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Brandelli recuperati
Il patrimonio intellettuale, poetico, letterario e umano affondato assieme al nostro Titanic è enorme.
Come sempre molto di ciò che è andato perduto lo sarà* per sempre. Mi torna in mente l'immagine dell'omone di pietra della "Storia infinita" che piange la scomparsa dei suoi amici portati via dal Nulla...
Io sono riuscito a trattenere poco tra le mie incapaci dita: qualche Haiku, qualche Tanka, qualche sonetto dedicato a membri del forum in occasione del loro compleanno, qualche risposta per le rime e qualche verso sparso. Insomma alcuni dei miei trastulli poetici che così poco valutavo allora e così tanto son contento adesso d'aver salvato dai flutti procellosi dell'Oceano mare.
Rimettendol in fila i versi sparsi ho ripercorso mentalmente alcune tappe dell'evoluzione di Qforum, come sfogliando un album di fotografie di famiglia...
02-11-2008, 05.22.07
vento leggero
cadono poche gocce
nuvole grigie.
***
02-11-2008, 12.31.44
notte sussurra
desideri fuggiaschi.
luce li spegne.
***
08-02-2009, 02.59.41
Ecco. Le gocce.
Dal cielo alla terra,
come illusioni.
***
26-04-2009, 18.18.27
Riverbero in forma di haiku prodotto dall'osservazione delle (bellissime) fotografie inserite da PostoRistoro sul suo pannello utente e raccolte nell'album dal titolo "Salpare" .
1
l'esperta mano,
salda, flette il compasso
sopra la mappa.
2
le grinze sanno
che bisogna salpare
verso la vita.
3
rotta tracciata
dal sogno alla speranza,
con la matita.
4
contemplazione
quell'attimo sospeso
tra ora e sempre
5
e poi si salpa
per spazi inesplorati
dentro la mente.
***
18-07-2009, 23.06.10
limpida l'aria,
passato il temporale.
una farfalla.
***
17-09-2009, 20.07.45
a volte sembra,
guardando la tastiera,
d'esser parola.
***
20-09-2009, 21.45.14
sul grigio piatto
d'una giornata d'uggia
l'arcobaleno.
***
22-09-2009, 19.37.11
uno starnuto:
solenne benvenuto
a quest'autunno.
***
25-09-2009, 00.12.34
d'altronde il ramo,
aspettando che cada
la foglia, trema.
***
26-09-2009, 09.33.31
nell'aria l'uva
spirito selvatico
della civiltà
***
02-10-2009, 16.23.14
cielo limpido
i fichi sull'albero
sono maturi.
***
09-10-2009, 16.12.06
è l'acquazzone.
passa l'automobile
ed alza l'onda.
e mi trasformo
in pesce, all'improvviso,
sul marciapiede
***
13-10-2009, 18.20.03
Ma quante sono
diciassette sillabe...
per un pensiero.
***
23-10-2009, 21.35.41
Citazione:
Originalmente inviato da amicopoeta:
sulla betulla
squilla allegra
scatenata cinciallegra
Rispondo
dietro la siepe
un passero pigola
solo soletto.
***
08-11-2009, 15.18.02
Citazione:
Originalmente inviato da adriana :
Sotto le dita
distendo il desiderio.
Acero giallo.
(Adriana Libretti)
Il tuo testo mi ispira una risposta "per le rime".
senti la vita.
l'acero dice serio:
quel che vuoi... fallo.
***
-
Re: Brandelli recuperati
Continuazione
***
10-03-2010, 17.23.35
brezza di lago.
pareva un vento nuovo,
un fiocco nega.
***
13-03-2010, 15.40.35
Citazione:
Originalmente inviato da daigu:
"il sole il sole!" -
del pupazzo di neve
solo il cappello
Rispondo:
Che bello. Splende!
Un raggio finalmente
di tra le tende.
***
30-03-2010, 21.03.41
cade la goccia
monotona insistenza
prorompe il tuono
***
09-06-2010, 12.16.58
Citazione:
Originalmente inviato da Indigowitch:
E' il mio primo tentativo di haiku. Siate buoni...Non è certo paragonabile ai vostri.
E' dedicato al mio cantante preferito.
Voce d'indaco
in perla di tritone
sfida la notte.
Rispondo:
è felicitÃ*
vederti contagiata
da febbre in versi.
***
30-01-2011, 16.55.46
un fazzoletto
cattura lo starnuto.
occhi socchiusi.
***
31-01-2011, 19.39.31
la nuova rosa
senza falso pudore
sfida il grigio
***
08-02-2011, 20.48.37
scorza lacera,
l'inverno sa d'arance...
e medicine.
***
21-10-2008, 05.58.29
alto e basso
si mescolano sempre
è sconcertante.
c'è chi parla di tanka,
c'è chi parla di tanga...
***
22-10-2008, 09.42.08
due piedi:
han roselle cremisi
giovani spine
come sono tenere
sotto l'acqua di marzo
Masaoka Shiki
Traduzione molto libera dalla traduzione inglese:
http://etext.lib.virginia.edu/japane...Shik.utf8.html
***
24-10-2008, 04.17.27
arriva sera,
gli alberi nel bosco
sono rossicci
l'orizzonte porpora
precede l'imbrunire.
***
05-11-2008, 10.58.55
Impressioni da una serata poivosa d'autunno
lampi di notte
ferite di coltello
nel cielo nero.
ticchetta monotona
la pioggia sul selciato.
Il vento strappa
lembi di carta straccia
tra i rifiuti.
un nastro di plastica
resta come sospeso.
L'automobile
sfreccia schizzando l'acqua
sul marciapiede.
acqua sopra la testa
acqua sopra le gambe.
appiccicosa
la maglietta bagnata
sopra la pelle.
ricordo con piacere
le morbide carezze.
tetto di casa
paterno e sicuro
domina l'acqua.
vedo passanti tristi
con i piedi bagnati.
***
08-11-2008, 20.15.02
brillanti stelle
neonate sul manto
tinto di nero.
da nord un vento caldo
dissolve le nuvole.
limpida luna
spolverata dal vento
risplende muta.
invece fa rumore
lo sciocco che la vuole.
e poi albeggia.
il lucore scivola
tra due creste.
e riflette il lago
i prodromi del giorno.
***
12-11-2008, 03.11.14
serenissima
nella nebbia soffusa,
è, lentamente:
tutto corre fuggendo,
tutto resta sospeso.
odor d'Asia,
terra persa nel cielo,
cielo caduto.
Mi perdo per le calli
mi trovo tutto solo.
***
21-11-2008, 07.58.49
Citazione:
Originalmente inviato da fundy:
Noia, terribile noia!
si infrange sulla mente
l'onda irrefrenabile
di ciò che una volta
il mio cuore sperava.
Serena :-):-):-)
Rispondo
e l'onda diaccia
muove il mare in inverno,
viene, poi torna.
e scotta l'illusione
che ricorda l'estate.
__________________
***
20-12-2008, 00.34.10
Ecco! Affiora!
Un ricordo lontano
sveglia la mente
inaspettatamente.
Odor di calicanto.
__________________
***
03-03-2009, 22.41.33
l'attimo resta
sospeso tra le gocce
che si schiantano
e restano indecisi
memoria e speranza
***
10-06-2010, 18.09.52
incontrastata
la densa zuppa d’afa
intride il cielo
asprigno mi soccorre
il cono d’un sorbetto.
***
01-02-2011, 16.56.06
un ponte alto
cuce fili di strade
tra sconosciuti.
dalla finestra guardo
e mi sento lontano.
***
27-04-2009, 00.35.41
sospettavo
perché le parole
non mentono
e neppure i silenzi
e la pertinacia
della goccia
che segue
la goccia.
ammiro oggi,
ammiravo ieri
la rettitudine
modesta
e determinata
dello scivere
poesia
perché
scivere
poesia
partecipa
dell’essere.
Affettuosamente,
Rupert
(sì quello di Biblio-net, che ti ritrova con immenso piacere).
***
05-11-2009, 20.08.00
Dedicato a Rosy
Piccolo scherzo sul tema dell'influenza che c'influenza... almeno alcuni.
Mogia mogia e tossicchiante?
Non t’opprima l’influenza
Che s’annida quatta quatta
E t’ammorba l’esistenza
Senza invito e senza oggetto
E ne avremmo fatto senza.
La morale è sempre quella:
Pandemic e grandi allarmi…
DottoronI e professori
Che dan fiato ai lor tromboni
Ma poi quando il morbo arriva
Li fa tutti gran co_ _ _ _ _ _ (che fa rima con tromboni).
Tu nel letto sta tranquilla
Che da solo il mondo gira
Da solo il capo s’arrabbia
Non da sola la collega
Passa il tempo a sparlare
E tu… te ne puoi fregare.
***
13-10-2009, 19.50.35
A Mara
Sei splendente tra le viandanti sfere
tanto che l'abbagliar tuo potente
gl'altri celesti in ombra fai cadere
e brancolar nel buio mestamente.
Per fortuna san l'orbita tenere,
sennò per l'imbarazzo ricorrente
cadrebbero i pianeti come pere,
sol di te vedendo l'aura splendente.
E poi è degna cosa ed adeguata
Che un'angelica sfera siderale
lasci intravvedere quant'è amata
e temuta e giudicata male
da chi con gran leggerezza dannata
si ferma a quello ch'è superficiale.
***
27-03-2010, 10.54.36
A Rosy
Elegia per una bella persona in occasione del suo compleanno.
Non si lasci ingannare l’avventore:
non è gaiezza vaga e spensierata
né sorniona diffidenza celata
quella che accoglie ogni visitatore.
Il suo sorriso procede dal cuore:
non è superba, non è calcolata,
non è proterva né sofisticata
l’ospitalitÃ* del suo buon umore.
Se poi ti presenti all’uscio di Rosy,
che tu sia di schiatta nobile e colta
oppur d’origini molto modeste,
ella farÃ* che sul desco si posi
ogni leccornia ogni bontÃ* raccolta
per fare all’ospite più grandi feste.
***
21-02-2010, 17.54.38
Dici: "Verso libero? Non sopporto!"
In realtÃ*, però, da quello che scrivi
risulta molto chiaro e qui riporto
che usi solo quelli. Eppur vivi.
È libero il tuo verso (e un po' contorto)
non hanno infatti metro i tuoi corsivi
È questo -senza volerti far torto-
quel verso libero che "non" coltivi...
Intendevi forse sciolto... il verso...
Sciolto da rima ma certo non perso
non zuccherosamente abbracciato
oppure eternamente incatenato
ad una rima baciata scontata
ad una rima alternata sdentata.
***
18-12-2009, 17.28.30
Citazione:
Originalmente inviato da DarkCoffee :
Come la vedi la tristezza?
Come una piuma
che scende dal cielo.
E... perché?
Perché è sola
e lentamente
cade dove va
a morire.
non è triste
la piuma che cade
è tetra la strada
che non collega
è brutta la forma
che non trasforma
è moscio l'ammasso
che non distingue.
Rispondo
è bella la piuma
che viaggia
nel vento.
è viva la piuma,
che sento
volare.
***
20-12-2009, 10.51.38
attimi
di stento
nel buio
a tentoni
vertiginosamente
nel nulla
prospiciente.
ma spacca
sempre
il cielo
buio
l'aurora.
***
07-12-2009, 00.37.59
Citazione:
Originalmente inviato da amicopoeta:
La ballata dell' editar
Prendimi questo straccio
e legatelo al collo
Invoca sublime i miei versicoli
e girati sulla tua poltrona a scatti
Frantumi di briciole nell' oceano
della cupidigia trans
marasmi placidi ciniglia chiaro
e fantasmagorici circonflessi:35:
fantasimini allegorici
la vita è una metafora meteorica :65:
p_amico
N.B. CUPIDIGIA TRANS E' LO STATO DEL POETA IN TRANS
CHE COME CRONO SPUTA I SUOI FIGLI ( VERSI)
Commosso ringrazio
e tosto ricambio
Balletto dell'editor
Lo straccio prendo e faccio
non obtorto collo
risposta per le rime e per pericoli
che, girando a scatti, si vien matti.
Molleggiando galleggio sull’oceano
delle briciole di chances
mentre il guscio di una noce metto al varo
e le cravatte-garrote acchiappa-nessi
scatenano metaforici
meteorismi allegorici di gran retorica.
Rupert
***
02-12-2009, 19.47.25
Che viva Ser Carlo!
A Ser Carlo
(del nobile ed antico ordine de' trombai -che non è una parolaccia- in occasione del suo compleanno)
Ser Carlo –è noto a tutti– è un toscanaccio
di buon cuore, generoso e sempre pronto
ad impugnar la spada per dar conto
di ciò che dice e crede, senza laccio
che lo costringa a dir cose a casaccio
oppure, peggio, a passare per tonto:
non sia detto, non c’è nessuno sconto
per il fellone indegno, di cui taccio.
Ma per l’amico sincero e presente
che al tono brusco contrappon schiettezza
non v’è risposta se non gentilezza.
Un bucchier di quello buono e potente,
rosso sincero di quelli del Chianti
levo in onor di Carlo co’ miei canti.
Buon compleanno Sir!
***
30-11-2009, 22.05.04
A Datkcoffee.
A Carla, signora Moka Espresso
(In occasione del suo compleanno)
Tra il tasto percosso dal polpastrello,
lo schermo che sfarfalla sul più bello,
ed anche il mouse che pensa d’esser vero
ti senti come Newton sotto il pero:
senti che sta per cedere il cervello,
ma prossima a risolvere il rovello
tu sai che stai per sciogliere il mistero...
però ci vuole un po' di quello nero!
Ben intinto il neurone in caffeina
ti senti d’affrontar qualunque sfida
e torni fiduciosa all’officina
dell’algoritmo e dei sistemi guida,
perché risplende il sole alla mattina
e dentroo te tu sai che canta e grida!
Buon compleanno Darkcoffee!
***
29-11-2009, 09.30.51
A Teresa
A Teresa, signora del giallo e del nero.
(in occasione del suo compleanno)
L’anima nera sarÃ* liquirizia?
Perché in realtÃ* la dolcezza apparente
potrebbe ingannare ogni vedente
il cui occhio senza giusta perizia
potrebbe non coglier l’aria da Pizia
che di soppiatto surrettiziamente
dal suo sguardo traspare chiaramente
sullo sfondo di una sana malizia...
Ma forse quella sensazione asprigna
la sprigiona la figura un po’ arcigna
d’una vera signora meneghina
che specchia l’anima della cittÃ*
spigolosa e grigia fuori, si sa,
ma morbida dentro e birichina
Buon compleanno Teresa!
__________________
***
14-11-2009, 01.33.58
Citazione:
Originalmente inviato da amicopoeta :
Fior di latte
Animo tetro
non leggere
i libri dei poeti
e gli esorcisti
va a condurre
una guerra senza
rotture
senza scampo
un coriandolo d' oro
in una canzone
senza vita
un rammento di paglia
in un nubifragio
magia
Un fascio di spaghetti
aglio olio peperoncino ?
Ma se pensi è
solo un latrocinio !
Bolle la vita
in un brandello di terra
comete volano invertite
in vitro
solo le chiacchiere
se la spassano
vita in un bicchiere
Fior di latte non versare
ti ho udito
lampi
tuoni
all’ infinito
p_amico
Rispondo:
La vigna
Si risentì
Dell’incredibile sgarbo
Che fece il vecchio saggio:
non bevve più nemmeno
l’idea del vecchio vino.
Non s’era ancora visto
Negli anni giÃ* passati
Uno tanto cocciuto
Da rifiutar senza perdono
L’inebriante gentilezza
D’una rima in ebbrezza:
ma forse uno spaghetto
con l’aglio e l’olio ed il piccante
resta certamente ...
più
appagante.
***
04-03-2011, 22.29.26
Grazie Sir!
E che dire di tanta generosa
Attestazion di stima e d’amicizia
Che mi fa percepire d’ogni cosa
La vera importanza e la più propizia,
La più profonda e più fruttuosa:
son senza parole e pien di letizia
per questa tua canzone affettuosa,
ch’io ascolto e non so farle giustizia.
E non ti crucciare pel sirventese
O per le rime e le sillabe spese,
ché in amicizia s’investe con rischio
e senza fiducia si resta soli
a guardar delle mosche i tristi voli.
Io ti ringrazio e poi con te mi mischio!
***
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Re: Brandelli recuperati
E' MERAVIGLIOSO CHE TU SIA RIUSCITO A SALVARE QUALCHE BRANDELLO.
Sono importantissimi, questi brandelli. Per ripartire. Per ricordare. Stasera me li rileggerò con piacere.
TI ABBRACCIO , Rupert!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1 :P :P :P
