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Originariamente inviato da
Serena-fundy
... ora passo alle iniezioni... uff!
Le iniezioni bruciano ..... :sedia: .....................
Ti auguro di guarire prestissimo! :kisses:
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Originariamente inviato da
Serena-fundy
Salve! Volevo dire alcune cose:
1) Sono contenta che vi siete trovati bene al Salone del libro di Torino. Penso che sia stata davvero una bella esperienza! Peccato non essere stata dei vostri!
2) Finalmente è arrivato un pò di fresco! L'estate anticipata mi ha messa ko.
3) Ho un terribile colpo della strega. Non mi posso muovere... aiuto!
Io ho avuto molto sollievo con sei sedute di agopuntura.... per non prendere farmaci( ne prendo già troppi!) ciao
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Comunque per i guai di schiena, da curarsi farmacologicamente quando così acuti come il colpo capitato a Serena, la miglior cura preventiva è il nuoto (parere di più di un ortopedico interpellato sul problema specifico)
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Originariamente inviato da
Mauro
Comunque per i guai di schiena, da curarsi farmacologicamente quando così acuti come il colpo capitato a Serena, la miglior cura preventiva è il nuoto (parere di più di un ortopedico interpellato sul problema specifico)
Purtroppo il nuoto non lo posso praticare per via di una infiammazione del deltoide, contrattura del trapezio e una tendinopatia alla parte sinistra che mi porto da anni. Forse sarebbe meglio l'acquagym...
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Originariamente inviato da
Serena-fundy
Purtroppo il nuoto non lo posso praticare per via di una infiammazione del deltoide, contrattura del trapezio e una tendinopatia alla parte sinistra che mi porto da anni. Forse sarebbe meglio l'acquagym...
Forse sì, ma anche l'agopuntura suggerita da Rosy potrebbe essere un'idea, così come un classicissimo ciclo di massaggi.
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1 allegato(i)
Carina. Molto vera.
Allegato 3443
..ultimamente, non so se sia l'età che mi rende meno paziente, mi succede spesso di pormi queste domande.
Rosy
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Originariamente inviato da
Rosy
Carina. Molto vera.
..ultimamente, non so se sia l'età che mi rende meno paziente, mi succede spesso di pormi queste domande. Rosy
Pienamente d'accordo. E spesso la risposta è ........ NO!
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Io è un po' che me le pongo e alla fine la risposta che dò a me stesso (e spesso anche alle persone che ho intorno) è che non ho alcuna intenzione di sprecare energie fisiche e mentali per star dietro a gente che non mi dà nulla se non fastidio, visto che il mondo è pieno di gente interessante da seguire e cose belle da fare ... e la vita è una sola.
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Originariamente inviato da
Mauro
Io è un po' che me le pongo e alla fine la risposta che dò a me stesso (e spesso anche alle persone che ho intorno) è che non ho alcuna intenzione di sprecare energie fisiche e mentali per star dietro a gente che non mi dà nulla se non fastidio, visto che il mondo è pieno di gente interessante da seguire e cose belle da fare ... e la vita è una sola.
e soprattutto un sacco di libri di Jo Nesbo da leggere!
ho subito proposto alla mia biblioteca di acquistare Sangue e neve, giustificando così: "Perché Jo Nesbo è un grande".
Mauro, sappi che hai creato un mostro! ah ah.
mi fa piacere sentire il tuo buon umore, e la tua visone della vita serena e rilassata! ciao!
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Originariamente inviato da
Rosy
..ultimamente, non so se sia l'età che mi rende meno paziente, mi succede spesso di pormi queste domande.
Rosy
Penso che i rapporti umani siano un campo minato. A volte quelle che vediamo come mancanze da parte dell'altra persona celano situazioni e condizioni difficili che non hanno a che fare con noi direttamente. E in quel caso le uniche armi che abbiamo sono la voglia di comprendere e l'affetto.
Altre volte si tollera, per buona educazione, si rinuncia a chiarire anche delle piccolezze. E nel frattempo si ammassano malumori taciuti e piccoli rancori.
Ci sono rapporti che si trascinano, altri che tagliamo di netto nell'impeto del momento (salvo poi pentircene a distanza di tempo)...
Non so quale scrittore disse che essere umani è estenuante.
Personalmente tendo sempre a fare autocritica, anche perché non sono quello che si dice un asso nei rapporti sociali.
Però penso sempre che alla radice di un qualsiasi rapporto ci debba essere il benessere reciproco. Se questo viene a mancare o è di facciata, meglio lasciar perdere.;)
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Originariamente inviato da
Rosy
..ultimamente, non so se sia l'età che mi rende meno paziente, mi succede spesso di pormi queste domande.
Rosy
Credo capiti a chi dà molto agli altri, e quando fa un bilancio si accorge di non aver ricevuto altrettanta disponibilità. Quando si parla di rapporti umani, la delusione è all'ordine del giorno.
A mio parere spesso vale la pena. Ma non per gli altri, per se stessi, per non ridurre tutto a uno scambio, per la gioia di potersi permettere di dare qualcosa di sé. La comprensione, la disponibilità, la gratuità, sono ricchezze, soprattutto al giorno d'oggi, dove tutto ha un prezzo. Arricchiscono chi le dà.
C'è una frase che mi piace molto:
"Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre..."
(Platone)
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Originariamente inviato da
daniela
Credo capiti a chi dà molto agli altri, e quando fa un bilancio si accorge di non aver ricevuto altrettanta disponibilità. Quando si parla di rapporti umani, la delusione è all'ordine del giorno.
A mio parere spesso vale la pena. Ma non per gli altri, per se stessi, per non ridurre tutto a uno scambio, per la gioia di potersi permettere di dare qualcosa di sé. La comprensione, la disponibilità, la gratuità, sono ricchezze, soprattutto al giorno d'oggi, dove tutto ha un prezzo. Arricchiscono chi le dà.
C'è una frase che mi piace molto:
"Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre..."
(Platone)
Questo discorso calza a pennello per questo momento.
mi spiego. Sto partendo per la campagna, due giorni, dopo avere lavorato tanto in questi due gg, sia per la scuola( registri e schede) sia a casa ( badante ecc).
Potrei starmene tranquilla a leggere ?
Potrei, orto a parte.
Ma ho invitato a cena domani dieci amici, dei quali una parte sono proprio quelli che mi hanno delusa, fatto soffrire. mi dicevano oggi: "ma chi te lo fa fare?"
Invece lo faccio, non voglio abbassarmi al loro livello, ma essere quella di sempre. Fare qualcosa che mi dia gioia, anche per chi non si è rivelato all'altezza del mio affetto. Non sono buona, forse solo scema...ma sono così. Ci sarà anche Murialdog, ma lui è al di sopra, è un grande amico.
Quando torno scrivo la recensione dell'ultimo Camilleri, che sto finendo.
Buon 2 giugno a tutti!
( avete votato?noi qui sì, ma ... tranquilli, tanto non cambierà nulla!)
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Originariamente inviato da
daniela
Credo capiti a chi dà molto agli altri, e quando fa un bilancio si accorge di non aver ricevuto altrettanta disponibilità. Quando si parla di rapporti umani, la delusione è all'ordine del giorno.
A mio parere spesso vale la pena. Ma non per gli altri, per se stessi, per non ridurre tutto a uno scambio, per la gioia di potersi permettere di dare qualcosa di sé. La comprensione, la disponibilità, la gratuità, sono ricchezze, soprattutto al giorno d'oggi, dove tutto ha un prezzo. Arricchiscono chi le dà.
C'è una frase che mi piace molto:
"Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre..."
(Platone)
Cara Daniela concordo completamente con quanto hai dettto
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Originariamente inviato da
kaipirissima
e soprattutto un sacco di libri di Jo Nesbo da leggere!
ho subito proposto alla mia biblioteca di acquistare Sangue e neve, giustificando così: "Perché Jo Nesbo è un grande".
Mauro, sappi che hai creato un mostro! ah ah.
mi fa piacere sentire il tuo buon umore, e la tua visone della vita serena e rilassata! ciao!
In questi giorni il mio buonumore e la mia visione serena della vita sono messi a dura prova dalla miriade di impegni di fine stagione scolastica/sportiva delle mie figlie ... magari domani mi concedo una camminata rilassante in Svizzera ;)
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In generale, cerco sempre di salvare un rapporto, ma a volte mi sono resa conto che era unilaterale, ero solo io quella che era interessata a continuare. A quel punto ho lasciato perdere e non me ne sono pentita.