi sono dedicata a due letture contemporaneamente. Cosa che faccio molto raramente.
Lettura un pò più seria: "La magia di un buongiorno" di Massimo Gramellini. Sono 365 articoli brevi pubblicati nel tempo su La Stampa. Di politica, costume, società, curiosità, anche amenità... mi piace tanto!
E poi non ho resistito, e da giallofila qual sono, ho iniziato il secondo romanzo di Massimo Lugli, "L'adepto". Già mi prende. Ed è una piacevole evasione, in questo periodo incasinato e color antracite. Rosy
Guarda, considerando il mio ritmo di lettura attuale direi che non c'è corsa anche perché ho sempre da finire Cèline al quale ogni tanto dedico un po' di tempo.
Sto leggendo Pilgrim di Hayes Terry, un thriller spy-story con guerra batteriologica e fondamentalismo arabo, l'America dell'11 settembre, il Pakistan e la Turchia.
Di tutto, di più. Del resto, sono quasi 900 pagine, per fortuna scorrevoli.
P.S. Con il Kindle non mi ero accorta che fosse così corposo, se no non l'avrei iniziato! Ma sono già a metà, viaggia che è un piacere!
Beh, in questo caso l'ebook reader è molto vantaggioso! Altrimenti questo libro te lo saresti persa... Magari un volume di 900 pagine nemmeno te lo porteresti in giro dentro alla borsa!
Io sto ancora leggendo la vita di D'Annunzio, si tratta di 500 pagine fitte, che leggo con estrema lentezza, causa stanchezza e cronica scarsità di tempo, ma è molto interessante, non solo per la vita del Poeta (avventurosa, movimentata, incredibile) ma anche per l'affresco dell'Italia di quegli anni. Spesso vado su internet a cercare qualche notizia in più su un avvenimento citato o per vedere qualche foto e farmi un'idea delle persone e dei luoghi di cui si parla. Ovviamente una lettura così lenta e approfondita richiede moltissimo tempo, spero di finirlo entro la fine dell'eternità ....
Io sono in vena proustiana. Sto leggendo "All'ombra delle fanciulle in fiore". E' una lettura impegnativa e faticosa ma molto bella. Mi piace molto l'analisi di Proust sulle persone, i fatti e le cose. Potrei azzardare nel dire che Marcel Proust può essere paragonato ad un attento studioso di psichiatria.
Centellinare "Il conte di Montecristo" :reading01
Io sto leggendo Lolita di Nabokov. Un libro che, sotto molti aspetti mi sta piacendo, anche se trovo abbia alcuni punti deboli.
Ciao!
Lolita è stato un libro del Gruppo di lettura. Ci farebbe piacere il tuo parere. Per arricchire le impressioni...confesso, però, che non me lo ricordo più tanto bene.
http://www.scompaginando.it/showthre...adimir-Nabokov
Centellinando Il conte di Montecristo, un'Agata Christie ci sta sempre bene. Stasera "Trappola per topi"
Vado un po' a rilento con il confessore, ma mi piace.
sono a due terzi dell'anno della lepre e un po' m'annoia
ho preso in biblio Maze Runner e un po' fremo.
Devo legggere Marinai perduti, qualcuno mi segue?
"Marinai perduti" già letto sorry
Vedo che "L'anno della lepre" ti fa il medesimo effetto che ha fatto a me :sonno::yawn:
Questo fine settimana "Appuntamento con la paura" di Agatha Christie.
Allegato 3262
Sarà anche un best seller...avrà stampato 2 milioni di copie....
ma io non sono riuscita a terminarlo..........
Ieri ho terminato due libri.
Il confessore. O.k. +
the maze runner. O.k. -
invece l'anno del coniglio... Fatica. Mi mancano una ventina di pagine.
Io , dopo averne sentito parlare a più non posso da amiche lettrici e conoscenti, mi sono decisa a conoscere questa Scrittrice ( scrittore?) misteriosa, Elena Ferrante. Che tra l'altro è in classifica ora con il terzo romanzo della sua trilogia. Così me la sono procurata e sto leggendo il primo romanzo, L'amica geniale.
Elena Ferrante è uno pseudonimo; chissà chi si cela là dietro...
Comunque il romanzo mi prende. E' la storia della singolare amicizia fra due bambine, poi ragazze, poi donne..che si svolge in una Napoli popolana.
Terminato, ve ne parlerò. ciao
Rosy
Siete messi parecchio male vedo.
Ringraziate quell' imbecille che mi ha sospeso.
Vi dono l' ultima mia recensione e non frignate perche' qua non ci scrive nessuno. La colpa e' solo della vostra ignavia verso i soprusi.
Quote:
Quote:
Comunque ho cominciato : Ivanhoe: Sir Walter Scott Bah... non e' che sia particolarmente complesso. Dopo 200 pagine in pratica si sono presentati 5 o 6 personaggi e c'e' stato un torneo.
Dunque se il libro si chiama Ivanhoe, e il cavaliere misterioso , diseredato e SENZA NOME, sconfigge tutti i piu' prodi e valorosi cavalieri al tempo del re Riccardo Quordileone, Giovanni Senzaterra e Robin Hood, chissara' mai quel cavaliere?
Difficile?
Dai un po' di sforzo...
ESATTO !
E' proprio Ivanhoe !
Vedremo se poi migliora.
Mah . Ho finito le 600 pagine.
Se per caso avetela versione di Repubblica evitate l' introduzione perche' vi racconta per filo e per segno la storia e il finale.
E arriva alla mia stessa conclusione: e' un romanzo shakespeariano.
Con le mitiche unita' di tempo: il tutto avviene in una decina di giorni.
Di luogo : nei dintorni di due o tre contee vicino a York.
E di azione: le azioni sono 4 o 5 , ma per un romanzo di 600 pagine e' nulla. Dan Brown, in venti pagine passa da Firenze ad Istanbul, passando per New York in un turbinio allucinogeno.
E' contemporaneamente una cagata immane e un capolavoro assoluto.
Capolavoro assoluto perche' credo Scott sia quello che abbia inventato la leggenda di Ivanhoe, Riccardo cuor di leone ( un imbecille assoluto peraltro) , Giovanni senzaterra e soprattutto Robin Hood. Un genio assoluto. Un mito.
Per contro ho trovato rovistando nella casa paterna un libro che condensava una dozzina di romanzi per ragazzi epocali. Ivanhoe era condensato in 40 pg. E sono fin troppe.
Alla fin fine, come nel film, la protagonista non puo' che essere Rebecca.
Un paragrafo a parte deve essere dedicato alla condizione ebraica. Nel romanzo si va dal filohitlerismo, a se questo e' un uomo , passando dall' echiana analisi dell' affare Dreyfus del cimitero di Praga.
La sensazione e' di vomito ripugnante.
Senza dubbio e' una pietra miliare della letteratura. Dunque serie A
Contestualmente e' pure una cagata letteraria.
Dunque 2, ma in serie A.
Anche un forum completamente vuoto può fare benissimo a meno di te.
Grande e irresistibile Elvira!:well:
Nonostante tutto, giunta alla fine, nonostante la fatica e la noia, L'anno della lepre mi ha lasciato una sensazione di libertà-speranza che me lo fa promuovere. :)
...Faticosamente, sto per finire "A volte ritorno" di John Niven.
Speriamo che la bella stagione sia clemente con la mia voglia (il mio tempo) di leggere. ;)
John Boyne "La casa dei fantasmi". Pauraaaaaaaa .... :ninja: :sedia: :behindsofa: :bolt:
Finito "Il confessore" di Nesbo, forse un po' al di sotto delle aspettative, ma poi ne parlo in dettaglio nel suo thread.
Cominciato "Il corpo di ghiaccio" di Ola-Dahl ... un altro modo di vedere Oslo sempre in chiave criminal.
Sto leggendo "l'amore graffia il mondo" di Ugo Riccarelli. Ogni suo libro mi conquista.
Questa sera inizio il mio primo Mario Vargas Llosa con "Il Paradiso è altrove".
La curiosità è tanta :reading01
Sto leggendo La bambina col cappotto rosso di Roma Ligocka: veramente notevole!
Autobiografico.
"Bambini nascosti" sono definiti gli ebrei che durante l'Olocausto avevano meno di 14 anni e che sono miracolosamente sopravvissuti. A questa generazione apparteneva proprio Roma Ligocka,ebrea polacca,che in una Cracovia messa a ferro e fuoco dai tedeschi riuscì a scampare alle persecuzioni razziali e alla guerra.
Ho terminato ieri sera il primo della trilogia di Elena Ferrante, L'amica geniale. Appena riesco -spero anche stasera, ve ne parlo... Molto particolare, il libro!
Rosy