Perfetti sconosciuti - Paolo Genovese - 2016

Regia: Paolo Genovese
Attori: Marco Giallini, Edoardo Leo, Alba Rohrwacher, Giuseppe Battiston, Anna Foglietta, Valerio Mastandrea, Kasia Smutniak
Commedia
Durata 97 min
Italia 2016
Medusa uscita giovedì 11 febbraio 2016

Allegato 4041

Trama:
Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata e una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell'archivio nella nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare? Perfetti sconosciuti è un film dove tutto è il contrario di tutto, dove ognuno può raccontare la sua esperienza, può fissare dei confini tra cose giuste e sbagliate, corrette e scorrette, disdicevoli o no, parlando di vite segrete, di quello che non possiamo o non vogliamo raccontare. Nel corso di una cena, che riunisce un gruppo di amici, la padrona di casa Eva, ad un certo punto, si dice convinta che tante coppie si lascerebbero se ogni rispettivo partner controllasse il contenuto del cellulare dell'altro. Parte così una sorta di gioco per cui tutti dovranno mettere il proprio telefono sul tavolo e accettare di leggere sms/chat o ascoltare telefonate pubblicamente. Quello che all'inizio sembra un passatempo innocente diventerà man mano un gioco al massacro e si scoprirà che non sempre conosciamo le persone così bene come pensiamo.
----

Un film teatrale, si è seduti al tavolo con gli attori e ci si sente parte dei discorsi. Primo tempo da ridere, secondo tempo da riflettere.
Ogni personaggio è stato ben costruito ed i caratteri sono variegati.
I miei personaggi preferiti sono stati quelli interpretati da Marco Giallini, Alba Rohrwacher e Valerio Mastandrea.

Consigliato

visto anch'io.
sono d'accordo sembra un pezzo teatrale. all'inizio le loro mandibole sempre in movimento mi distraevano...comunque quello che mangiavano non mi faceva tanta gola, specie gli gnocchi... quella pappa... eh eh.
tornando al film, mi è piaciuto. mi è piaciuto quando si comincia a scavare e saltano fuori un bel po' di cosette, certo quel colpo di scena non me lo sarei aspettato e certo il finale lo.... insomma anche per me il film è promosso, anche se manca quella vena tagliente, che ad esempio c'è in Carnage. credo che si potesse dare di più, alla fine è una storia malinconica, che muove sull'omosessualità, con i soliti tormentoni, sul tradimento... insomma manca la rivoluzione, manca la ribellione, manca... ma forse è così che siamo... incapaci di riscrivere la storia.

Belle recensioni le vostre ... credo che cercherò di vederlo il prima possibile.

Ah i bei tempi quando i segreti si scrivevano al massimo su un diario….o quando gli scheletri si tenevano nell’armadio e non nel telefono...;)
allora…visto in dvd l’altra sera.
Film corale dall’impostazione quasi teatrale,dove si affronta un tema drammatico con spirito leggero.
Durante la serata si svelera’ il "dark side of the moon” che i personaggi nascondono. I social network facilitano il tradimento o le falsita’ ok…ma perche’? Questo manca nel film ma probabilmente non era nelle intenzioni del regista rispondere a questa domanda…. l’attenzione e’ puntata sull’ipocrisia e sulle bugie che tengono in piedi le storie tra due persone.

“L’idea del film è nata proprio dalla voglia di raccontare la vita segreta delle persone attraverso il cellulare, la ‘scatola nera’ della nostra vita qualcosa di cui bob possiamo piu' fare a meno"
ci spiega il regista. “Lo smartphone è il vero protagonista del film
e le conseguenze sono prevedibili, perché qualcosa da nascondere ce l’abbiamo un po’ tutti”, aggiunge. http://www.aurorablu.it/forum/images/smilies/29.gif


Mi ha fatto sorridere quanto scritto da Lia Celi ( scrittrice e giornalista che ho sempre stimato) sul tema del film:

“Non sarò così ipocrita da chiedere retoricamente chi di noi non gestisce
uno o più flirt su Whatsapp o Facebook, o non tiene in qualche cartella nascosta delle foto in cui il
colore prevalente è il rosa carne, perché al massimo citereste un amico di vostro cugino,
ma i numeri dicono che Whatsapp è implicato nel 40% delle cause di divorzio,
e l'amico di vostro cugino potrebbe confermarlo.”


Per come mi era stato descritto pensavo qualcosa in piu’ . (David di Donatello per miglior film 2016)
Ad ogni modo l'intrattenimento funziona , soprattutto nella prima parte si sorride spesso, si pensa anche e il cast e’ di livello ...su tutti un Marco Giallini assai profondo.
Forse e’ vero che “siamo tutti frangibili”…e che gli equilibri sono davvero cosi precari.
Da vedere e apprezzare in compagnia di amici.
(o di perfetti sconosciuti ? )http://www.aurorablu.it/forum/images...s/rolleyes.gif

"Perfetti sconosciuti" mi ha deluso, mi aspettavo qualcosa di più e di meglio.
Eccessivo a mio parere quanto viene calcata la mano sui segreti. Ogni nuovo segreto che viene svelato è più grave del precedente, in un crescendo poco realistico.
Credo che anche impegnandosi molto sia difficile trovare un gruppo di amici di vecchia data con così tanti problemi e così tanto gravi celati per anni tra di loro.
Mi sfugge anche il senso di mettere in comune i segreti del proprio cellulare, quando sono uno più pericoloso dell'altro. Perchè mai uno dovrebbe esporsi, sapendo a cosa andrebbe sicuramente incontro?
Finale: mah, quantomeno strano.

Bravi gli attori e Fiorella Mannoia.