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Cecilia (Teresa)
28-October-2011, 18:13
Per chi ama Khaled Hosseini, il bestseller di Khaled Hosseini diventa graphic novel.

Lo presentiamo:

Domenica 30 ottobre, ore 12.00
Sala Incontri Palazzo Ducale – Lucca (Lucca Comics & Games)
Partecipano Roberta Bianchi (art director), Tommaso Valsecchi (sceneggiatore), Fabio Celoni (disegnatore), Mirka Andolfo (colorista)

Mercoledì 2 novembre, ore 18.00
Il Circolo dei Lettori, via Bogino 9 – Torino
Partecipano Tommaso Valsecchi (sceneggiatore), Fabio Celoni (disegnatore), Mirka Andolfo (colorista).
Interviene Fabio Geda


Li abbiamo immaginati, Amir e Hassan. Abbiamo corso con loro nella polvere dell’Afghanistan. Abbiamo condiviso l’indimenticabile storia di un’amicizia che supera ogni barriera e imparato la differenza tra etnia Pashtun e Hazara. Oggi, una graphic novel ci riempie gli occhi di quei volti e di quei paesaggi finora solo pensati. Trent’anni di storia afgana - dalla fine della monarchia all’invasione russa, dal regime dei Talebani fino ai giorni nostri -, rivivono nel tratto e nella sceneggiatura delle pagine a fumetti di Fabio Celoni: fumettista “navigato”, diplomato alla Scuola del fumetto e dell’illustrazione di Milano, da vent’anni collabora con la Walt Disney Company disegnando Topolino, Paperino, Paperinik e “cugini” vari, e con Sergio Bonelli Editore nello staff del fascinoso Dylan Dog, per il quale nel 2005 ha realizzato il suo primo albo completo, “Il vecchio che legge”. Al suo fianco, come colorista e illustratrice, la giovane Mirka Andolfo, già collaboratrice per Geronimo Stilton.

Interamente pensata e realizzata in Italia la grapic novel de Il cacciatore di aquiloni è già stata venduta in 10 Paesi, tra cui gli Stati Uniti. Dal bestseller internazionale di Khaled Hosseini, ormai diventato un classico con una storia editoriale che è una vera e propria case history nell’editoria contemporanea – oltre 2milioni di copie vendute e 100 settimane in classifica solo in Italia, tradotto in 30 Paesi, 1° nella classifica bestseller del New York Times per 51 settimane e 1° in quella del Publishers Weekly per 49, portato sul grande schermo dalla Dreamworks -, il romanzo a fumetti che ritrae su tavole a colori la cultura di una paese martoriato dalla violenza e dai conflitti che ancora lotta per la pace.
Khaled Hosseini, nato in Afghanistan nel 1965 e trasferitosi in seguito negli Stati Uniti, dove prima di dedicarsi alla scrittura ha lavorato come medico, è fra i più letti e apprezzati autori contemporanei. Il suo primo libro, Il cacciatore di aquiloni, pubblicato nel 2003, è divenuto un caso editoriale internazionale, rimasto per oltre cinque anni nella bestseller list del New York Times e pubblicato in 48 Paesi. Un successo replicato con il secondo romanzo, Mille splendidi soli, pubblicato nel 2007. Dopo un viaggio in Afghanistan come volontario dell’UNHCR (l’Agenzia per i Rifugiati delle Nazioni Unite), Hosseini ha dato vita alla Khaled Hosseini Foundation, un ente non profit che fornisce aiuto umanitario alla popolazione afghana.

Fabio Celoni è autore di fumetti, disegnatore, sceneggiatore, illustratore, copertinista, saggista. Dal 1991 collabora con Walt Disney Company, disegnando storie a fumetti e copertine per le varie testate. Dal 2000 collabora con Sergio Bonelli Editore, entrando nello staff di Dylan Dog come disegnatore e sceneggiatore. Per Star Comics, è coautore di diverse miniserie di successo, per le quali lavora anche come disegnatore, sceneggiatore e copertinista. Vincitore di numerosi riconoscimenti, dal 1992 a oggi ha esposto le sue opere in 16 mostre, collettive e personali.

Mirka Andolfo (Napoli, 1989) è colorista e illustratrice. Attualmente collabora con Piemme (“Geronimo Stilton”) e con ReNoir Comics, per cui ha colorato diverse copertine, albi, e sta illustrando dei libri per l’infanzia. Sta inoltre colorando un albo per la casa editrice Glénat. È co-fondatrice dello Studio Parlapà.

Sceneggiatura Tommaso Valsecchi
Direzione Artistica Roberta Bianchi

da Piemme (http://www.edizpiemme.it/)
Cecilia (Teresa)

Cecilia (Teresa)
14-November-2011, 20:32
Ne avevo parlato su Qforum e ve lo ripresento, in occasione dell'uscita del suo ultimo libro, per proporvi questo scrittore, Herman Koch, nato in Olanda nel 1953, autore televisivo, giornalista e romanziere. Ha vinto il premio del pubblico 2009 con "La cena" ed è stato pubblicato in undici paesi. Di questo libro vi avevo postato la recensione, che vi ripropongo:






http://giotto.ibs.it/cop/copj13.asp?f=9788854504004




Questa la trama:
Solita cena tra amici in un ristorante e chiacchierano del più e del meno, dai film che hanno visto, alle vacanze che desiderano fare. Ma non parlano di ciò che hanno di più importante, i loro figli. Figli annoiati che hanno ridotto alla morte una barbona, dopo averla picchiata a sangue in un bancomat. L'evento è stato ripreso dalle telecamere, anche se i ragazzi non sono stati identificati. Ma le complicazioni sono molte anche per i genitori. Il padre di un ragazzo è nella politica e non vuole che la notizia si sappia per evitare ogni scandalo. Ma quali sono le priorità? I figli o la carriera?


(http://contornidinoir.blogspot.com/2011/01/herman-koch-la-cena.html)Ora è uscito il suo secondo libro:

http://www.neripozza.it/_files/libri/copertine/villetta_con_piscina.jpg

La trama:
Marc Schlosser è un medico di famiglia. Riceve la mattina, dalle otto e mezza all'una. Venti minuti circa a paziente cosí spartiti: un minuto per capire quello che c'è da capire e gli altri diciannove per inscenare una parvenza di interesse. E i pazienti se ne vanno via soddisfatti, prendendo per una meticolosa e inusuale attenzione quella che non è altro che una messa in scena. Di recente, però, un increscioso incidente ha turbato la tranquilla esistenza di Marc. Dopo il funerale di Ralph Meier, la star televisiva dalla figura imponente e la voce stentorea, Judith, la moglie dell'attore, ha fatto irruzione nello studio di Schlosser scagliando a terra una sedia e strillando ripetutamente «Assassino!».


Che dite? Incuriositi?
Mi arriverà anche questo libro e preparerò una recensione per voi!

Cecilia

Cecilia (Teresa)
26-November-2011, 12:19
Finito ora di leggere il secondo libro di Koch e devo dire che non mi ha delusa neanche questa volta..per chi ha voglia di farsi un giretto sul blog, ho inserito la mia recensione:
(http://contornidinoir.blogspot.com/2011/11/herman-koch-villetta-con-piscina.html)
Ciao!
Cecilia

dolores
29-November-2011, 17:30
Mi hai talmente incuriosita che ho acquistato il secondo libro di Koch, "Villetta con piscina". Adesso ho altre letture in corso, ma sarà la mia prima lettura dell'anno nuovo! ;)

Grazie dei consigli, Cecilia :D

dolores
26-January-2012, 16:48
E' passato un mese dal mio post precedente e io nel frattempo ho cambiato idea. ;)
Tengo in sospeso "Villetta con piscina" e inizio dal primo: "La cena". Approfittando di una lettura collettiva su aNobii ho da poco iniziato la lettura di "La cena"; è ancora presto per dare un giudizio, ma devo dire che mi sta piacendo molto. Interessante l'idea di dividere il romanzo secondo le varie portate della cena che avviene in un lussuoso ed esclusivo ristorante.
Dalla trama so qual è l'argomento principale a tema durante la cena, ma per ora non ci sono ancora arrivata: sono ancora ai convenevoli, ma già si intravede la cattiveria, l'immaturità, il disagio e il formalismo dei genitori, e con queste premesse, purtroppo, posso già ipotizzare la risposta che verrà data alla tua domanda, Cecilia: Ma quali sono le priorità? I figli o la carriera?
Quando l'avrò finito ne saprò qualcosa in più. :mrgreen:

Cecilia (Teresa)
28-January-2012, 21:36
Cara, a me sono piaciuti entrambi in modi diversi..sono comunque romanzi che fanno riflettere e Herman Koch merita sicuramente maggiore visibilità.
Aspetto tue!

Cecilia

Cecilia (Teresa)
27-March-2012, 21:37
Una piacevole sorpresa un libro che consta di ben 900 e passa pagine, di un libro che ho avuto la possibilità di leggere grazie a Beat Edizioni, che ha pubblicato la riedizione della versione originale pubblicata da Neri Pozza nel 2008. Il libro in questione è "Grotesque" di Natsuo Kirino:

http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788854502482

http://www.beatedizioni.it/_files/libri/copertine/grotesque_01_2_.jpg


La trama proposta da me è questa:
Due sorelle, figlie di una giapponese e di uno svizzero: Yuriko, bellissima fin da piccola, tanto da far apparire insignificanti e prive di ogni traccia di femminilità le altre – compresa la sorella – tanto da definirle donne solamente dal punto di vista biologico. Così bella da essere perfetta, così perfetta da essere un “mostro”(..)


Assolutamente da leggere!
Cecilia

dolores
27-March-2012, 22:01
Sono andata subito a leggere la tua bella recensione, Cecilia, perché - come già sai - anche io ho da poco finito di leggere questo romanzo della Kirino e ne sono stata quasi "annientata". Mi è piaciuto molto, ma la lettura è stata anche dolorosa, al punto che non sono ancora riuscita a commentarla lucidamente. Anche io ne consiglio vivamente la lettura.
Questa è stata la mia prima esperienza con la prosa della Kirino. Per approfondirne la conoscenza mi sono già messa alla ricerca di "Le quattro casalinghe di Tokyo" e sto trattando uno scambio di libri su aNobii per avere "L'isola dei naufraghi".

Grazie ancora per la tua bella recensione. Ciao! :D

maureen
27-March-2012, 22:13
Che bella recensione Cecilia, complimenti!
Non ho ancora letto nulla della Natsuo Kirino. Anche lei è nella lista desideri e quindi prima o poi la leggerò.

Cecilia (Teresa)
28-March-2012, 10:04
@dolores: anche per me è stato difficile condensare la recensione di un libro così corposo e, tra l'altro, non gli rende merito. C'erano tantissime cose che avrei voluto raccontare, ma rischiavo di scrivere un poema e sarebbe diventato noioso:shock:

@maureen: grazie! Consiglio vivamente questo libro, che è comunque il primo che leggo della Kirino..assolutamente da approfondire!

Mauro
28-March-2012, 10:50
Davvero interessante la recensione, da cui intuisco che questo libro faccia il paio con "Le quattro casalinghe di Tokyo" nel suo descrivere in modo crudo il mondo femminile giapponese ... e la wishlist si allunga;)

Cecilia (Teresa)
03-May-2012, 21:57
​http://www.elliotedizioni.com/catalog/cover/a/9788861922594a.jpg










Lo sapete che, se trovo libri che mi ispirano, anche se non del mio genere, mi sembra comunque simpatico segnalarlo, no?
Ecco, in questo caso, mi sembra interessante questo libro che viene pubblicato da una casa editrice di nome Elliot Edizioni di Roma, che tratta dello spirito della Parigi fin de siècle e dell’Impressionismo in una storia di intrighi, passione, arte, ragazze can-can e assenzio nel nuovo romanzo di Christopher Moore.







Questo è quanto segnala Elliot:
Il titolo del romanzo si ispira al preziosissimo color azzurro, ricavato dai lapislazzuli d’Oriente e utilizzato nell’arte sacra per ornare gli abiti della Madonna. Ambientato a Parigi nel 1880, ne è protagonista Lucien, fornaio e figlio di fornai, ma deciso ad abbandonare farine e impasti per diventare pittore – il sogno di suo padre, amico e protettore di artisti poveri e affamati di nome Renoir, Monet, Pissarro, Cézanne… Anche Lucien dipinge – e ha come “spalla” d’eccezione nel romanzo niente meno che un certo Toulouse-Lautrec – e la sua musa è la bella Juliette dagli occhi color del cielo, che lo pianta in asso salvo ricomparire dopo due anni e mezzo di misteriosa assenza dalla sua vita. Al fianco della ragazza, un venditore di colori, dietro la cui misteriosa apparizione si celano enigmi e retroscena sconvolgenti: la sparizione dell’azzurro da certi capolavori rinascimentali, o il misterioso suicidio – o forse omicidio? – di Vincent Van Gogh…
Dopo il Vangelo e Re Lear, Christopher Moore ci regala la sua rilettura di un momento fondamentale della storia dell’arte e della modernità nel suo complesso, frutto di tre anni di ricerche che lo hanno portato in Francia e in Italia, in un capolavoro di umorismo e riflessioni su quanto di più profondo muove gli esseri umani: la passione, sotto qualsiasi forma essa si manifesti.


CHRISTOPHER MOORE
Nato a Toledo in Ohio, vive a San Francisco. È autore di dodici romanzi, molti dei quali sono best seller negli Stati Uniti, in Inghilterra, Francia, Germania e Giappone. In Italia sono usciti Un lavoro sporco, Il Vangelo secondo Biff, Suck!, Fool,Sesso e lucertole a Melancholy Cove e Demoni. Istruzioni per l’uso, tutti pubblicati da Elliot Edizioni. Ha vinto numerosi premi tra cui il prestigioso Quill Award per due volte consecutive. Il suo sito internet è chrismoore.com.

Cosa ne dite?

kiterunner
09-May-2012, 16:14
se vi piace il cacciatore di aquiloni, venite a trovarci sulla fan page per trovare le frasi e le immagini piu belle
https://www.facebook.com/TheKiteRunnerIlCacciatoreDiAquiloni

maureen
02-July-2012, 21:29
1068

Il libro più importante di Amos Oz. Un’autobiografia che affonda le radici nella storia dell’ultimo secolo. Le vicende di una famiglia e di un popolo. Un romanzo che fa ridere e piangere, colmo di bellezza e intriso di dolore.

Amore e tenebra sono due delle forze che agiscono in questo libro, un’autobiografia in forma di romanzo, un’opera letteraria complessa che comprende le origini della famiglia di Oz, la storia della sua infanzia e giovinezza prima a Gerusalemme e poi nel kibbutz di Hulda, l’esistenza tragica dei suoi genitori, e una descrizione epica della Gerusalemme di quegli anni, di Tel Aviv che ne è il contrasto, della vita in kibbutz, negli anni trenta, quaranta e cinquanta.
La narrazione si muove avanti e indietro nel tempo, scavando in 120 anni di storia familiare una saga di rapporti d’amore e odio verso l’Europa, che vede come protagonisti quattro generazioni di sognatori, studiosi, uomini d’affari falliti e poeti egocentrici, riformatori del mondo, impenitenti donnaioli e pecore nere. Questa vasta galleria di personaggi mette a punto una sorta di "cocktail genetico" da cui nascerà un figlio unico, nutrito di fantasia, che, in un fatale momento di rivelazione avvenuta attraverso un dolore scioccante e atroce, scoprirà di essere un artista, uno scrittore.
Amos Oz ci consegna la storia della sua infanzia e dell’adolescenza colma di aspirazioni poetiche, zelo politico e una paura costante di un altro genocidio degli ebrei, questa volta nella stessa Israele, a opera degli arabi, degli inglesi, dell’intero mondo cristiano, dell’intero mondo islamico. Il giovane Amos temeva che il mondo intero stesse tramando per uccidere tutti gli ebrei, bambini compresi, giovani sognatori fanatici compresi, proprio come era lui. "A quell’epoca speravo di diventare un libro una volta adulto," scrive Oz, "non un autore ma un libro… sapevo ovviamente che anche i libri possono bruciare, ma se fossi diventato un libro, avrei avuto almeno la possibilità di sopravvivere in una dimenticata libreria…"
Al centro di questo romanzo autobiografico sta il grande tabù di Oz: il suicidio della madre, nel 1952. L’esplorazione dolorosa e coraggiosa di questa tragedia viene condotta con lucidità, nostalgia e rancore, con pietà e travaglio, con schiettezza e un "flusso di coscienza" incredibilmente poetico che, con immediatezza, giunge al cuore del lettore.

(http://www.feltrinellieditore.it/SchedaLibro?id_volume=5000450)

postoristoro
06-July-2012, 00:31
dopo aver letto La cena l'anno scorso, domenica ho comprato Villetta con piscina.
Penso lo terminerò a breve, come sempre si legge tutto d'un fiato.
Temevo una delusione ma per ora, per quanto i due romanzi abbiano un impianto diverso, devo dire che Koch si riconferma autore valido sotto tutti i punti di vista.

Leggerò la recensione di Cecilia quando lo avrò finito!

Cecilia (Teresa)
06-July-2012, 19:48
Dai!! Mi fa piacere e ti aspetto per la tua opinione :D
A me erano piaciuti entrambi...

Cecilia (Teresa)
16-July-2012, 19:48
http://www.aisara.eu/dati/ContentManager/images/catalogo_prodotti_imgs/riduzioni/79_big_1_190_100P.jpg

Come mi capita ogni tanto, quando penso che un libro vi potrebbe interessare, ve lo segnalo.
Questo esula totalmente dal mio genere, ma ho avuto la possibilità di conoscere personalmente lo scrittore, durante la presentazione del suo romanzo a una delle Librerie Feltrinelli di Milano e mi sono incantata ad ascoltarlo.

Se volete sapere qualcosa sulla sua vita, vi giro il link di wikipedia, che meglio potrà darvi l'idea di quale personaggio abbiamo davanti:
http://it.wikipedia.org/wiki/Pablo_d'Ors

Ora, il suo romanzo è a dir poco meraviglioso e, se avete voglia di leggervi la recensione che ho preparato, vediamo se vi convinco a leggerlo!


Cecilia

Debs
26-July-2012, 16:33
mi avete incuriosita e l'ho preso!

vi saprò dire :)

Mauro
01-August-2012, 12:25
Ho già messo entrambi i libri nella (lunghissima) lista della spesa, ma se continuo a leggere pareri simili finirò per lanciarmici sopra in tempi brevissimi. ;)

maureen
15-September-2012, 16:40
1164

Arturo ha quattordici anni, abita in America, in uno sperduto paesino sulle montagne, possiede una slitta. Per il resto avrebbe preferito chiamarsi John, e di cognome, invece che Bandini, Jones. La madre e il padre sono italiani immigrati, ma lui avrebbe preferito essere americano. Poi c'è nonna Toscana, che considera il genero Svevo, padre di Arturo, un fallito, e la figlia Maria una povera pazza perché l'ha sposato. Una famiglia non solo povera: proprio fatta di povertà.

maureen
30-September-2012, 15:07
1178

Dopo quarantun anni due uomini, che da giovani sono stati inseparabili, tornano a incontrarsi in un castello ai piedi dei Carpazi. Uno ha passato quei decenni in Estremo Oriente, l’altro non si è mosso dalla sua proprietà. Ma entrambi hanno vissuto in attesa di quel momento. Null’altro contava, per loro. Perché condividono un segreto che possiede una forza singolare. Tutto converge verso un «duello senza spade» – e ben più crudele. Tra loro, nell’ombra, il fantasma di una donna. E il lettore sente la tensione salire, riga dopo riga, fino all’insostenibile.

Mauro
09-October-2012, 11:20
un romanzo a dir poco lacerante.

Come ormai in tutto il mondo le casalinghe, anche in Giappone, non esistono più.
Si sono trasformate in donne che, oltre a dover attendere ai lavori domestici che giammai gli uomini si sobbarcano, devono anche lavorare per contribuire al bilancio famigliare. E allora accade che nella metamorfosi del loro ruolo all'interno della famiglia e della società, si insinua anche una metamorfosi più sottile e meno visibile, ovvero quella dell'essenza stessa delle persone che costrette ad affrontare situazioni diverse e difficili, sviluppano una sensibilità (o, ancor peggio, un'insensibiltà) che le proietta in una dimensione in cui i tradizionali valori della società in cui sono cresciute scompaiono per far posto a nuovi canoni di comportamento dettati spesso da esigenze fino ad allora sconosciute.
In questo contesto in cui le incertezze sono ben maggiori dei punti fermi, si colloca la storia di quattro casalinghe impiegate nel turno di notte in una fabbrica, quattro donne che, dovendo affrontare un evento tragico (la classica cronaca di una morte annunciata), si troveranno, chi per innato coraggio, chi per disperazione o chi per stupida avidità a farsi carico di una serie impressionante di aberrazioni alle quali nessuna di loro avrebbe mai pensato, prima di allora, di poter anche solo sentir parlare.
Romanzo duro e graffiante nei confronti della modernità in generale e della società nipponica in particolare che non lascia alcuno spazio all'innocenza o alla redenzione.
Da leggere.

Cecilia (Teresa)
09-October-2012, 21:42
@Mauro: va benissimo e ti ringrazio di aver indicato la recensione del romanzo "Le quattro casalinghe di Tokyo", in quanto ero molto incuriosita di leggerlo:mrgreen:
E mi hai convinta...alla grande.
Ciao!

maureen
16-October-2012, 22:30
1211

Grady McNeil è capricciosa e testarda come i suoi diciassette anni. Non ama le regole e le imposizioni. Così, quando i suoi genitori partono per l'Europa, lasciandola sola per un'estate a New York, nel lussuoso appartamento sulla Quinta Avenue, Grady si sente finalmente libera. Niente più la obbliga a tenere segreta la relazione con Clyde Manzer, giovane veterano di guerra ebreo che lavora come parcheggiatore.
Mentre l'estate avanza, calda e afosa, quella che all'inizio era solo un'attrazione fragile e ambigua diventa un amore sempre più forte e profondo, una passione che imporrà a Grady una serie di scelte decisive per la sua vita di giovane donna.
Incontro d'estate è il primo capolavoro di Truman Capote. Una scrittura sobria e incisiva, un'eroina impetuosa che non può non ricordare la Holly Golightly di Colazione da Tiffany, una vicenda di asciutta ed emozionante esemplarità. Iniziò a scriverlo giovanissimo, nel 1943, e continuò a lavorarci per oltre un decennio, anche dopo il clamoroso successo di Altre voci, altre stanze. Tuttavia non volle mai pubblicarlo, e a un certo punto dichiarò perfino di averlo bruciato. Alla sua morte, studiosi e biografi lo cercarono invano: è riemerso solo nel 2004, tra le carte abbandonate dallo scrittore nella sua vecchia casa di Brooklyn.
Incontro d'estate è un romanzo che segna la nascita di una straordinaria personalità d'artista e l'inizio della carriera di uno scrittore destinato a cambiare la storia della letteratura.

maureen
26-October-2012, 22:15
"Ti ho sposato per allegria" di Natalia Ginzburg.

Pietro e Giuliana sono sposati da una settimana, dopo solo un mese che si conoscono. Pietro, avvocato, è di solida condizione sociale, abituato a una vita borghese, pacata e regolare, mentre Giuliana è una spiantata, indolente e pasticciona, scappata di casa a diciassette anni, un po' svitata ma molto simpatica. Riuscirà a durare il loro matrimonio? Supererà la prova del fuoco di un pranzo «di famiglia» con la madre di Pietro?

maureen
31-January-2013, 22:32
"Ultime notizie dalla famiglia" di Daniel Pennac

Il volume consta di due "pezzi" diversi: un monologo teatrale e un racconto. Il primo è intitolato "Monologo sulla paternità" ed è una sorta di divertito montaggio di frasi scucite dai quattro romanzi che hanno reso celebre la famiglia Malaussène. Il secondo "Ultime notizie dalla famiglia", è invece una piccola avventura vissuta tra le mura di casa Malaussène.

maureen
05-February-2013, 21:28
1541


Pubblicato nel 1966, "A sangue freddo" suscitò una serie di polemiche di carattere letterario ed etico-sociale. L'autore venne accusato, tra l'altro, di voyerismo cinico, per aver voluto registrare "oggettivamente" un fatto di cronaca nera, anzi di violenza gratuita, avvenuta nel cuore del Middle West agricolo: lo sterminio brutale di una famiglia da parte di due psicopatici. Nel libro, la visione puntuale delle dinamiche della vicenda, ottenuta grazie all'assidua frequentazione dei due colpevoli, giustiziati dopo un processo durato sei anni, è filtrata e riscattata attraverso una sapiente rielaborazione stilistica.

maureen
09-April-2013, 21:37
http://youtu.be/RgoSajNhtNs

daniela
09-April-2013, 22:43
Aggiunto alla lista ...... chilometrica....:roll:

maureen
10-April-2013, 00:29
Aggiunto alla lista ...... chilometrica....:roll:

Consigliatissimo.
E' un libro chiaramente cruento per l'argomento trattato e che di conseguenza ti conduce verso diverse riflessioni.

maureen
12-April-2013, 21:45
1664

Cresciuti insieme e legati da un tenace affetto i due figli del mugnaio Tulliver vedono le loro strade dividersi drammaticamente quando l'impetuosa Maggie scopre che la società, e il suo stesso fratello, non le lasciano spazio per vivere e amare. Uno dei più vigorosi e sferzanti romanzi dell'epoca vittoriana, caratterizzato da una coraggiosa presa di posizione femminista di chiara matrice autobiografica.

maureen
15-May-2013, 21:27
1728

In questo romanzo, che cattura il lettore con lo stesso acre incantamento da cui sono irretiti i personaggi narrati, protagonista e narratrice in prima persona è Janna (piccola variante di “Jane”, lo pseudonimo scelto dall’autrice). Janna, donna bella ed elegante di quarantanove anni, caporedattrice di una rivista a larga diffusione, ha alle spalle un solido successo professionale costruito con efficienza e levigata crudeltà, conquistato a prezzo di rinunce nella vita privata. Ha reagito alla perdita di due persone che amava, il marito e la madre, accentuando il proprio self-control e il piglio manageriale che costituiscono il suo fascino. Con vari uomini ha avuto legami brevi e distratti. Non trascura l’aspetto esteriore, sempre perfetto secondo l’ora e l’occasione. Un giorno, in una farmacia, Janna conosce una piccola e vecchia signora, Maudie Fowler. Comincia un’amicizia incredibilmente stretta, un legame quasi simbiotico. Janna prende a condividere e ad amministrare le manie, le fissazioni, le incallite abitudini di Maudie, i suoi malanni senili, e viene a contatto con un mondo disordinato e per lei dolorosamente affascinante, scoprendo una serie di possibili e insospettate trame esistenziali. Quando Maudie, dopo lunghi mesi di malattia, muore, Janna ha un moto di rivolta. Sa che d’ora in poi vivranno in lei due persone, e forse molte persone, germi inattuati di esistenze mai vissute. L’avventura verso imprevedibili terre sconosciute, una tensione da racconto cavalleresco trasposto nel grigio ambiente della metropoli, un segno di microscopica tragedia alla maniera antica fanno la singolarità di questo romanzo strano e bellissimo, dalla perfetta misura stilistica.

maureen
25-June-2013, 21:33
1820

Jane Austen (Steventon (http://it.wikipedia.org/wiki/Steventon_(Hampshire)), 16 dicembre (http://it.wikipedia.org/wiki/16_dicembre) 1775 (http://it.wikipedia.org/wiki/1775) – Winchester (http://it.wikipedia.org/wiki/Winchester_(Hampshire)), 18 luglio (http://it.wikipedia.org/wiki/18_luglio) 1817 (http://it.wikipedia.org/wiki/1817)) è stata unascrittrice (http://it.wikipedia.org/wiki/Scrittore) britannica (http://it.wikipedia.org/wiki/Regno_Unito), figura di spicco della narrativa (http://it.wikipedia.org/wiki/Narrativa) preromantica (http://it.wikipedia.org/wiki/Preromanticismo) nonché tra le autrici del panorama letterario inglese più famose e conosciute al mondo.

Cronologia delle opere

Romanzi


Ragione e sentimento (http://it.wikipedia.org/wiki/Ragione_e_sentimento_(romanzo)) (Sense and Sensibility, 1811)
Orgoglio e pregiudizio (http://it.wikipedia.org/wiki/Orgoglio_e_pregiudizio_(romanzo)) (Pride and Prejudice, 1813)
Mansfield Park (http://it.wikipedia.org/wiki/Mansfield_Park) (Mansfield Park, 1814)
Emma (http://it.wikipedia.org/wiki/Emma_(romanzo)) (Emma, 1815)
L'abbazia di Northanger (http://it.wikipedia.org/wiki/L%27abbazia_di_Northanger) (Northanger Abbey, 1818 - postumo)
Persuasione (http://it.wikipedia.org/wiki/Persuasione_(romanzo)) (Persuasion, 1818 - postumo)[20] (http://it.wikipedia.org/wiki/Jane_Austen#cite_note-20)

Racconti


Lady Susan (http://it.wikipedia.org/wiki/Lady_Susan) (1794, 1805)
Sanditon (incompiuto)
I Watsons (incompiuto)

Altri lavori


Sir Charles Grandison (1793, 1800)
Progetto di un romanzo (1815)
Poesie
Preghiere
Lettere

Juvenilia - Primo volume (1787-1790)


Frederic ed Elfrida
Jack e Alice
Edgar ed Emma
Henry ed Eliza
Le avventure di Mr. Harley
Sir William Mountague
Le memorie di Mr. Clifford
La bella Cassandra
Amelia Webster
La visita
Il mistero
Le tre sorelle
A Miss Jane Anna Elizabeth Austen:

Un frammento - scritto per inculcare l'esercizio della Virtù
Una eccellente descrizione dei diversi effetti del Sentimento su Menti diverse
Il curato generoso


Ode alla pietà

Juvenilia - Secondo volume (1790-1792)


Amore e amicizia
Lesley Castle
La storia d'Inghilterra
Raccolta di lettere
A Miss Fanny Catherine Austen:

La filosofa
Primo atto di una commedia
Lettera di una Signorina
Una gita nel Galles
Racconto


Juvenilia - Terzo volume (1792-1793)


Evelyn
Catharine, o la pergola

http://it.wikipedia.org/wiki/Jane_Austen

maureen
29-June-2013, 17:59
1829

Trovarsi la casa svaligiata dai ladri è senza dubbio un evento sinistro. Ma se spariscono anche la moquette, il rotolo della carta igienica, il forno e l'arrosto che attendeva lo scatto del timer, è palese che non può trattarsi di un semplice furto. E l'allibita vittima, un avvocato londinese agiato e pedante, ha tutto il diritto di pensare a una beffa del destino, o a una nuova formula di candid camera. Travolti da una realtà truce e idiota, l'avvocato e la sua spenta consorte si trovano ad affrontare un rompicapo di comica suspense, dal quale schizzano fuori colpi di scena turbinosi, mentre il lettore viene guidato verso un'esilarante catarsi di rara crudeltà.

maureen
04-July-2013, 22:06
1837

Da un'antica tomba nel convento delle clarisse di Cartagena emerge una lunghissima chioma rossa. Dal singolare evento, cui il giovane Garcia Màrquez, allora cronista alle prime armi, si trovò ad assistere, scaturisce questo affascinante racconto pubblicato nel 1994, con il quale Gabo torna alle atmosfere di "Cent'anni di solitudine" e ai temi dell'"Amore ai tempi del colera", la passione erotica che diventa malattia, metafora della letteratura e della vita. Al centro della vicenda, ambientata in una Cartagena de Indias perduta in un vago e oscuro passato coloniale, sospeso tra il possibile e il misterioso, c'è la passione innaturale e distruttiva che vede protagonisti una bellissima bambina morsa da un cane rabbioso, un medico negromante e un giovane esorcista posseduto dal mal d'amore. Costruito con la logica di Calderón de la Barca e l'ironia di Cervantes, "Dell'amore e di altri demoni" vive di una prosa insolitamente scarna ed essenziale. Una scrittura decantata e limpida che dà vita a pagine di struggente poesia e di emozionato pudore con cui Gabriel Garcia Márquez riesce ad avvincere il lettore, trascinandolo in un enigmatico universo capace di travolgere i sensi e i sentimenti.

maureen
17-July-2013, 22:36
1857

Israel J. Singer è un maestro dimenticato, rimasto per troppo tempo nel cono d'ombra del più celebre fratello minore Isaac B., Premio Nobel per la letteratura. La pubblicazione di questo libro ha quindi il sapore di un evento, e di un risarcimento: finalmente, il lettore potrà immergersi nell'affresco familiare in cui si snoda, attraverso tre generazioni e tre paesi - Polonia, Germania e America -, la saga dei Karnowski. Che comincia con David, il capostipite, il quale all'alba del Novecento lascia lo shtetl polacco in cui è nato, ai suoi occhi emblema dell'oscurantismo, per dirigersi alla volta di Berlino, forte del suo tedesco impeccabile e ispirato dal principio secondo il quale bisogna "essere ebrei in casa e uomini in strada". Il figlio Georg, divenuto un apprezzato medico e sposato a una gentile, incarnerà il vertice del percorso di integrazione e ascesa sociale dei Karnowski - percorso che imboccherà però la fatale parabola discendente con il nipote: lacerato dal disprezzo di sé, Jegor, capovolgendo il razzismo nazista in cui è cresciuto, porterà alle estreme conseguenze, in una New York straniate e nemica, la contraddizione che innerva l'intera storia familiare.

maureen
29-August-2013, 22:54
1892

Amok è una parola malese che indica una "follia rabbiosa, una specie di idrofobia umana... un accesso di monomania omicida, insensata, non paragonabile a nessun'altra intossicazione alcolica". Lo sa bene il protagonista di questa novella, un medico dai tanti conti in sospeso: con la giustizia, con la professione, con la propria vita ormai annientata. In una confessione simile a un delirio, racconta di un mondo febbrile dove si scontrano la dispotica imperiosità di una donna, convinta che tutto si compri con il denaro, e la divorante passione di un uomo cui i tropici e la solitudine hanno sviato la mente e i sensi.

DarkCoffee
29-August-2013, 23:02
Sembra interessante.
E' ambientato in Malesia? Ha qualche relazione con questo stato?

DarkCoffee
29-August-2013, 23:49
aspetto il tuo commento :-)

donnadelfaro
06-October-2013, 08:24
@Cecilia il link che segnali dà errore, però ti ringrazio per la segnalazione, la tua proposta mi ha incuriosito.

maureen
11-October-2013, 23:27
1963

L'Exposition universelle et internationale de Bruxelles del 1958 è il primo evento del genere dopo la Seconda guerra mondiale. La tensione politica tra la Nato e i paesi del blocco sovietico è al culmine. In piena Guerra fredda, dietro la facciata di una manifestazione che si propone di avvicinare i popoli della Terra, fervono operazioni d'intelligence in cui le grandi potenze si spiano a vicenda. Incaricato di sovrintendere alla gestione del club Britannia nel padiglione inglese è un giovane copywriter del Central Office of Information di Londra, Thomas Foley, che si trova così catapultato al centro di un intrigo internazionale di cui diventa un'inconsapevole pedina. In un fuoco di fila di esilaranti colpi di scena, il racconto corre su due binari paralleli egualmente coinvolgenti: i turbamenti amorosi del giovane Thomas e una spy story pervasa dal proverbiale umorismo di Coe.