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Visualizza la versione completa : R.J. Ellory



Cecilia (Teresa)
20-December-2011, 21:53
http://www.gianoeditore.it/_files/autori/foto/rjellory.jpg




R.J. Ellory è autore di quattro romanzi: Candlemoth, Ghostheart, A Quiet Vendetta e City of Lies, che Giano pubblicherà per intero. Finalista del Crime Writers' Association Steel Dagger for Best Thriller, tradotto in numerosi paesi, Ellory è sposato con un figlio e vive attualmente in Inghilterra.
(foto e biografia tratte dal sito di Giano Editore).

L'ho conosciuto al Festival Blues di Piacenza, anche se non ho avuto ancora il piacere di leggerlo..ma sto aspettando l'ultimo libro pubblicato da Ellory:

http://www.gianoeditore.it/_files/libri/copertine/un_semplice_atto_di_violenza.jpg

Questa la trama:
Quattro donne brutalmente assassinate da un serial killer, che si firma cospargendo le vittime di profumo di lavanda e legando loro un nastro al collo. Quattro donne e un inquietante dettaglio ad accomunarle: nessuna delle vittime esisteva ufficialmente, i loro nomi sono estranei a qualunque anagrafe o banca dati, ai loro indirizzi abitava qualcun altro, sui loro posti di lavoro nessuno le ha mai conosciute.
Washington è in periodo di campagna elettorale e, quando i giornali riportano la notizia del quarto delitto, la politica e la stampa iniziano a soffiare sul collo del detective Robert Miller, incaricato delle indagini. Miller è appena rientrato in servizio dopo essere stato assolto dall’accusa di aver ucciso un sospettato in circostanze poco chiare alcuni mesi prima, una vicenda che lo ha reso cinico nei confronti dei sistema.
Idealista dedito ossessivamente al lavoro e al senso della giustizia, solitario senza una vita privata, appena scopre chi erano, o meglio chi non erano, le quattro vittime, Miller si accorge subito che la faccenda è ancora più complicata di quanto lo sia solitamente una sequela di efferati delitti insoluti.
L’«assassino del nastro», infatti, non è un pazzo, e dietro i crimini non c’è alcun movente sessuale, economico o personale, ma una scomoda verità che riguarda fatti accaduti vent’anni prima: la presenza della CIA in Nicaragua, lo scandalo del finanziamento ai Contras con denaro proveniente dal traffico di droga e i risvolti più oscuri e inquietanti del potere.

Questa la scheda del libro:http://www.gianoeditore.it/collane_dett.php?id_coll=17&id_lib=503
(http://www.gianoeditore.it/collane_dett.php?id_coll=17&id_lib=503)
Questi i libri pubblicati da Giano Editore:

Vendetta:
http://www.gianoeditore.it/collane_dett.php?id_coll=17&id_lib=476


La voce degli angeli:
http://www.gianoeditore.it/collane_dett.php?id_coll=17&id_lib=447


Tra l'altro, dopo aver letto il libro, la casa editrice Giano mi ha dato disponibilità per intervistare lo scrittore;)

Avete letto qualcosa di lui?

Cecilia (Teresa)
04-January-2012, 09:34
Non ho letto alcun intervento al mio thread e lo voglio riproporre..questo dimostra che Ellory è ancora poco conosciuto in Italia e apprezzo molto il lavoro che la Giano Editore sta facendo, soprattutto alla luce della fine della lettura del libro proprio ieri sera.
Non esagero quando vi dico che era tanto tempo che non leggevo un libro così: adrenalinico, articolato, appassionato, spiazzante.
La recensione non sarà per me facile, per un semplice motivo. Ogni parola che esprimerò, rischia di non esaltare abbastanza questo romanzo..
Mi ha ricordato immediatamente "Il potere del cane" di Don Winslow e il film con Tom Cruise, "Nato il 4 luglio". Voi direte: "Ma che c'entrano le due cose?".8-)

Tornerò presto, aspettatemi qui ;)
Ciao!
cecilia

Cecilia (Teresa)
06-January-2012, 11:36
Ecco a voi la recensione del libro! Vi consiglio di non perderla ma, soprattutto, di non perdervi un libro del genere..davvero bello!

“La Metà Silenziosa. Tutti noi abbiamo una Metà Silenziosa. E’ qui che si nascondono tutti i nostri peccati, le nostre trasgressioni, i nostri crimini e le nostre iniquità, il vacillare della ragione, della fede, dell’onestà, i nostri vizi e i nostri misfatti. E ogni volta cadiamo in disgrazia.”

"Conosci la differenza tra etica e morale? La morale riguarda le norme e le regole stabilite dalla società. Non uccidere, non rubare (..) Bè, l’etica è diversa. L’etica riguarda le decisioni che una persona prende quando deve affrontare una situazione reale, nella vita di tutti i giorni. Qualcuno entra in casa tua. Ha un coltello. Ghermisce tuo figlio. Tu hai una pistola (..). Che cosa fai?
Gli sparo."

http://contornidinoir.blogspot.com/2011/12/rj-ellory-un-semplice-atto-di-violenza.html (http://contornidinoir.blogspot.com/2011/12/rj-ellory-un-semplice-atto-di-violenza.html)

Cecilia (Teresa)
30-January-2012, 16:18
Per l'ennesima volta, noto un abisso tra gli scrittori del nord, intendendo logicamente Svezia, Danimarca & Co., rispetto a scrittori inglesi o americani..
Questo lo riconfermo anche alla luce della professionalità di R.J. Ellory, a cui ho inoltrato le domande sabato e oggi mi ha già risposto!
Una meravigliosa intervista, per ora in inglese, per chi ha voglia di passare dal mio blog:

http://contornidinoir.blogspot.com/2012/01/intervista-roger-jon-ellory-english.html

A (http://contornidinoir.blogspot.com/2012/01/intervista-roger-jon-ellory-english.html)ppena pronta la traduzione, farò seguito con la versione italiana.

Ciao!
Cecilia

Cecilia (Teresa)
03-February-2012, 11:20
Nessuno si è cimentato in inglese? Ora troverete l'intervista tradotta in italiano! Non perdetevela, è davvero molto interessante scoprire più da vicino uno scrittore del calibro di Ellory:

http://contornidinoir.blogspot.com/2012/02/intervista-roger-jon-ellory.html (http://contornidinoir.blogspot.com/2012/02/intervista-roger-jon-ellory.html)

Ciao!
Cecilia

Wentworth
03-February-2012, 23:03
Per l'ennesima volta, noto un abisso tra gli scrittori del nord, intendendo logicamente Svezia, Danimarca & Co., rispetto a scrittori inglesi o americani..


Sono totalmente d'accordo.
Bellissima l'intervista, Ellory mi sembra un'ottima persona e hai l'impressione quando esprime certi concetti che sia uno di quei tosti che ha capito tutto della vita. Lo metto in lista.