Frozen - Chris Buck - 2013

FROZEN, Il regno del ghiaccio.

Un film di Chris Buck, Jennifer Lee
Ispirato alla favola di Hans-Christian Andersen, La regina delle nevi.
Sceneggiatura, Jennifer Lee
Con Kristen Bell, Idina Menzel, Jonathan Groff
Animazione, 100 min.
USA 2013
Walt Disney

Allegato 3513

C'erano una volta, in un paese del nord, due piccole principesse: sorelle.
La maggiore possedeva incredibili poteri che, ahimè, non controllava. Il timore di essere causa di dolore la costrinse a vivere in solitudine, sob sob.
E poi.... Vabbè, il resto al cinema, no?
Cantano. Le canzoni sono belline. E il cartone strappa qualche risata e un po' commuove, per chi è nato con le lacrime in tasca, ovvio.


Consigliato? Sì.

Quote:

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Originariamente inviato da kaipirissima

FROZEN, Il regno del ghiaccio.

Ispirato alla favola di Hans-Christian Andersen, La regina delle nevi.

Un film di Chris Buck, Jennifer Lee
Sceneggiatura, Jennifer Lee
Con Kristen Bell, Idina Menzel, Jonathan Groff
Titolo originale Frozen.
Animazione, 100 min.
USA 2013. - Walt Disney

C'erano una volta in un paese del nord due piccole principesse: sorelle.
La maggiore possedeva incredibili poteri che, ahimè, non controllava. Il timore di essere causa di dolore la costrinse a vivere in solitudine, sob sob.
E poi.... Vabbè il resto al cinema no?
Cantano. Le canzoni sono belline. E il cartone strappa qualche risata e un po' commuove., per chi è nato con le lacrime in tasca, ovvio.

Consigliato? Sì.

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Visto e apprezzato soprattutto per le musiche, diciamo che come film d'animazione è decisamente "serio" e adatto a bambini già grandicelli, quantomeno in grado di reggere senza angosciarsi troppo i primi 15/20 minuti che sono di una tristezza profondissima anche se hanno il loro perché nello svolgersi della storia.

Storia basata su sentimenti forti come amore, amicizia, senso del dovere e sacrificio che vengono mostrati in modo meno banale e retorico di tanti altri film. Bello il finale con il riferimento al "gesto di vero amore" che per una volta ha una chiave di lettura meno favolesca e più aderente alla realtà

Nota a margine: perfino le mie figlie mi hanno fatto notare che la visione in 3D di questo film è del tutto superflua.

Quote:

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Originariamente inviato da Mauro

Visto e apprezzato soprattutto per le musiche, diciamo che come film d'animazione è decisamente "serio" e adatto a bambini già grandicelli, quantomeno in grado di reggere senza angosciarsi troppo i primi 15/20 minuti che sono di una tristezza profondissima anche se hanno il loro perché nello svolgersi della storia.

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ah meno male che anche tu lo trovi... Sob sob...quando lei è sola nella stanza e tutto diventa di ghiaccio? Sob sob!
A me piace la canzone della regina del ghiaccio.
certo che di smorfioserie con il principe... Roba da mal di pancia, meno male che poi...

comunque io ho trovato più "serio" Ribelle. Il rapporto conflittuale figlia madre era piuttosto maturo nei contenuti e drammatico in una sua evoluzione.

e il trailer di topolino che ne pensi?

Quote:

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Originariamente inviato da kaipirissima

ah meno male che anche tu lo trovi... Sob sob...quando lei è sola nella stanza e tutto diventa di ghiaccio? Sob sob!
A me piace la canzone della regina del ghiaccio.
certo che di smorfioserie con il principe... Roba da mal di pancia, meno male che poi...

comunque io ho trovato più "serio" Ribelle. Il rapporto conflittuale figlia madre era piuttosto maturo nei contenuti e drammatico in una sua evoluzione.

e il trailer di topolino che ne pensi?

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Beh "Ribelle - The brave" è decisamente più interessante proprio sotto l'aspetto del rapporto madre-figlia ... addirittura fin troppo attuale e "moderno" nel suo divenire rispetto all'epoca in cui è ambientato ... ritengo alquanto improbabile che una principessa dell'epoca di Braveheart potesse avere atteggiamenti come quelli di Merida nei confronti di sua madre, ma l'ho apprezzato molto e l'ho trovato istruttivo.

Con trailer di Topolino credo tu intenda quella meraviglia assoluta che è la trasposizione nel mondo colorato e in 3D di un vecchio cartone in bianco e nero.
Per chi ama il cinema in generale e quello di animazione in particolare o per quelli come me che con le tecniche di comunicazione audiovisiva ci lavorano e ne conoscono le difficoltà realizzative, quel cortometraggio è una perla di rara bellezza ... anzi esagererò dicendo che quel corto, da solo, vale il prezzo del biglietto.

Quote:

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Originariamente inviato da Mauro

Con trailer di Topolino credo tu intenda quella meraviglia assoluta che è la trasposizione nel mondo colorato e in 3D di un vecchio cartone in bianco e nero.
Per chi ama il cinema in generale e quello di animazione in particolare o per quelli come me che con le tecniche di comunicazione audiovisiva ci lavorano e ne conoscono le difficoltà realizzative, quel cortometraggio è una perla di rara bellezza ... anzi esagererò dicendo che quel corto, da solo, vale il prezzo del biglietto.

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Ma daiii, vedi come siamo tutti diversi.
In un mondo del 3D reinventare un cartone in bianco e nero è una trovata originale, e ho apprezzato il gioco illusionistico di cui si è fatto veicolo, inserendo tutta quella gamma di "incidenti" "cadute" "dispetti" "botte in testa" a cui solo i personaggi dei cartoon possono sopravvivere, ma l'ho trovato un po' lungo e per questo dopo un po' ripetitivo.

Quote:

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Originariamente inviato da kaipirissima

Ma daiii, vedi come siamo tutti diversi.
In un mondo del 3D reinventare un cartone in bianco e nero è una trovata originale, e ho apprezzato il gioco illusionistico di cui si è fatto veicolo, inserendo tutta quella gamma di "incidenti" "cadute" "dispetti" "botte in testa" a cui solo i personaggi dei cartoon possono sopravvivere, ma l'ho trovato un po' lungo e per questo dopo un po' ripetitivo.

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In questo caso credo che il concetto di "lungo" sia decisamente soggettivo e che il punto di vista di cui si tiene maggiormente conto, trattandosi di un cartone animato, è quello dei bambini che, non a caso, hanno riso dal primo all'ultimo fotogramma.
Del resto penso a quando, da bambino, guardavo quel mitico programma televisivo intitolato "Oggi le comiche" in cui c'era tutto il meglio del cinema comico americano muto e non mi stancavo mai di vedere tutti quegli "incidenti" "cadute" "dispetti" "botte in testa" che adesso vedrei una volta o due e poi ne avrei abbastanza ... ma i bambini sono così: quando trovano una cosa divertente vogliono ripeterla all'infinito in modo quasi ossessivo.

Ha ah, hai ragione!
se fossi stata al cinema di pomeriggio, invece che di sera, sicuramente sentire le risate dei bambini mi avrebbe divertita!
La prossima volta opterò per un pomeridiano!