Il Carezzevole - Massimo Lugli
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Trama
Marco Corvino è un trasognato cronista alle prime armi, appena approdato alla redazione di un quotidiano romano. Siamo all'alba degli anni Settanta: i fermenti politici agitano le piazze, mentre dai bassifondi esplode la malavita organizzata con le sue guerre criminali. Tra un reportage nel ventre della metropoli e un attentato, tra una rapina e un'intervista a uno stupratore, la violenza urbana in tutte le sue forme diventa per lui pane quotidiano. Ma qualcosa cambia quando sulla sua strada si mette un killer spietato, il "Carezzevole", un assassino senza nome e senza volto, che uccide le sue vittime in un gioco psicologico perverso fatto di trappole, indizi, deliri, con un rituale legato ai cinque elementi della tradizione cinese: acqua, terra, fuoco, legno, metallo. Sfidato dal killer, Marco cercherà di resistere alla seduzione del male, ma dovrà scavare fino in fondo alla propria coscienza per arrivare al confronto finale con l'assassino.
Amici giallofili: scoperta! scoperta!
Tempo fa mi era arrivata un'offerta da Amazon di un giallo di un certo Massimo Lugli ( confesso, mai sentito).
La trama non era affatto male; leggo qua e là delle recensioni, e scopro che non solo sono buone, ma che l'autore ha scritto vari romanzi.
Detto, fatto: me li sono procurati.
Mi piaceva un fatto, che una volta tanto non fosse un poliziotto tormentato il protagonista principale, ma un altro personaggio: un giornalista alle prime armi, tormentato pure lui, però!!
Il primo romanzo si chiama "Il carezzevole".
Il giornalista in questione si chiama Marco Corvino, ed è un giovanotto di ottima famiglia, che preferisce fare il cronista di nera, piuttosto che dare esami all'università. Così entra nella redazione di un quotidiano e fa l'apprendista, il tirapiedi, il...raccoglitore di informazioni...ecc nella speranza di essere assunto. I tempi sono duri, e le disavventure si sprecano.
Qui la storia è gestita in modo singolare, diverso dagli altri.
Mentre Marco segue casi di scarsa importanza, scorre parallela una storia agghiacciante: un uomo prende prigionieri giovani uomini o donne senza famiglia e ne fa degli schiavi, rendendoli senza sesso ( orrore) , in suo completo potere. In altri momenti diventa dolce, premuroso, per passare ad un' altra sottile tortura.
Da qui il nome che si è dato: il Carezzevole.
A metà storia, l'uomo diventa- come ogni serial killer- ansioso di fare conoscere al mondo le sue prodezze assassine e chi sceglie come portavoce? il povero Marco Corvino, che subito non gli dà importanza e si crede pazzo. La vicenda si fa drammatica e tutta da leggere!
Finale mozzafiato , che lascia spiragli futuri...
E che mi ha scatenato una voglia di leggere il secondo romanzo , L'istinto del lupo, ma ho altra carne al fuoco.
Tra l'altro, quel secondo romanzo è stato finalista al premio Strega..
Un libro che piacerà sicuramente agli appassionati di gialli come me. Dimenticavo: in alcuni punti la storia è pure arguta, con situazioni comiche, talvolta.
Con un consiglio: se siete di palato debole , ci sono alcune pagine e situazioni forti. Perciò poi non venite a lamentarvi, eh. Eravate avvisati!
Consigliato. Rosy
