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daniela
22-October-2011, 22:49
Omaggio al nuovo Forum:

Quando un giorno ti lascia
pensi all'altro che spunta.
E' sempre pieno di promesse il nascere
sebbene sia straziante.
E l'esperienza di ogni giorno insegni
che nel legarsi, sciogliere o durare,
non sono i giorni se non vago fumo.

Giuseppe Ungaretti

http://img535.imageshack.us/img535/4619/giuseppeungaretti.jpg

daniela
22-October-2011, 23:01
Stella

Stella, mia unica stella
Nella poverta' della notte sola,
Per me, solo, rifulgi,
Nella mia solitudine rifulgi;
Ma, per me, stella
Che mai non finirai d'illuminare,
Un tempo che ti e' concesso troppo breve,
Mi elargisci una luce
Che la disperazione in me
Non fa che acuire.

Ungaretti

daniela
23-October-2011, 22:56
I fiumi

poesia di Ungaretti letta da Vittorio Gassman

http://www.youtube.com/watch?v=47YT9pPpHVk

daniela
25-October-2011, 22:03
Vi arriva il poeta
e poi torna alla luce con i suoi canti
e li disperde

Di questa poesia
mi resta
quel nulla
d'inesauribile segreto

Ungaretti

Andrea
31-October-2011, 15:03
E per la luce giusta,
Cadendo solo un'ombra viola
Sopra il giogo meno alto,
La lontananza aperta alla misura,
Ogni mio palpito, come usa il cuore,
Ma ora l'ascolto,
T'affretta, tempo, a pormi sulle labbra
Le tue labbra ultime.

Giuseppe Ungaretti

Andrea
03-November-2011, 11:05
La notte bella

Quale canto s'è levato stanotte
che intesse
di cristallina eco del cuore
le stelle
Quale foresta sorgiva
di cuore a nozze
Sono stato
uno stagno di buio
Ora mordo
come bambino la mammella
lo spazio
Ora sono ubriaco
d'universo

Claire
04-November-2011, 10:04
come dimenticare l'orrore della prima guerra mondiale?...oggi 4 novembre non festa ma triste ricordo...

SAN MARTINO SUL CARSO


Di queste case
Non è rimasto
Che qualche
Brandello di muro

Di tanti
Che mi corrispondevano
Non è rimasto
Neppure tanto

Ma nel cuore
Nessuna croce manca
È il mio cuore
Il paese più straziato

Giuseppe Ungaretti

daniela
05-November-2011, 15:25
Dopo la nebbia

Dopo tanta
nebbia
a una
a una
si svelano
le stelle.
Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore
del cielo

G.Ungaretti

daniela
05-November-2011, 15:34
Fratelli
Mariano il 15 luglio 1916

Di che reggimento siete
fratelli?

Parola tremante
nella notte

Foglia appena nata

Nell'aria spasimante
involontaria rivolta
dell'uomo presente alla sua
fragilità

Fratelli

(Ungaretti)

daniela
05-November-2011, 15:35
E t'amo, t'amo, ed è continuo schianto


Ungaretti

daniela
05-November-2011, 15:37
Fase d'oriente

Versa il 27 aprile 1916

Nel molle giro di un sorriso
ci sentiamo legare da un turbine
di germogli di desiderio

Ci vendemmia il sole

Chiudiamo gli occhi
per vedere nuotare in un lago
infinite promesse

Ci rinveniamo a marcare la terra
con questo corpo
che ora troppo ci pesa

(Ungaretti)

daniela
05-November-2011, 15:37
Tramonto

Versa il 20 maggio 1916

Il carnato del cielo
sveglia oasi
al nomade d'amore

(Ungaretti)

daniela
05-November-2011, 15:39
Silenzio stellato

1932

E gli alberi e la notte
non si muovono più
Se non da nidi.

(Ungaretti)

P.S. Adoro Ungaretti, non so se si nota...

daniela
05-November-2011, 15:41
La tua luce

Scompare a poco a poco, amore, il sole
Ora che sopraggiunge lunga sera.

Con uguale lentezza dello strazio
Farsi lontana vidi la tua luce
Per un non breve nostro separarci.

(Ungaretti)

daniela
14-November-2011, 21:41
La preghiera


Come dolce prima dell’uomo

Doveva andare il mondo.

L’uomo ne cavò beffe di demòni,

la sua lussuria disse cielo,

la sua illusione decretò creatrice,

suppose immortale il momento.

La vita gli è di peso enorme

Come laggiù quell’ale d’ape morta

Alla formicola che la trascina.

Da ciò che dura a ciò che passa,

Signore, sogno fermo,

fa che torni a correre un patto.

Oh! Rasserena questi figli.

Fa che l’uomo torni a sentire

Che, uomo, fino a te salisti

Per infinita sofferenza.

Sii la misura, sii il mistero.

Purificante amore,

Fa ancora che sia scala di riscatto

La carne ingannatrice.

Vorrei di nuovo udirti dire

Che in te finalmente annullate

Le anime si uniranno,

eterna umanità,

il tuo sonno felice.


Giuseppe Ungaretti

daniela
01-December-2011, 21:32
I Giorni e le Notti

suonano

in questi miei nervi d'arpa

Vivo

di questa gioia malata

d'universo

e soffro

per non saperla accendere

nelle mie parole


Ungaretti

daniela
01-December-2011, 21:35
O notte

Dall'ampia ansia dell'alba
Svelata alberatura.

Dolorosi risvegli.

Foglie, sorelle foglie,
Vi ascolto nel lamento.

Autunni,
Moribonde dolcezze.

O gioventù,
Passata è appena l'ora del distacco.

Cieli alti della gioventù,
Libero slancio.

E già sono deserto.

Preso in questa curva malinconia.

Ma la notte sperde le lontananze.

Oceanici silenzi,
Astrali nidi d'illusione,

O notte.


Ungaretti

daniela
02-December-2011, 22:16
Stelle

Tornano in alto ad ardere le favole.

Cadranno colle foglie al primo vento.

Ma venga un altro soffio,
Ritornerà scintillamento nuovo.

1927 - Ungaretti

daniela
03-December-2011, 18:46
Nelle vene

Nelle vene già quasi vuote tombe
L'ancora galoppante brama,
Nelle mie ossa che si gelano il sasso,
Nell'anima il rimpianto sordo,
L'indomabile nequizia, dissolvi;
Dal rimorso, latrato sterminato,
Nel buio inenarrabile
Terribile clausura,
Riscattami, e le tue ciglia pietose
Dal lungo tuo sonno, sommuovi;
Il roseo improvviso tuo segno,
Genitrice mente, risalga
E riprenda a sorprendermi;
Insperata risùscitati,
Misura incredibile, pace;
Fa, nel librato paesaggio, ch'io possa
Risillabare le parole ingenue.

G. Ungaretti

daniela
03-December-2011, 18:49
Segreto del poeta

Solo ho amica la notte.
Sempre potrò trascorrere con essa
D'attimo in attimo, non ore vane;
Ma tempo cui il mio palpito trasmetto
Come m'aggrada, senza mai distrarmene.
Avviene quando sento,
Mentre riprende a distaccarsi da ombre,
La speranza immutabile
In me che fuoco nuovamente scova
E nel silenzio restituendo va,
A gesti tuoi terreni
Talmente amati che immortali parvero,
Luce.

Ungaretti

daniela
03-December-2011, 18:51
Il lampo della bocca

Migliaia d'uomini prima di me,
ed anche più di me carichi d'anni,
Mortalmene ferì
Il lampo d'una bocca.

Questo non è motivo
che attenuerà il soffrire.

Ma se mi guardi con pietà,
e mi parli, si diffonde una musica,
dimentico che brucia la ferita.



Ungaretti

Rosy
03-December-2011, 18:55
Come allodola ondosa
nel vento lieto sui giovani prati,
le braccia ti sanno leggera,vieni.

Ci scorderemo di quaggiù,
e del male e del cielo,
e del mio sangue rapido alla guerra,
di passi d’ombre memori
entro rossori di mattine nuove.

Dove non muove foglia più la luce,
sogni e crucci passati ad altre rive,
dov’è posata sera,
vieni, ti porterò
alle colline d’oro.
L’ora costante, liberi d’età,
nel suo perduto nimbo
sarà nostro lenzuolo.

Giuseppe Ungaretti

Rosy:-P:-P

Chomsky
03-December-2011, 19:01
Universo
Devetachi il 24 agosto 1916
Col mare
mi sono fatto
una bara di freschezza

Giuseppe Ungaretti

Chomsky
03-December-2011, 19:02
Sono una creatura

Valloncello di Cima Quattro il 5 agosto 1916

Come questa pietra
del S. Michele
così fredda
così dura
così prosciugata
così refrattaria
così totalmente
disaminata
Come questa pietra
è il mio pianto
che non si vede
La morte
si sconta
vivendo

Giuseppe Ungaretti

daniela
04-December-2011, 19:34
LA TUA LUCE

Scompare a poco a poco, amore, il sole
Ora che sopraggiunge lunga sera.

Con uguale lentezza dello strazio
Farsi lontana vidi la tua luce
Per un non breve nostro separarci.

Ungaretti

daniela
08-December-2011, 15:39
"Questo sole e tanto spazio ti calmino.

Nel puro vento udire puoi il tempo

e la mia voce

Ho in me raccolto a poco a poco e chiuso

lo slancio muto della tua speranza.

Sono per te l'aurora e intatto giorno"


Ungaretti

Patrizia
08-December-2011, 17:55
Anch'io amo molto Ungaretti. Questa poesia, esempio mai superato di sintesi ermetica e profondità, non può mancare:


Mattina

M'illumino
D'immenso


Santa Maria la Longa il 26 gennaio 1917

daniela
09-December-2011, 15:47
Sono un poeta
un grido unanime
sono un grumo di sogni

Sono un frutto
d’innumerevoli contrasti d’innesti
maturato in una serra

Ma il tuo popolo è portato
dalla stessa terra
che mi porta
Italia

E in questa uniforme
di tuo soldato
mi riposo
come fosse la culla
di mio padre


Ungaretti

daniela
09-December-2011, 15:53
Silenzio

Conosco una città
che ogni giorno s’empie di sole
e tutto è rapito in quel momento

Me ne sono andato una sera

Nel cuore durava il limìo
delle cicale

Dal bastimento
verniciato di bianco
ho visto
la mia città sparire
lasciando
un poco
un abbraccio di lumi nell’aria torbida
sospesi

Ungaretti

daniela
09-December-2011, 15:56
Sereno

Dopo tanta
nebbia
a una
a una
si svelano
le stelle.
Respiro
il fresco
che mi lascia
il colore
del cielo.

Mi riconosco
immagine
passeggera
presa in un giro
immortale

Ungaretti

daniela
09-December-2011, 16:00
Rosso e azzurro

Ho atteso che vi alzaste
colori dell'amore
e ora svelate un'infanzia di cielo.

Porge la rosa più bella sognata.

Ungaretti

daniela
09-December-2011, 16:01
Balaustrata di brezza

per appoggiare
stasera
la mia malinconia

Ungaretti

Claire
11-December-2011, 19:19
Se tu mio fratello


Se tu mi rivenissi incontro vivo,
con la mano tesa,
ancora potrei,
di nuovo in uno slancio d'oblio, stringere,
fratello, una mano.


Ma di te, di te più non mi circondano
che sogni, barlumi,
i fuochi senza fuoco del passato.


La memoria non svolge che le immagini
e a me stesso io stesso
non sono già più
che l'annientante nulla del pensiero.

Giuseppe Ungaretti

daniela
29-December-2011, 22:01
Scoperta della donna

Ora la donna mi apparve senza più veli,
in un pudore naturale.
Da quel tempo i suoi gesti, liberi,
sorgenti in una solennità
feconda, mi consacrano all'unica dolcezza reale.
In tale confidenza passo senza stanchezza.
In quest'ora può farsi notte, la chiarezza lunare
avrà le ombre più nude.

Giuseppe Ungaretti

daniela
19-January-2012, 15:52
Febbraio: Il compleanno

Ogni anno, mentre scopro che Febbraio
è sensitivo, e, per pudore torbido,
con minuto fiorire, gialla irrompe
la mimosa. S'inquadra alla finestra
di quella mia dimora d'una volta,
di questa dove passo gli anni vecchi.
Mentre arrivo vicino al gran silenzio,
segno sarà che niuna cosa muore
se ne ritorna sempre l'apparenza?
O saprò finalmente che la morte
regno non ha che sopra l'apparenza?

Giuseppe Ungaretti

daniela
10-February-2012, 23:35
NOSTALGIA

Quando
la notte è a svanire
poco prima di primavera
e di rado
qualcuno passa

Su Parigi s'addensa
un oscuro colore
di pianto

In un canto
di ponte
contemplo
l'illimitato silenzio
di una ragazza
tenue

Le nostre
malattie
si fondono

E come portati via
si rimane.

Giuseppe Ungaretti

daniela
10-February-2012, 23:41
Dove la luce

Come allodola ondosa
Nel vento lieto sui giovani prati,
Le braccia ti sanno leggera, vieni.
Ci scorderemo di quaggiù,
E del mare e del cielo,
E del mio sangue rapido alla guerra,
Di passi d'ombre memori
Entro rossori di mattine nuove.

Dove non muove foglia più la luce,
Sogni e crucci passati ad altre rive,
Dov'è posata sera,
Vieni ti porterò
Alle colline d'oro.

L'ora costante, liberi d'età,
Nel suo perduto nimbo
Sarà nostro lenzuolo

Ungaretti

daniela
10-February-2012, 23:43
Hai chiuso gli occhi.

Nasce una notte
piena di finte buche,
di suoni morti
come di sugheri
di reti calate nell'acqua.

Le tue mani si fanno come un soffio
d'inviolabili lontananze,
inafferrabili come le idee.

E l'equivoco della luna
e il dondolio, dolcissimi,
se vuoi posarmele sugli occhi,
toccano l'anima.

Sei la donna che passa
come una foglia.

E lasci agli alberi un fuoco d'autunno.

Ungaretti

Claire
10-February-2012, 23:51
Hai chiuso gli occhi.

Nasce una notte
piena di finte buche,
di suoni morti
come di sugheri
di reti calate nell'acqua.

Le tue mani si fanno come un soffio
d'inviolabili lontananze,
inafferrabili come le idee.

E l'equivoco della luna
e il dondolio, dolcissimi,
se vuoi posarmele sugli occhi,
toccano l'anima.

Sei la donna che passa
come una foglia.

E lasci agli alberi un fuoco d'autunno.

Ungaretti

Bellissima.

daniela
15-February-2012, 19:19
Notte di maggio

Il cielo pone in capo
ai minareti
ghirlande di lumini.

Ungaretti

daniela
15-February-2012, 19:20
Caino

Corre sopra le sabbie favolose
E il suo piede è leggero.
O pastore di lupi,
Hai i denti della luce breve
Che punge i nostri giorni.
Terrori, slanci,
Rantolo di foreste, quella mano
Che spezza come nulla vecchie querci,
Sei fatto a immagine del cuore.
E quando è l'ora molto buia,
Il corpo allegro
Sei tu fra gli alberi incantati?
E mentre scoppio di brama,
Cambia il tempo, t'aggiri ombroso,
Col mio passo mi fuggi.
Come una fonte nell'ombra, dormire!
Quando la mattina è ancora segreta,
Saresti accolta, anima,
Da un'onda riposata.
Anima, non saprò mai calmarti?
Mai non vedrò nella notte del sangue?
Figlia indiscreta della noia,
Memoria, memoria incessante,
Le nuvole della tua polvere,
Non c'è vento che se le porti via?
Gli occhi mi tornerebbero innocenti,
Vedrei la primavera eterna
E, finalmente nuova,
O memoria, saresti onesta.

Ungaretti

walt
15-February-2012, 21:54
ETERNO


Tra un fiore colto e l'altro donato
l'inesprimibile nulla

daniela
05-March-2012, 15:20
GODIMENTO

Mi sento la febbre
di questa
piena di luce

Accolgo questa
giornata come
il frutto che si addolcisce

Avrò
stanotte
un rimorso come un
latrato
perso nel
deserto


Giuseppe Ungaretti

daniela
09-March-2012, 21:21
Soliloquio

I
Cercata in me ti ho a lungo,
non ti trovavo mai,
poi universo a vivere
in te mi si svelarono.

Quel giorno fui felice,
ma il giubilo del cuore
trepido mi avvertiva
che non ero mai sazio.

Fu uno smarrismi breve,
già dita tue di sonno,
apice di pietà,
mi accarezzano agli occhi.

Davi allora sollecita
quella quiete infinita
che dopo amare assale
chi ne godé la furia.

II
Rifulge il sole in te
con l'alba che è risorta.
Può ripiegarmi a credere
un mare tanto lieto?

Oggi è il carnale inganno
che va sciupando un cuore
logoro dal delirio.

Lo delude ogni mira,
non torna più che finto
il miracolo, acceca.

III
Il mio amore per te
fa miracoli, Amore,
e, quando credi d'essermi sfuggita,
ti scopro che t'inganni, Amore mio,
a illuminarmi gli occhi
tornando la purezza.

Ungaretti

daniela
16-March-2012, 21:44
Passa la rondine e con essa estate,
e anch’io, mi dico, passerò...
Ma resti dell’amore che mi strazia
non solo segno un breve appannamento
se dall’inferno arrivo a qualche quiete...

Ungaretti

daniela
16-March-2012, 21:45
Fa dolce e forse qui vicino passi
dicendo: “Questo sole e tanto spazio
ti calmino. Nel puro vento udire
puoi il tempo camminare e la mia voce.
Ho in me raccolto a poco a poco e chiuso
Lo slancio muto della tua speranza.
Sono per te l’aurora e intatto giorno”.

Ungaretti

daniela
16-March-2012, 21:46
Non seppe
Ch’è la stessa illusione mondo e mente,
Che nel mistero delle proprie onde
Ogni terrena voce fa naufragio.

Ungaretti

daniela
20-March-2012, 15:27
Con fuoco

Con fuoco d'occhi un nostalgico lupo
Scorre la quiete nuda.

Non trova che ombre di cielo sul ghiaccio,

Fondono serpi fatue e brevi viole.

Ungaretti

daniela
01-April-2012, 17:43
Sempre potrò trascorrere con essa
D'attimo in attimo, non ore vane;
Ma tempo cui il mio palpito trasmetto
Come m'aggrada, senza mai
distrarmene.

Avviene quando sento,
Mentre riprende a distaccarsi da ombre,
La speranza immutabile
In me che fuoco nuovamente scova
E nel silenzio restituendo va,
A gesti tuoi terreni
Talmente amati che immortali parvero,
Luce.

Giuseppe Ungaretti

daniela
22-April-2012, 14:53
Si chiamava
Moammed Sceab

Discendente
di emiri di nomadi
suicida
perché non aveva più
Patria
Amò la Francia
e mutò nome

Fu Marcel
ma non era Francese
e non sapeva più
vivere
nella tenda dei suoi
dove si ascolta la cantilena
del Corano
gustando un caffè

E non sapeva
sciogliere
il canto
del suo abbandono

L’ho accompagnato
insieme alla padrona dell’albergo
dove abitavamo
a Parigi
dal numero 5 della rue des Carmes
appassito vicolo in discesa.

Riposa
nel camposanto d’Ivry
sobborgo che pare
sempre
in una giornata
di una
decomposta fiera

E forse io solo
so ancora
che visse


Giuseppe Ungaretti

daniela
15-May-2012, 21:57
Sei comparsa al portone
in un vestito rosso
per dirmi che sei fuoco
che consuma e riaccende.
Una spina mi ha punto delle tue rose rosse
perché succhiasse al dito, come già tuo, il mio sangue.
Percorremmo la strada
che lacera il rigoglio della selvaggia altura,
ma già da molto tempo
sapevo che soffrendo con temeraria fede,
l’età per vincere non conta.
Era di lunedì,
per stringerci le mani
e parlare felici
non si trovò rifugio
che in un giardino triste
della città convulsa.

Giuseppe Ungaretti

daniela
21-May-2012, 12:04
Sera

Appiè dei passi della sera
Va un'acqua chiara
Colore dell'uliva,

E giunge al breve fuoco smemorato.

Nel fumo ora odo grilli e rane,

Dove tenere tremano erbe.


Ungaretti

daniela
21-May-2012, 12:13
Nelle vene

Nelle vene già quasi vuote tombe
L'ancora galoppante brama,
Nelle mie ossa che si gelano il sasso,
Nell'anima il rimpianto sordo,
L'indomabile nequizia, dissolvi;


Dal rimorso, latrato sterminato,
Nel buio inenarrabile
Terribile clausura,
Riscattami, e le tue ciglia pietose
Dal lungo tuo sonno, sommuovi;


Il roseo improvviso tuo segno,
Genitrice mente, risalga
E riprenda a sorprendermi;
Insperata risùscitati,
Misura incredibile, pace;


Fa, nel librato paesaggio, ch'io possa
Risillabare le parole ingenue.

Ungaretti

daniela
21-May-2012, 12:14
Mughetto

Mughetto fiore piccino
calice di enorme candore
sullo stelo esile
innocenza di bimbi gracile
sull'altalena del cielo.

Ungaretti

daniela
06-July-2012, 22:14
Di luglio

Quando su ci si butta lei,
si fa d'un triste colore di rosa
il bel fogliame.
Strugge forre, beve fiumi,
Macina scogli, splende,
E' furia che s'ostina, è l'implacabile,
Sparge spazio, acceca mete,
E' l'estate e nei secoli
con i suoi occhi calcinanti
va della terra spogliando lo scheletro.

Giuseppe Ungaretti

daniela
04-November-2012, 22:42
Inizio di sera

la vita si vuota
in diafana ascesa
di nuvole colme
trapunte di sole.

Ungaretti

daniela
04-November-2012, 22:42
PRATO

La terra
s'è velata
di tenera
leggerezza
Come una sposa
novella
offre
allibita
alla sua creatura
il pudore
sorridente
di madre.


Ungaretti

daniela
04-November-2012, 22:43
L'uomo, monotono universo,

Crede allargarsi i beni
E dalle sue mani febbrili
Non escono senza fine che limiti.

Attaccato sul vuoto
Al suo filo di ragno,
Non teme e non seduce
Se non il proprio grido.

Ripara il logorio alzando tombe,
E per pensarti, Eterno,
Non ha che le bestemmie.

Ungaretti

daniela
04-November-2012, 22:44
13 SETTEMBRE 1966

Le mani con un tremito
del telefono stringevano il filo;
mi aveva poco prima
recato la tua voce
che mi diceva addio.

Un vagante raggio ebbe la luce,
tenue filo dell'anima
del mio bacio donato
solo dal desiderio.

Ma dall'esilio ci libererà
l'ostinato mio amore.

Ungaretti

daniela
04-November-2012, 22:44
I ricordi, un inutile infinito,

Ma soli e uniti contro il mare, intatto
In mezzo a rantoli infiniti...

Il mare,
Voce d'una grandezza libera,
Ma innocenza nemica nei ricordi,
Rapido a cancellare le orme dolci
D'un pensiero fedele...

Il mare, le sue blandizie accidiose
Quanto feroci e quanto, quanto attese,
E nella loro agonia,
Presente sempre, rinnovata sempre,
Nel vigile pensiero l'agonia...

I ricordi,
Il riversarsi vano
di sabbia che si muove
Senza pesare sulla sabbia,
Echi brevi protratti,
Senza voci echi degli addii
A minuti che parvero felici...



Ungaretti

daniela
20-November-2012, 22:38
Mattina

Ha una corona di freschi pensieri,

Splende nell'acqua fiorita.


Ungaretti

daniela
20-November-2012, 22:38
Silenzio in Liguria

Scade flessuosa la pianura d’acqua.
Nelle tue urne il sole
ancora segreto si bagna.
Una carnagione lieve trascorre.
Ed ella apre improvvisa ai seni
la grande mitezza degli occhi.
L’ombra sommersa delle rocce muore.
Dolce sbocciata dalle anche ilari,
il vero amore è una quiete accesa,
e la godo diffusa
dall’ala alabastrina
d’una mattina immobile.

Ungaretti

daniela
20-November-2012, 22:39
Risvegli

Ogni mio momento
io l'ho vissuto
un'altra volta
in un'epoca fonda
fuori di me

Sono lontano colla mia memoria
dietro a quelle vite perse

Mi desto in un bagno
di care cose consuete
sorpreso
e raddolcito

Rincorro le nuvole
che si sciolgono dolcemente
cogli occhi attenti
e mi rammento
di qualche amico
morto

Ma Dio cos'è?

E la creatura
atterrita
sbarra gli occhi
e accoglie
gocciole di stelle
e la pianura muta

E si sente
riavere

Ungaretti

daniela
20-November-2012, 22:41
L'amore vero è
una finestra illuminata
in una notte buia.
L'amore vero è
una quiete accesa.

Ungaretti

daniela
18-March-2013, 21:35
Ricorderai d’avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi
un rapido sospiro.

Giuseppe Ungaretti

daniela
13-April-2013, 22:30
Se tu mi venissi incontro vivo,
con la mano tesa,
ancor potrei,
di nuovo in uno slancio d'oblio, stringere,
fratello, una mano.

Ma di te, di te più non mi circondano
Che sogni, barlumi,
i fuochi senza fuoco del passato.

La memoria non svolge che le immagini
E a me stesso io stesso
Non sono già più
Che l'annientante nulla del pensiero.



G. Ungaretti

daniela
13-April-2013, 22:34
L'uomo, monotono universo,
Crede allargarsi i beni
E dalle sue mani febbrili
Non escono senza fine che limiti.

Attaccato sul vuoto
Al suo filo di ragno
Non teme e non seduce.
Se non il proprio grido.
Ripara il logorio alzando tombe,
E per pensarti , Eterno,
Non ha che le bestemmie.


G.Ungaretti

daniela
01-June-2014, 22:16
1 giugno 1970
Muore a Milano Giuseppe Ungaretti

L'amore vero è
una finestra illuminata
in una notte buia.
L'amore vero è
una quiete accesa.

G. Ungaretti

daniela
01-June-2014, 22:17
ALBA

Zampilli
di masse radiose
spioventi
in masse sinuose
di perle

G. Ungaretti

daniela
02-June-2014, 22:13
P.S. Scusate, mi accorgo solo ora che ho postato alcune poesie due volte.

Giorno per giorno

Inferocita terra, immane mare
Mi separa dal luogo della tomba
Dove ora si disperde
Il martoriato corpo...
Non conta... Ascolto sempre più distinta
Quella voce d'anima
Che non seppi difendere quaggiù...
M'isola, sempre più festosa e amica
Di minuto in minuto,
Nel suo segreto semplice...

G. Ungaretti

daniela
02-June-2014, 22:14
Non più furori reca a me l'estate,
Né primavera i suoi presentimenti;
Puoi declinare, autunno,
Con le tue stolte glorie:
Per uno spoglio desiderio, inverno
Distende la stagione più clemente!...

G. Ungaretti

daniela
25-June-2014, 22:01
Commiato

Gentile Ettore Serra
poesia
è il mondo l’umanità
la propria vita
fioriti dalla parola
la limpida meraviglia
di un delirante fermento

Quando trovo
in questo mio silenzio
una parola
scavata è nella mia vita
come un abisso

Giuseppe Ungaretti

daniela
21-September-2014, 22:50
Godimento

Mi sento la febbre
di questa
piena di luce

Accolgo questa
giornata come
il frutto che si addolcisce

Avrò
stanotte
un rimorso come un
latrato
perso nel
deserto

Giuseppe Ungaretti

daniela
22-September-2014, 22:41
Senza più peso
Per un Iddio che rida come un bimbo,
Tanti gridi di passeri,
Tante danze nei rami,

Un'anima si fa senza più peso,
I prati hanno una tale tenerezza,
Tale pudore negli occhi rivive,

Le mani come foglie
S'incantano nell'aria...

Chi teme più, chi giudica?

Giuseppe Ungaretti

daniela
03-February-2015, 21:50
Sera

Appiè dei passi della sera
Va un'acqua chiara
Colore dell'uliva,
E giunge al breve fuoco smemorato.
nel fumo ora odo grilli e rane,
Dove tenere tremano erbe.

Giuseppe Ungaretti 1929

Claire
25-April-2015, 10:25
Qui vivono per sempre
gli occhi che furono chiusi alla luce
perché tutti li avessero aperti
per sempre alla luce.

daniela
29-April-2015, 22:23
Luna impudica, al tuo improvviso lume,
Torna, quell'ombra dove Apollo dorme,
A trasparenze incerte.

Il sogno riapre i suoi occhi incantevoli,
Splende ad un' alta finestra.


Gli voli un desiderio,
Quando toccato avrà la terra,
Incarnerà la sofferenza.

Ungaretti

daniela
01-June-2015, 21:22
Fa dolce e forse qui vicino passi
Dicendo: "Questo sole e tanto spazio
ti calmino. Nel puro vento udire
Puoi il tempo camminare e la mia voce.
Ho in me raccolto a poco a poco e chiuso
Lo slancio muto della tua speranza.
Sono per te l'aurora e intatto giorno"

G. Ungaretti

daniela
01-June-2015, 21:24
Chi mi accompagnerà pei campi

Il sole si semina in diamanti
di gocciole d'acqua
sull'erba flessuosa

Resto docile
all'inclinazione
dell'universo sereno

Si dilatano le montagne
in sorsi d'ombra lilla
e vogano col cielo

Su alla volta lieve
l'incanto si è troncato

E piombo in me

E m'oscuro in un mio nido

Versa, il 27 aprile 1916

Ungaretti

daniela
01-June-2015, 21:25
Rivedo la tua bocca lenta
(Il mare le va incontro delle notti)
E la cavalla delle reni
In agonia caderti
Nelle mie braccia che cantavano,
E riportarti un sonno
Al colorito e a nuove morti.

E la crudele solitudine
Che in sè ciascuno scopre, se ama,
Ora tomba infinita,
Da te mi divide per sempre.

Cara, lontana come in uno specchio...

1932 Ungaretti

daniela
01-June-2015, 21:28
Monotonia

Fermato a due sassi
languisco
sotto questa
volta appannata
di cielo

Il groviglio dei sentieri
possiede la mia cecità

Nulla è più squallido
di questa monotonia

Una volta
non sapevo
ch'è una cosa
qualunque
perfino
la consunzione serale
del cielo

E sulla mia terra africana
calmata
a un arpeggio
perso nell'aria
mi rinnovavo

Valloncello dell'Albero Isolato, il 22 agosto 1926



Ungaretti

Claire
01-July-2015, 19:49
Quando su ci si butta lei,
Si fa d’un triste colore di rosa
Il bel fogliame.
Strugge forre, beve fiumi,
Macina scogli, splende,
È furia che s’ostina, è l’implacabile,
Sparge spazio, acceca mete,
È l’estate e nei secoli
Con i suoi occhi calcinanti
Va della terra spogliando lo scheletro.

daniela
11-July-2015, 22:57
Si porta
l’infinita
stanchezza
dello sforzo
occulto
di questo principio
che ogni anno
scatena la terra

Ungaretti

daniela
11-July-2015, 23:09
Sei la donna che passa
come una foglia.


E lasci agli alberi
un fuoco d’autunno

Ungaretti

daniela
15-February-2016, 15:04
"Ogni anno, mentre scopro che febbraio
è sensitivo e, per pudore, torbido
con minuto fiorire
gialla irrompe la mimosa"

Giuseppe Ungaretti

4014

Sir Galahad
02-March-2016, 13:30
Noia


Anche questa notte passerà

Questa solitudine in giro
titubante ombra dei fili tranviari
sull'umido asfalto

Guardo le teste dei brumisti
nel mezzo sonno
tentennare

(Giuseppe Ungaretti)
.

daniela
01-May-2016, 14:03
A riposo

Chi mi accompagnerà pei campi

Il sole si semina in diamanti
di gocciole d'acqua
sull'erba flessuosa

Resto docile
all'inclinazione
dell'universo sereno

Si dilatano le montagne
in sorsi d'ombra lilla
e vogano col cielo

Su alla volta lieve
l'incanto si è troncato

E piombo in me

E m'oscuro in un mio nido


Versa, il 27 aprile 1916
Ungaretti

daniela
18-February-2018, 21:27
SIRENE

Funesto spirito
Che accendi e turbi amore
Affine io torni senza requie all'alto
Con impazienza le apparenze muti,
E già, prima ch'io giunga a qualche meta,
Non ancora deluso
M'avvicini ad altro sogno.
Uguale a un mare che irrequieto e blando
Da lungi porga e celi
Un'isola fatale,
Con varietà d'inganni
Accompagni chi non dispera, a morte.

Ungaretti

daniela
18-February-2018, 21:31
Oggi tutto mi pare valicato
Il mio cuore
oggi
non è altro
che un battito di nostalgia

Ungaretti

daniela
18-February-2018, 21:32
Agglutinati all’oggi
I giorni del passato
E gli altri che verranno.
Per anni e lungo secoli
Ogni mattino sorpresa
Nel sapere che ancora siamo in vita,
Che scorre sempre come sempre il vivere,
Dono e pena inattesi
Nel turbinio continuo
Dei vani mutamenti.

Ungaretti

daniela
18-February-2018, 21:32
Se nell’incastro d’un giorno nei giorni
Ancora intento mi rinvengo a cogliermi
E scelgo quel momento,
Mi tornerà nell’animo per sempre.
La persona, l’oggetto o la vicenda
O gl’inconsueti luoghi o i non insoliti
Che mossero il delirio, o quell’angoscia,
O il fatuo rapimento
Od un affetto saldo,
Sono, immutabili, me divenuti.

Ungaretti