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Visualizza la versione completa : La poesia del colore



Andrea
19-March-2012, 14:54
A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu: vocali,
io dir un giorno le vostre nascite latenti:
A, nero corsetto villoso delle mosche lucenti
che ronzano intorno a fetori crudeli,

gonfi d'ombra; E, candori di vapori e di tende,
lance di ghiacciai superbi, re bianchi, brividi di umbelle;
I, porpora, sangue sputato, riso di labbra belle
nella collera o nelle ebbrezze penitenti;

U, cicli, vibrazioni divine dei verdi mari,
pace dei pascoli seminati di animali, pace di rughe
che l'alchimia imprime nelle ampie fronti studiose;

O, suprema Tuba piena di stridori strani,
silenzi solcati dai Mondi e dagli Angeli:
-O l'Omega, raggio violetto dei suoi occhi!

Arthur Rimbaud

Andrea
19-March-2012, 14:57
Bianco e nero

Bianco bianco come neve,
come è bianca la farina,
bianca come essere deve
della capra la zampina,
bianco tutto zuccherato,
bianco latte nel bicchiere,
bianco come un bel bucato
o il ciliegio quando è in fiore…
Però non tutto bianco,
però non troppo chiaro:
lo sguardo io mi stanco

se non c’è un po’ di scuro!
Nero nero di carbone,
nero nero di grafite,
nero di cane barbone,
nero di nuvolette fitte:

nero come un gatto nero,
nero come è l’inchiostro,
nero come è il merlo scuro,
nero come il buio mostro…
Però non tutto bianco,
però non troppo chiaro:
lo sguardo io mi stanco
se non c’è un po’ di scuro!


Roberto Piumini

daniela
20-March-2012, 16:09
Colore di pioggia e di ferro

Dicevi:morte, silenzio, solitudine;
come amore, vita. Parole
delle nostre provvisorie immagini.
E il vento s'è levato leggero ogni mattina
e il tempo colore di pioggia e di ferro
è passato sulle pietre,
sul nostro chiuso ronzio di maledetti.
Ancora la verità è lontana.
E dimmi, uomo spaccato sulla croce,
e tu dalle mani grosse di sangue,
come risponderò a quelli che domandano?
Ora, ora: prima che altro silenzio
entri negli occhi, prima che altro vento
salga e altra ruggine fiorisca.

Salvatore Quasimodo

daniela
20-March-2012, 16:16
I COLORI

S'io riposo
nel lento divenire degli occhi
mi soffermo
all'eccesso beato dei colori:
qui non temo più fughe o fantasie
ma la "penetrazione", m'abolisce.

Amo il colore, tempo di un'anelito
inquieto, irresorvibile e vitale
spiegazione umilissima e sovrana
dei cosmici "perchè" del mio respiro.

La luce mi sospinge,
ma il colore m'attenua
predicando l'impotenza
del corpo bello ma ancor troppo terrestre.

Ed è per il colore cui mi dono
s'io mi ricordo a tratti del mio aspetto
e quindi dei miei limiti.


Alda Merini

daniela
20-March-2012, 16:18
Paesaggio a colori

Io gioco con colori inesistenti
ma quando sogno
è tutto grigio sfocato.
Oh realtà vincente
che palpiti negli alberi ignudi
e canti anche la morte.
Il colore inganna e ci colma
quanto basta per non credere in Dio
e invocarlo sempre.

Alda Merini

daniela
20-March-2012, 16:25
Ogni grigio

Dalla spoglia di serpe
Alla pavida talpa
Ogni grigio si gingilla sui duomi…
Come una prora bionda
Di stella in stella il sole s'accomiata
E s'acciglia sotto la pergola…
Come una fronte stanca
È riapparsa la notte
Nel cavo d'una mano…

Ungaretti

daniela
20-March-2012, 16:34
Di Giallo era il Cielo esterno
In Giallo più Giallo intagliato
Finché lo Zafferano scivolò in un vermiglio
Il cui confine non si riusciva a distinguere -

Emily Dickinson

Andrea
04-March-2014, 15:01
La pagina bianca


Quella che hai giusto in mano è quasi bianca,
ma non del tutto, non esiste il bianco totale:
è liscia, dura, tenace, sottile, e di solito
crepita, scivola, cigola, si strappa, è quasi inodore;
e com’è non rimane, si ricopre
di menzogne, orrori, contraddizioni, assorbe tutto:
sogni, angosce, trucchi, lacrime, brame,
finché saranno asciutti, gialli, ammuffiti, grigi,
finché il tutto s’ammolla, nella pioggia,
si sbriciola, nell’immondizia,sempre più esiguo.
Forse soltanto se è della qualità migliore…
ove poi meglio di tutto è forse ciò che nessuno
vi ha scritto: un pesce, una saliera, una stella,
un unicorno, un elefante, una testa di bue,
emblema di S. Luca. Ciò che ti appare
se lo metti controluce – resiste,
mille anni, forse, o solo un minuto ancora.


Hans Magnus Enzensberger

Aleciccio
06-March-2014, 10:05
L’osso l’avorio il gesso
calceviva e latte
di calce carbonato
di piombo camelia
giglio magnolia gelsomino
sabbia polvere sale.
Ingannevole indizio
è un’ombra di colore
nell’occhio cieco, immensamente bianco.

Bartolo Cattafi