Benvenuto presidente di Riccardo Milani 2013

Film di Riccardo Milani, con Claudio Bisio, Kasia Smutniak.

Devo fare alcune premesse, prima di dire la mia opinione sul film.

- Ho una simpatia sviscerata per Bisio, che trovo poliedrico e bravissimo.
Sa farmi ridere ( Benvenuti al Sud) , piangere ( Si può fare), o semplicemente potevo guardarlo con ammirazione quando ballava in modo travolgente con la Incontrada ( vecchio Zelig).

(fra l'altro è anche da alcuni anni mio gentilissimo vicino di casa nei week end)

- non so se avrei deciso di vedere il film; era per me appartenente alla seconda categoria.
Mi spiego; prima categoria: da vedere SUBITO al cinema.
seconda categoria : da aspettare senza fretta che arrivi in televisione.

Però ero reduce da un paio di film da paranoia , in tivù. Uno soprattutto, mi aveva lasciato un disagio tremendo, ed un senso di angoscia ( ne parlerò a parte).
Perciò mi sono detta:-Ben venga il filmetto senza pretese, purchè mi dia serenità.
Invece a conti fatti sono stata contenta di avere fatto questa scelta!

Una favola simpatica ed amara nello stesso tempo. Forse perchè in questi giorni bui , parlare di politica mette lo sgomento! e vederne i lati umoristici non è facile, ma con uno sforzo ci si può provare.

La vicenda è piacevole , e Bisio come sempre dà il meglio di sè.
La parte del semplice precario bibliotecario, amante della pesca, che per un assurdo errore ( si chiama Giuseppe Garibaldi) si ritrova fiondato al Quirinale come Presidente- novello Napolitano- è divertente. Non si ride a gola spiegata; si sorride con una punta di inquietudine... Perchè qui si svelano tutti gli intrighi possibili di partito; le magagne; le corruzioni. Che cosa di più attuale?
Il povero Garibaldi, dopo un attimo di "impasse"in cui combina guai a catena ed è criticatissimo, prende le redini e ...cerca di cambiare il cambiabile, diventando popolare ed amato!
Finale a sorpresa.
Da vedere...almeno in tivù!
Rosy

Allegato 1618