Visualizzazione stampabile
-
Daria Menicanti
Una delle mie preferite
Vivere č non sapere le ragioni.
Dopo un silenzio da contarsi a mesi
o anni, questa sera
ho una cena ridente affollata.
Al vino amaro si riscalda, a belle
donne, alle rose alte la cena.
Seduta accanto a lui, commensale adulato,
mi sento al sole. Affilo le mie spade
per la prima apertura di guardia.
Vivere č tutti i giorni cominciare.
Daria Menicanti
-
Io mi sento il palloncino
fuggito dal suo grappolo: una cosa
ironica e leggera e all’apparenza
felice.
Daria Menicanti
-
Genova P.P.
- Quanto tempo - dirai. E ci sarā
odore di treni, di fritto
e una piuma di vento marino
giā dall'Uscita. Sugli agri giardinetti
della Stazione tornerā la luna.
- Come va - chiederai. Da un indomato
vecchio spiccio poema d'amore
sorriderti sarā meraviglioso:
- Bene, quando ti vedo.
Daria Menicanti
-
Una pių bella dell'altra.
Mi piace molto Genova PP.
ciao
Rosy:-P
-
Una grande poetessa, che sapeva unire grande passione e sottile ironia.
Sedici anni
Spera chissā che cosa. Se ne va
col sederino appeso nel costume
nero. Sorride, lo dondola. Pensa
che č l’unica ad averlo.
-
L'amore (non) č eterno
Non puō durare. Certo non durerā.
Si attacca l'amore smaniando
al tuo corpo bruciante e corre ad altre,
eterno solo in questa sua vicenda.
Il resto che si dice č peste e corna
di poveri poeti.
-
Fedele al primo
Visitando una mostra canina
d'un cucciolo mi innamorai, un alano
che vendevano a prezzo di affezione.
Ma non lo volli. Gli uomini, tu sai,
li puoi sostituire.
Un cane
mai
Daria Menicanti
-
Epigramma per il cuore
Se il cuore č innamorato
il fracasso che fa.
Io non capisco come mai la gente
non se ne avveda mentre quello va
tambureggiando sospeso nel petto
e non sosti interdetta a domandarsi
qual che si sia e chi fa.
-
Il lago
Conchiuso tuttavia come un anello,
calmo, compiutamente
perfetto, sé riassume dentro sé.
E non linee di fuga,
non assenze socchiude il suo orizzonte,
non impronte
conserva la liquida lama,
ma estraneo ad ogni mutazione
onda per onda si ripete
identico eternamente
come un dio che si pensa,
come un capolavoro
che in perpetuo si inventa.
E nella sua ventura
di morte interdetta
con facile respiro
beatamente mi ritrovo.
Daria Menicanti
-
Quote:
Originariamente inviato da
daniela
Fedele al primo
Visitando una mostra canina
d'un cucciolo mi innamorai, un alano
che vendevano a prezzo di affezione.
Ma non lo volli. Gli uomini, tu sai,
li puoi sostituire.
Un cane
mai
Daria Menicanti
SPLENDIDA POESIA. GRANDE VERITA'!
ciao
Rosy
-
Mi ricorda molto Vivian Lamarque, anzi forse č Vivian che ricorda Daria.
-
A mano a mano quale ero ritorno:
una che va vestita come cāpita,
contenta del poco, di rari
amici scontrosi,
una dėspari
felice di bere alla brocca
della sua solitudine.
-
Quote:
Originariamente inviato da
Andrea
A mano a mano quale ero ritorno:
una che va vestita come cāpita,
contenta del poco, di rari
amici scontrosi,
una dėspari
felice di bere alla brocca
della sua solitudine.
Stupenda.
Rosy
-
E' ancora capace d'infanzia
E' ancora capace d'infanzia
il tronco ficcato sul cuore
della cittā. Una luce d'alba gli esce
dai rami, ai piedi gli si affolla
tremando un subbuglio di verde.
A un vento improvviso lo zampillo
della fontana gira verso il tronco
assentendo, approvando: -D'accordo,
sussurra, la vita puō essere
ancora bella.
-
Epigramma per Ixipsilon
Lo accompagno da basso. Sul portone
ci salutiamo. –Arriverci, a presto –
mi dice mi ripete – ci vediamo.
E non sa che l’ho giā sigillato
dentro un nastrino azzurro. E mentre svolta
per via Tadino sopra gli ho anche scritto:
Ixipsilon, ricordo.