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Visualizza la versione completa : Elogio della vitalba



Sir Galahad
30-April-2012, 16:54
Vorrei ora parlare di un'umile ma bellissima pianta, la Vitalba (Clematis vitalba), pianta delle Ranuncolacee che trae il nome dal greco Klèmatis, viticcio ; gli antichi Romani la chiamavano vitis, vite + alba (femminile di albus ), bianca.
http://www.capoliverionline.it/Erbario/images/vitalba.jpg

E', questa, una pianta diffusissima nel nostro areale. Ha i fiori bianchi e le foglie verdissime, lanceolate.
E' una pianta 'aggressiva', nel senso che può - come le edere - avvincersi ad un albero vicino, suggerne la linfa e crescere a sue spese fino a determinarne la morte.
La vitalba è l'unica pianta in Italia che produce grosse e lunghissime 'liane', prolungamenti che possono (e lo fanno) invadere nei tratti aerei altre piante.
http://www.legambientearcipelagotoscano.it/biodiversita/flora/habitat/bosco/clematis vitalba clematde vitalba.jpg

Ma la vitalba non è, come si potrebbe credere, solo una pianta assassina. I suoi germogli (in questi giorni sono tenerissimi) possono essere uniti in frittata: il gusto è abbastanza forte, quasi metallico, ma buono.
Alla vitalba (usata come frittata) preferisco il luppolo, anch'essa una pianta rampicante, ma di sapore decisamente più dolce e grato.
Allego questa scheda tecnico-scientifica:
vitalba (http://www.dipbot.unict.it/alimurgiche/scheda.aspx?i=40)

Saluti botanici

Sir Galahad

http://img.forumfree.net/html/emoticons/w00t.gif http://img.forumfree.net/html/emoticons/w00t.gif

silvia77
01-May-2012, 01:03
Ah che bello Sir...questa pianta è citata anche da Pascoli se non sbaglio, ne hai memoria? :D

Sir Galahad
01-May-2012, 07:39
Ciao, Silvietta! Si, è vero, Giovanni Pascoli cita la vitalba in questa sua bella lirica (nella raccolta Myricae)

Alba


Odoravano i fior di vitalba
per via, le ginestre nel greto;
aliavano prima dell'alba
le rondini nell'uliveto.
Aliavano mute con volo
nero, agile, di pipistrello;
e tuttora gemea l'assiolo,
che già spincionava il fringuello.
Tra i pinastri era l'alba che i rivi
mirava discendere giù:
guizzò un raggio, soffiò su gli ulivi;
virb... disse una rondine; e fu
giorno: un giorno di pace e lavoro,
che l'uomo mieteva il suo grano,
e per tutto nel cielo sonoro
saliva un cantare lontano.

Sir Galahad
01-May-2012, 18:16
Ed anche nei primi poemetti (Il cieco), Pascoli così si esprime, nel suo incipit


Chi l'udì prima piangere? Fu l'alba.
Egli piangeva; e, per udirlo, ascese
qualche ramarro per una vitalba.
E stettero, per breve ora, sospese
su quel capo due grandi aquile fosche.
Presso era un cane, con le zampe tese
all'aria, morto: tra un ronzìo di mosche.

Rosy
01-May-2012, 21:06
Un particolare poco attinente, ma mi sono ricordata....
Questa pianta, di cui sono ricche certe rive, è stata utilizzata da una fiorista "dernier cri"per decorare COMPLETAMENTE la chiesa per il matrimonio di mia cugina.
Un effetto STRE-PI-TO-SO! Future spose, provare per credere.
Con spesa zero. ( di fiori, intendo. L'idea e la mano d'opera sono stati un salasso).
Pensa un pò, Sir, quanti usi può avere! ciao
Rosy

Sir Galahad
02-May-2012, 19:29
Pensa un pò, Sir, quanti usi può avere! ciao
Rosy
Ci credo, Rosy... ma a me un matrimonio basta e avanza (con o senza vitalbe) :lol::lol::lol:

Rosy
02-May-2012, 19:32
Ci credo, Rosy... ma a me un matrimonio basta e avanza (con o senza vitalbe) :lol::lol::lol: Pure a me!
ciao!
Rosy

Sir Galahad
04-July-2015, 09:36
Ciao, Silvietta! Si, è vero, Giovanni Pascoli cita la vitalba in questa sua bella lirica (nella raccolta Myricae)

Alba

Odoravano i fior di vitalba
per via, le ginestre nel greto;
aliavano prima dell'alba
le rondini nell'uliveto.
Aliavano mute con volo
nero, agile, di pipistrello;
e tuttora gemea l'assiolo,
che già spincionava il fringuello.
Tra i pinastri era l'alba che i rivi
mirava discendere giù:
guizzò un raggio, soffiò su gli ulivi;
virb... disse una rondine; e fu
giorno: un giorno di pace e lavoro,
che l'uomo mieteva il suo grano,
e per tutto nel cielo sonoro
saliva un cantare lontano.



3° e 5° riga, aliavano. Da alïare v. intr. [der. di ala], letter. – Agitare le ali in volo, volare, svolazzare (da Vocabolario Treccani)

Indigowitch
04-July-2015, 11:40
Bellissimi fiori, non mi è mai capitata la fortuna di vederne. :)