NON SO CHE NOME DARLE NEI MIEI SOGNI
Davanti a quella forma trovai la mia forma
nel tempo del crepuscolo,
quando le sparizioni
confondono negli occhi ogni colore,
quando l’ultimo amore
ricerca il corpo estremo.
La vita allora dispose una lampada
Su muri colore del sangue,
ed eri tu quella lampada, tu,
mie labbra e mio sorriso,
forma che le mie mani sempre incontrano
in tutte le cose che toccano.
E se i miei occhi si chiudono è solo
Per incontrarti nei miei sogni nuovamente,
di là dalla mia mente,
di là da questo mondo imprigionato,
in quel paese perduto che un giorno
senza nemmeno saperlo abbandonammo.
Luis Cernuda