Finito "11 minuti" di Coehlo. Non me l'aspettavo così erotico.
Finito "Dell'amore e di altri demoni". Non me lo aspettavo così intenso.
Ho iniziato "Solo è il coraggio" di Saviano. Ho letto le prime 80 pagine. Già piango...
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Finito "11 minuti" di Coehlo. Non me l'aspettavo così erotico.
Finito "Dell'amore e di altri demoni". Non me lo aspettavo così intenso.
Ho iniziato "Solo è il coraggio" di Saviano. Ho letto le prime 80 pagine. Già piango...
Iniziato La ragazza della palude. Me lo hanno presentato come un Harmony misto thriller, ma per adesso io vedo una bambina con la pancia vuota. Sob sob.
Ho finito "Ascoltami" di Tess Gerritsen che mi è piaciuto molto e "Meglio Morto" di Lee Chid che ho trovato un filino noioso
Finito La ragazza della palude piaciuto, letto d'un fiato.
Heartstopper di Alice Oseman. Primo volume. Un fumetto carino, delicato e simpatico, che racconta una storia d'amore adolescenziale gay.
Sono a metà di un romanzo thriller e per adesso il titolo non ha senso, nel senso che non c'è nessuna biblioteca e i morti stanno tutti altrove. Senza contare che un capitolo su due salta nel tempo dal 2009 al 1947 e adesso nel 777. Chissà, arrivati nel Medioevo salterà fuori la biblioteca, uhhh che colpo di scena! Mah, mediocre. Mi sono fatta fregare.dal titolo La biblioteca dei morti
Ok. Finita la biblioteca dei morti
Cercato l'autore e scoperto che si tratta di una tetralogia. Di solito sono contenta, se un romanzo mi piace, di scoprire che c'è un seguito, ma in questo caso sarebbe davvero una perdita di tempo.
Comunque a chi interessasse:
La biblioteca dei morti, Il libro delle anime, Il tempo della verità, I custodi della biblioteca
Ho iniziato Corpi freddi il primo capitolo da cui hanno tratto la serie Bones.
Non male. Personaggio ricco questa Temperance. Ex alcolista, separata con una figlia, solitaria e vagamente depressa. Insomma tutta un'altra storia.
Lessi anche io due, tre libri con questo personaggio. Ricordo una scrittura scorrevole e storie interessanti. Mi piaceva Temperance.
Comincio "La Costanza è un'eccezione" di Alessia Gazzola. I primi due mi sono piaciuti, speriamo anche il terzo
Io sarò un po' tarda e un po' dinosauro..., ma ho delle remore su questa scrittrice e anche su altri che dopo poco "vendono" la loro opera alla tv e in particolare alle serie tv (che io non amo)...
è un mio parere molto personale, perchè capisco che già la lettura dei libri in Italia è un po' giù di tono e quindi per far conoscere le proprie opere ci si deve avvalere anche di altri metodi, ma io resto ancora legata al fatto che un libro prima deve fare il suo percorso...poi in un secondo...secondo....secondo tempo provare ad andare sugli schermi........
Ho lasciato perdere il romanzo su Dante di Pupi Avati, perchè lo vedo meglio come regista che come scrittore...(per il concetto espresso qui sopra che un libro è un libro, una sceneggiatura è una sceneggiatura...)
Ho iniziato
La mammana di Antonella Ossorio
Arrivo un po' in ritardo a risponderti ma lo faccio per dire che quella serie di Pandiani andrebbe, a mio parere, inserita nella categoria delle sostanze stupefacenti.
Adesso ho appena finito "Non è mai notte quando muori" di Tullio Avoledo, noir geopolitico davvero notevole e adesso passo a "Il segugio" di un'autrice che mi incuriosisce che è Tana French
Sto leggendo le ragazze della libreria Bloomsbury di Natalie Jenner, carino. Tre donne nel Secondo dopoguerra, ognuna tesa all'affermazione di sè (famiglia, lavoro, ricerca) in un mondo maschilista.