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Vile attentato
Cari amici, non so se ho fatto bene a mettere qui questa nuova discussione, ma purtroppo non ho avuto tempo per controllare. Sono veramente sconvolta oltre che estremamente addolorata per il vile attentato alla scuola di Brindisi. Colpendo la scuola si è voluto colpire quanto di più bello, nobile e vitale ha una nazione:la gioventù che vuole migliorare con l'impegno e lo studio. Perdonatemi se sto dicendo cose magari banali e in forma approssimativa, ma il dolore e lo stupore hanno in questo momento la meglio.
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Concordo.
Qualunque attentato è vile, però colpire una scuola significa voler colpire i giovani, ed è ancora più vile.
Colpire la gioventù che studia è distruggere il futuro, e anche l'innocenza di chi si prepara a vivere nel mondo
che abbiamo costruito, e che non è certo il migliore dei mondi possibili.
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Un evento che ha sconvolto tutti,anche se non credo molto nell'ipotesi di attentato mafioso.
Se così fosse, ogni anno a Palermo dovrebbero saltare in aria tutte le scuole. So che è un ragionamento semplicistico,
ma alla mafia poco importa delle manifestazioni pro-legalità. Spero che vengano presto individuati i colpevoli,
mi si stringe il cuore al pensiero che quelle ragazze avrebbero potuto salvarsi, se fossero arrivate dieci minuti dopo.
Invece il destino ha colpito una studentessa pendolare, di quelle che prendono il bus all'alba per arrivare in orario a lezione.
Provo una leggera nausea quando vedo le bacheche di FB inondate di "santini" di questa ragazzina defunta.
Sarà una girandola di frasi spezza-cuore e di pensierini melensi che durerà una settimana, al massimo.
In attesa del prossimo fiore reciso da immortalare su una pagina digitale.
Sbaglierò,ma queste "beatificazioni" usa-e-getta mi fanno venire il voltastomaco.
Meglio un decoroso silenzio.
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Quote:
Originariamente inviato da
Indigowitch
Un evento che ha sconvolto tutti,anche se non credo molto nell'ipotesi di attentato mafioso.
Se così fosse, ogni anno a Palermo dovrebbero saltare in aria tutte le scuole. So che è un ragionamento semplicistico,
ma alla mafia poco importa delle manifestazioni pro-legalità. Spero che vengano presto individuati i colpevoli,
mi si stringe il cuore al pensiero che quelle ragazze avrebbero potuto salvarsi, se fossero arrivate dieci minuti dopo.
Invece il destino ha colpito una studentessa pendolare, di quelle che prendono il bus all'alba per arrivare in orario a lezione.
Provo una leggera nausea quando vedo le bacheche di FB inondate di "santini" di questa ragazzina defunta.
Sarà una girandola di frasi spezza-cuore e di pensierini melensi che durerà una settimana, al massimo.
In attesa del prossimo fiore reciso da immortalare su una pagina digitale.
Sbaglierò,ma queste "beatificazioni" usa-e-getta mi fanno venire il voltastomaco.
Meglio un decoroso silenzio.
Sono d'accordo, si è alla banalizzazione dei drammi.
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Originariamente inviato da
Indigowitch
Un evento che ha sconvolto tutti,anche se non credo molto nell'ipotesi di attentato mafioso.
Se così fosse, ogni anno a Palermo dovrebbero saltare in aria tutte le scuole. So che è un ragionamento semplicistico,
ma alla mafia poco importa delle manifestazioni pro-legalità. Spero che vengano presto individuati i colpevoli,
mi si stringe il cuore al pensiero che quelle ragazze avrebbero potuto salvarsi, se fossero arrivate dieci minuti dopo.
Invece il destino ha colpito una studentessa pendolare, di quelle che prendono il bus all'alba per arrivare in orario a lezione.
Provo una leggera nausea quando vedo le bacheche di FB inondate di "santini" di questa ragazzina defunta.
Sarà una girandola di frasi spezza-cuore e di pensierini melensi che durerà una settimana, al massimo.
In attesa del prossimo fiore reciso da immortalare su una pagina digitale.
Sbaglierò,ma queste "beatificazioni" usa-e-getta mi fanno venire il voltastomaco.
Meglio un decoroso silenzio.
QUOTO OGNI PAROLA! non solo tua , ma anche di Anna E Dolores. Rosy
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Vi quoto tutte e aggiungo tre cose.
Le ragazze non avrebbero potuto comunque salvarsi se non assistendo all'esplosione addosso a qualcun'altra sventurata studentessa, perché da quanto detto dal magistrato in conferenza stampa il sistema di innesco era un dispositivo preparato per "sentire" e scattare al passaggio di una persona, il che fa presumere che l'attentatore fosse nei paraggi e abbia attivato l'ordigno poco prima che passassero le ragazze e questo mi fa pensare alla bestialità umana che arriva a far sì che qualcuno assista impassibile (e magari pure soddisfatto) all'orrendo spettacolo di un'adolescente dilaniata.
La seconda cosa riguarda proprio la volgarissima orgia mediatica che si scatena appena avviene una tragedia del genere ... fiumi di banalità senza senso riversate in Rete senza nemmeno una ragione plausibile. Sarò tremendamente cinico ma non riuscirò mai a capire perché una persona dovrebbe mettere un melenso necrologio sul proprio profilo FB per ricordare una persona che non conosceva nemmeno, atto che trovo di una maleducazione infinita perché, a mio giudizio, scippa biecamente il diritto al dolore (vero e infinito questo) alle persone che hanno veramente perso una persona a loro cara.
In compenso non c'è una persona (o sono rarissime) che si chieda quali sono le vere ragioni di un atto che, proprio per la sua assurda ferocia, nasconde probabilmente delle ragioni molto meno banali di quanto si creda.
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Originariamente inviato da
Mauro
In compenso non c'è una persona (o sono rarissime) che si chieda quali sono le vere ragioni di un atto che, proprio per la sua assurda ferocia, nasconde probabilmente delle ragioni molto meno banali di quanto si creda.
Non so se quello che hai pensato tu sia la stessa cosa che ho pensato io, ma quello che ho pensato io l'hanno pensato anche altri. Come dici tu, sicuramente non in tanti. Il fatto è che non ci si può prendere la responsabilità di fare pubblicamente determinate insinuazioni, però pensare, quello sì, si può. E anche essere piuttosto convinti che la propria ipotesi sia quella giusta.
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Quote:
Originariamente inviato da
Tregenda
Non so se quello che hai pensato tu sia la stessa cosa che ho pensato io, ma quello che ho pensato io l'hanno pensato anche altri.
Ma io non ho nessun problema a scriverlo pubblicamente, anche perché sono cose già dette e stradette su altri blog o Forum, ed è il fatto che ogniqualvolta si palesa una possibilità di cambiamento dello status quo, sbucano fuori immancabilmente "terrorismo" "trame eversive" "anarco insurrezionalismo" e altre amene definizioni di fenomeni che, non si capisce perché, si manifestano quasi sempre (e quasi solo) in concomitanza con l'avvicinarsi di importanti scadenze elettorali.
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Sì sì, niente di nuovo sotto il sole. Consiglio comunque a tutti la lettura di questo romanzo, che resta sempre illuminante (per chi ha letto Cecità, questo è il seguito):
http://3.bp.blogspot.com/-ha1BFK9olV...0/saramago.jpg
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L'unica cosa che riesco a pensare è che mia figlia è sempre tornata da scuola, ma questi genitori non vedranno la loro tornare mai più
