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Visualizza la versione completa : TimeCrime, il nuovo marchio editoriale di Fanucci



Cecilia (Teresa)
15-December-2011, 22:28
Mi è arrivata questa notizia, che logicamente mi interessa per il settore che pubblicherà questo nuovo marchio editoriale, TimeCRIME:


https://fbcdn-profile-a.akamaihd.net/hprofile-ak-ash2/373678_174614952636641_1430329744_n.jpg


TimeCrime arriva nelle librerie agli inizi di gennaio. Nuovo marchio editoriale nato come una costola della più grande e già affermata casa editrice romana,Fanucci Editore, è rivolto ai lettori che amano il thriller in tutte le sue forme, dallo storico allo psicologico, dal noir alla spy-story, dal suspence al mystery, dal poliziesco alla detective-story, dal giallo all’hard-boiled, il nuovo marchio si pone come obiettivo quello di pubblicare trenta novità all’anno e di conquistare una quota di mercato rilevante già nel 2012. Ancora una volta il gruppo Fanucci, utilizzando un’esperienza di oltre vent’anni e una crescita di ben trenta volte dal suo inizio (1990), si conferma capace di raccogliere una sfida importante, entrando in un mercato ben consolidato come quello dei romanzi di suspence ed evasione, con la ferma convinzione che ci sia ancora spazio per una realtà indipendente, innovativa, snella e attenta ad offrire ai propri lettori prodotti curati nelle traduzioni, nell’editing e nell’estetica e con un occhio attento al prezzo di copertina. Infatti l’edizione TC sarà rilegata con sovracoperta al prezzo di soli euro 7,70.

I primi tre titoli della collana TimeCrime che troveremo in libreria dai primi di gennaio sono:
L’OMBRA DELLA VERITA’ di Karin Slaughter (pp. 520 - € 7.70)
VENTI CORPI NELLA NEVE di Giuliano Pasini (pp. 304 - € 7.70)
IN DIFESA DI JACOB di William Landay (pp. 400 - € 7.70)

Questo è il sito web:
www.timecrime.it (http://www.timecrime.it/)

su facebook:
http://www.facebook.com/pages/TimeCRIME/174614952636641

su Twitter:
https://twitter.com/#!/Time_Crime

Nei prossimi post vi parlerò dei libri in uscita, visto che ne ho già adocchiato uno;)

Ciao!
Cecilia

dolores
15-December-2011, 23:19
Mi è arrivata questa notizia, che logicamente mi interessa per il settore che pubblicherà questo nuovo marchio editoriale, TimeCRIME:


https://fbcdn-profile-a.akamaihd.net/hprofile-ak-ash2/373678_174614952636641_1430329744_n.jpg



I primi tre titoli della collana TimeCrime che troveremo in libreria dai primi di gennaio sono:
L’OMBRA DELLA VERITA’ di Karin Slaughter (pp. 520 - € 7.70)
VENTI CORPI NELLA NEVE di Giuliano Pasini (pp. 304 - € 7.70)
IN DIFESA DI JACOB di William Landay (pp. 400 - € 7.70)

Nei prossimi post vi parlerò dei libri in uscita, visto che ne ho già adocchiato uno;)

Ciao!
Cecilia

Anche io avrei già adocchiato qualcosa... ad esempio Karin Slaughter ;)
Aspetto tue notizie.
Grazie, Cecilia :D

Cecilia (Teresa)
16-December-2011, 12:45
In occasione della curiosità di dolores:), posto già il primo libro in uscita per il 6 gennaio 2012:



KARIN SLAUGHTER
L'ombra della verità



«Karin Slaughter scrive thriller ai massimi livelli.» Michael Connelly

«Slaughter ha il coraggio di sparare subito l’artiglieria pesante, facendo vacillare le certezze anche del lettore più accorto. Il marchio di fabbrica della Slaughter non è che un indizio dell’ampiezza delle sue capacità.» Kirkus Reviews

«Karin Slaughter è una delle migliori scrittrici americane di polizieschi.» Washington Post

«Uno di troppo trasmette una tensione mozzafiato. Nel finale l’azione è così incalzante che vi terrà inchiodati alla sedia.» San Francisco Chronicle

Acclamata come una delle più talentuose autrici di crime, Karin Slaughter ha al suo attivo 25 milioni di copie vendute nel mondo e traduzioni in trenta lingue. Prima nelle classifiche di paesi come Gran Bretagna e Germania, la regina del thriller americano torna con un romanzo che tiene con il fiato sospeso, intrecciando le fila di una trama piena di colpi di scena e svolte sorprendenti che conducono il lettore, una pagina dopo l’altra, verso un finale sconvolgente.

Quando l’agente Michael Ormewood, del dipartimento di polizia di Atlanta, viene chiamato in un quartiere popolare di Atlanta, si trova di fronte ad un omicidio brutale: Aleesha Monroe giace in un lago di sangue, il corpo orribilmente mutilato. Ora dopo ora, appare evidente che l’omicidio della donna non è tuttavia destinato a rimanere isolato: poco dopo, il cadavere mutilato della vicina di casa di Michael, Cynthia Barrett, viene trovato nel cortile posteriore della sua villetta. Ormewood si trova costretto a collaborare con l’agente del Georgia Bureau of Investigation Will Trent, un uomo che detesta, perché l’omicidio sembra avere parecchie somiglianze con altri due crimini verificatisi nello Stato. Eppure, qualcosa non torna: tra i diversi casi ci sono delle incongruenze, dei dettagli che aprono la strada a ipotesi investigative diverse. Forse non si è in presenza di un unico serial killer, forse il mistero celato dietro la morte delle due donne è inestricabilmente legato a un passato che rifiuta di essere sepolto…

Karin Slaughter è nata in Georgia nel 1971, è autrice di best seller internazionali, tra cui la serie Grant County. Vive ad Atlanta, dove divide il suo tempo tra la cucina e la scrittura. Fa parte del comitato a supporto delle biblioteche pubbliche dello stato della Georgia per cui organizza spesso campagne di raccolta fondi. L’ombra della verità è il primo romanzo di una serie che ha come protagonista Will Trent.

dolores
16-December-2011, 16:23
Grazie Cecilia :D

Karin Slaughter è una autrice che mi piace! I suoi romanzi sono sempre molto forti, adrenalinici!:shock:
Inoltre i prezzi di questa collana sono veramente ottimi: lo acquisterò senz'altro. ;)

Cecilia (Teresa)
16-December-2011, 18:51
Grazie dolores! Questo invece è il libro che incuriosisce me:



http://liberidiscrivereblog.files.wordpress.com/2011/12/landay1.jpg?w=209&h=300



“In difesa di Jacob è una lettura pungente, sofisticata e con diversi livelli di suspense intrecciati.” Lee Child

In anteprima mondiale, arriva in Italia l’attesissimo crime di William Landay. In corso di traduzione in 13 paesi, In difesa di Jacob è un thriller che tiene col fiato sospeso e insieme una straordinaria radiografia dei rapporti familiari; uno specchio feroce in cui realtà e giustizia si mostrano finalmente intere, nude, e legate da una linea di confine tanto sottile da sembrare immaginaria.

Andy Barber, da più di vent’anni braccio destro del procuratore distrettuale, è un uomo rispettato, un marito e un padre devoto, e ha davanti a sé una carriera sicura. Sa bene cosa può nascondere la vita di una persona, quali colpe possono essere taciute, ma la sua è un’esistenza serena e l’amore per sua moglie e suo figlio non ha limiti. Tutto sembra andare per il verso giusto per lui e la sua famiglia.
Ma certe convinzioni a volte sono esposte ai capricci del destino o alle conseguenze di piccoli gesti. Così, un giorno, quasi per caso, piomba su di loro un’accusa inaudita: il figlio di Andy, Jacob, poco più che un bambino, viene indagato per omicidio. Un suo compagno di classe è stato accoltellato nel parco poco prima dell’inizio delle lezioni. Il ragazzo proclama la propria innocenza e Andy gli crede. Ma c’è qualcosa che non torna, l’impianto accusatorio è dannatamente convincente: e se qualcosa fosse sfuggito all’attenzione di Andy? E se i quattordici anni di vita del figlio non fossero sufficienti per capire chi è realmente? E se Jacob, suo figlio, fosse alla fine un assassino?

William Landay si è laureato in Giurisprudenza a Yale ed è stato a lungo procuratore distrettuale. È l’autore di Mission Flats, vincitore del Dagger Award 2003 come miglior crime di debutto, e di The Strangler, finalista nel 2007 allo Strand Magazine Critics Award come miglior thriller dell’anno. Vive e lavora a Boston.

“A un primo sguardo, In difesa di Jacob è un thriller di prima qualità; ma scavando a fondo, si scopre che è anche una storia d’amore. Una lettura strepitosa che consiglio a tutti.” Nicholas Sparks

“Magnificamente intenso.” The New York Times

«Questo thriller dalla lancinante bellezza dimostra una verità già messa in scena nelle tragedie greche: la peggior punizione non è la morte, ma convivere con il male che abbiamo compiuto.» Publishers Weekly

sydbar
19-December-2011, 11:20
A me incuriosiscono tutti.
Cecilia ottima e puntuale nelle segnalazioni.
Grazie.
Syd

Cecilia (Teresa)
19-December-2011, 15:15
Grazie Syd! In tuo onore posto il terzo libro che uscirà a gennaio della Time CRIME:




Giuliano Pasini

Venti corpi nella neve
Il commissario Serra indaga a Case Rosse


Pagine 348 - 7,70 euro
in libreria dal 6 gennaio 2012

Nel romanzo che inaugura le avventure investigative del commissario Roberto Serra il vero protagonista collettivo è Case Rosse, un paese dell’Appenino Emiliano nel cui passato si celano i moventi di un misterioso triplice omicidio avvenuto nel Capodanno del 1995. Dopo una fortunata esperienza di pubblicazione in rete nell’ambito di un prestigioso torneo letterario, Giuliano Pasini esordisce con un “giallo italiano”, animato da personaggi forti e intriso di storia, quella sanguinosa della Seconda Guerra Mondiale.

Case Rosse, minuscolo borgo nell’Appennino tosco-emiliano, ha un primato: è la sede del commissariato più piccolo d’Italia, diretto da Roberto Serra – che viene da Roma ed è considerato uno de fòra – con l’aiuto dell’agente Manzini. Non succede mai nulla se non qualche rissa tra ubriachi il sabato sera. Ma la notte del Capodanno del 1995 una telefonata sveglia Manzini in piena notte. Ci sono tre cadaveri al Prà grand, uccisi senza pietà. I due poliziotti accorrono sul luogo del delitto e vi trovano il sindaco del paese e alcuni curiosi che hanno compromesso irrimediabilmente la scena del crimine. Uno spettacolo raccapricciante si presenta ai loro occhi: un uomo, una donna e una bambina sono stati colpiti a morte da distanza ravvicinata con un fucile. È un’esecuzione, senza alcun dubbio. Ma non ci sono schizzi di sangue intorno alle vittime e la loro posizione non combacia con la traiettoria degli spari. A chi appartengono questi corpi così straziati che chiedono giustizia? Chi ha violato la pace di quel piccolo paese perso tra le montagne, e per quale motivo?

Giuliano Pasini è nato 37 anni fa nel cuore dell’Appennino emiliano. Sposato, vive a Treviso, ed è un professionista della comunicazione d’impresa. Si interessa di musica, cinema, enogastronomia, ed è responsabile della sezione thriller del portale www.i-libri.com (http://www.i-libri.com). Venti corpi nella neve è il suo primo romanzo.

“È un giallo italiano fino al midollo, spruzzato di storia, classico eppure innovativo, emozionante e a tratti commovente. L’ho letto d’un fiato accettando la sfida che ogni buon giallista lancia ai suoi lettori, scoprire chi si è macchiato dell’orrendo delitto che apre le ‘danze’ della storia, ma anche allearmi con Roberto, il protagonista, sperando che riesca a ritrovare la sua ‘vita perduta’.” Thrillerpages.blogspot.com

“La storia individuale di un investigatore ormai disilluso, Roberto Serra, e quella collettiva di un intero villaggio incapace di dimenticare le tragedie della seconda guerra mondiale.” Il Piccolo

Milodragovitch
26-December-2011, 12:49
che bella notizia....e poi il prezzo fa gola....

dolores
26-December-2011, 16:49
Cecilia, prima Karin Slaughter... e passi. Poi nella sezione anticipazioni e novità "Grothesque"... e passi. Adesso mi incuriosisci da impazzire anche con questo autore a me completamente sconosciuto, Giuliano Pasini. E' pur vero che si tratta di edizioni economiche, ma per caso vuoi mandarmi a vivere sotto i ponti??? ;):-P

Cecilia (Teresa)
26-December-2011, 19:33
Cecilia, prima Karin Slaughter... e passi. Poi nella sezione anticipazioni e novità "Grothesque"... e passi. Adesso mi incuriosisci da impazzire anche con questo autore a me completamente sconosciuto, Giuliano Pasini. E' pur vero che si tratta di edizioni economiche, ma per caso vuoi mandarmi a vivere sotto i ponti??? ;):-P

:mrgreen::mrgreen:Mi ha appena chiesto l'amicizia su Facebook..incuriosisce anche me!

Rosy
26-December-2011, 19:39
A me invece, inveterata amante degli italianissimi, ha colpito questo Giuliano Pasini!
Ed ora che ho letto la recensione , ancora di più.
Lo proverò senz'altro.
Anche il prezzo invoglia! Grazie dell'informazione!!!!! bacioni
Rosy:-P:-P

Rosy
26-December-2011, 19:41
...se poi ROBERTO SERRA è un investigatore ormai disilluso, E' SICURAMENTE IL MIO!!!!!!!!!!!!!
ah ah ah ah
ciao,
Rosy:-P:-P

Cecilia (Teresa)
18-January-2012, 11:21
Ho appena inserito la recensione del libro di William Landay, "In difesa di Jacob" e devo dire davvero una piacevole sorpresa..
Il libro mi è piaciuto davvero. Soprattutto perché la tematica non è legata al thriller nel senso “stretto” della parola, ma va a toccare quel nervo scoperto che è la responsabilità genitoriale nella crescita dei figli e alla fatidica domanda che prima o poi, ognuno si pone: “Ho fatto la cosa giusta? Ho trasmesso loro i valori giusti?” E, non ultimo, il fatto di quanto un rapporto tra marito e moglie si possa rafforzare o, al contrario, incrinare, in questi momenti critici. Consigliato http://s1.wp.com/wp-includes/images/smilies/icon_wink.gif?m=1308957982g

Qui la mia recensione:
(http://contornidinoir.blogspot.com/2011/12/william-landay-in-difesa-di-jacob-in.html)http://contornidinoir.blogspot.com/2011/12/william-landay-in-difesa-di-jacob-in.html

Ciao!
Cecilia

Cecilia (Teresa)
14-February-2012, 11:00
Sempre proseguendo con le novità del marchio editoriale TimeCRIME, vi segnalo altri tre libri in uscita, per darvi la possibilità di scegliere qualche potrebbe essere una delle prossime letture:D


739
al 23 febbraio 2012:Torna in libreria arricchito di un finale inedito il noir d’esordio del più “maledetto” dei maestri del crime. Jim Nisbet, forte di una penna che Michael Connelly ha definito come “più acuminata di un milione di spade”, riscrive per timeCRIME la conclusione di una complessa storia sui rapporti tra vittime e carnefici. Strano il caso capitato al detective privato Martin Windrow, casualmente coinvolto nelle indagini relative al suicidio di Virginia Sarapath: la notte in cui è stata uccisa, un vicino ha sentito provenire dal suo appartamento dei forti gemiti di piacere. Al di là della parete, evidentemente, la donna era impegnata in un amplesso, a quanto pare durato per ore. Eppure il giorno successivo di Virginia resta solo il cadavere, i polsi recisi a colpi di rasoio, il seno sinistro asportato di netto. Sul foglio inserito nella macchina da scrivere di Herbert Trimble, che abita nell’appartamento accanto a quello della vittima, il detective trova intanto un foglio di carta che reca un’inquietante scritta: “Ho sempre voluto scuoiare una donna.” Forse, sono le semplici farneticazioni di uno scrittore fallito; forse, è la traccia di un movente.Inizia così un gorgo di orrori nel quale Windrow verrà attratto come una falena dalla luce, fino a sprofondare in un delirio in cui i confini
tra omicidio e amore diventano sempre più labili.


740
Dal 23 febbraio 2012:
Joseph O’Loughlin è uno psicologo criminale che collabora con la polizia di Bristol, un mestiere che riesce a gestire visto che “il signor Parkinson”, come lo chiama lui, non lo ha ancora costretto a ritirarsi. Ma a complicare ancora di più le cose ci si mettono la recente separazione dalla moglie e un rapporto difficile con la figlia più grande. Per Joe non è un gran momento, il lavoro, al quale si aggrappa con le poche forze rimaste, è la sua unica ancora di salvezza. Ma quanto tempo occorre perché una vita vada in pezzi? Una sera Sienna, la migliore amica della figlia di Joe, si presenta alla porta di casa O’Loughlin. La ragazza è coperta di sangue; non apre bocca, è pallida, rigida, una statua di sale. Poco dopo il cadavere del padre di Sienna, Ray Hegarty, viene ritrovato dalla polizia: giace a faccia in giù accanto al letto della figlia, la carotide recisa, una mazza da hockey accanto alla mano destra.O’Loughlin comincia a investigare per proprio conto ma ogni passo lo conduce verso un ginepraio in cui si cospira perché regni il silenzio, la menzogna, perché certe verità fanno male, e allora è meglio insabbiare, corrompere, trovare un capro espiatorio che paghi per gli errori di tutti. Autore bestseller australiano, tradotto in 23 lingue, Micheal Robotham torna in libreria con un romanzo ispirato ad una storia vera. Ogni goccia di sangue conferma il talento cristallino dell’autore, consacrandolo definitivamente come uno dei più autorevoli protagonisti della scena del crime internazionale.




741
dal 23 febbraio 2012:Quando Simon Johnson viene aggredito all’interno del suo squallido appartamento di Los Angeles, la scelta è una e una soltanto: difendersi o morire. Ma nel momento stesso in cui, dopo averlo colpito, il fascio di luce della torcia illumina il viso del suo aggressore, Simon realizza due cose: primo, di averlo fatto fuori; secondo, che l’uomo che giace ai suoi piedi gli assomiglia come una goccia d’acqua. inizia così a prendere forma nella sua mente un piano diabolico: per scoprire il motivo del suo tentato omicidio, Johnson assumerà l’identità del suo “doppio”, un professore di matematica che conduceva la più ordinaria delle esistenze e che ora è un cadavere immerso in acqua e ghiaccio nella sua vasca da bagno. Così facendo Simon vivrà in casa sua, dormirà con sua moglie, vestirà i suoi abiti e si divertirà con la sua giovane amante…Ma a un certo punto il ghiaccio comincia a sciogliersi, strani messaggi appaiono sui muri, una misteriosa Cadillac nera inizia a pedinare Simon e qualcuno è sulle sue tracce. Realtà e allucinazione iniziano a confondersi, disegnando la geometria di un labirinto in cui il protagonista si perde: chi ha scoperto il suo gioco? C‘è forse qualcuno che muove le fila e che sta tentando di farlo impazzire? Dopo lo straordinario true crime I buoni vicini, Ryan David Jahn torna con un serratissimo noir hitchcockiano che allarma e sorprende a ogni pagina perché in ogni pagina c’è una svolta, uno snodo che rende letteralmente impossibile rimandare la lettura. Omicidio allo specchio è come una lama; affonda nella mente del lettore con precisione chirurgica. Ryan David Jahn è scrittore e sceneggiatore. A sedici anni ha lasciato gli studi, ha scritto in sei settimane un racconto horror di 55,000 parole e ha trovato un impiego come commesso in un negozio di dischi; dopo una breve, detestata esperienza sotto le armi è stato bidello, operaio e carrellista, oggi vive a Los Angeles con la moglie Mary. Di Ryan David Jahn Fanucci Editore ha pubblicato I buoni vicini (2011), vincitore del prestigioso New Blood Dagger della Crime Writers’ Association.

Io mi sono prenotata per quest'ultimo...e voi?
Ciao!
Cecilia

Rosy
14-February-2012, 15:07
Ciao Cecilia,
devo dirti che , mentre io leggo Vachss, Enzo sta leggendo Giuliano Pasini ( che poi mi passerà), e gli sta piacendo molto!
Dice pure che il suo stile è quello che io preferisco. E che la storia è intrigante.Sono piena di aspettative!

Agli altri , per ora, non ho ancora fatto un pensiero, anche perchè la mia lista è così lunga...ieri ne ho ordinati altri tre che avevano la precedenza!
Ma trovo che questa serie( leggendo anche le tue presentazioni) ha buoni nomi, ottima veste, prezzo giusto.
E non è poco! ciao ciao
Rosy:-P:-P

Cecilia (Teresa)
14-February-2012, 15:11
Sai Rosy, che il libro di Pasini è stato citato da un articolo sul Corriere della Sera di domenica e sembra stia avendo un successo inaspettato. Tra l'altro, avevano già programmato una serie di presentazioni in giro per il nord Italia, che hanno dovuto sospendere per il maltempo..ma ora credo ricominceranno.

Ora aspetto il libro di Ryan David Jahn e poi ti dirò..
Aspetto tue news!

dolores
20-February-2012, 16:53
TimeCrime ha aperto una libreria in aNobii. Per ora ci sono inseriti i primi tre libri usciti da questa collana. Credo inseriranno via via le nuove uscite. Io l'ho già fatto diventare "vicino", così mi terrò aggiornata sulla collana.
Intanto ho iniziato a leggere "Venti corpi nella neve" di Pasini (una cinquantina di pagine lette ieri sera) e devo dire che mi intriga: un Commissario con un dono tremendo (che lui chiama "la Danza") e una dottoressa dalla folta chioma rossa che mi sta un po' sulle scatole... solo impressioni iniziali. Vedremo ;)

dolores
22-February-2012, 16:28
Sempre proseguendo con le novità del marchio editoriale TimeCRIME, vi segnalo altri tre libri in uscita, per darvi la possibilità di scegliere qualche potrebbe essere una delle prossime letture:D


739
al 23 febbraio 2012:Torna in libreria arricchito di un finale inedito il noir d’esordio del più “maledetto” dei maestri del crime. Jim Nisbet, forte di una penna che Michael Connelly ha definito come “più acuminata di un milione di spade”, riscrive per timeCRIME la conclusione di una complessa storia sui rapporti tra vittime e carnefici. Strano il caso capitato al detective privato Martin Windrow, casualmente coinvolto nelle indagini relative al suicidio di Virginia Sarapath: la notte in cui è stata uccisa, un vicino ha sentito provenire dal suo appartamento dei forti gemiti di piacere. Al di là della parete, evidentemente, la donna era impegnata in un amplesso, a quanto pare durato per ore. Eppure il giorno successivo di Virginia resta solo il cadavere, i polsi recisi a colpi di rasoio, il seno sinistro asportato di netto. Sul foglio inserito nella macchina da scrivere di Herbert Trimble, che abita nell’appartamento accanto a quello della vittima, il detective trova intanto un foglio di carta che reca un’inquietante scritta: “Ho sempre voluto scuoiare una donna.” Forse, sono le semplici farneticazioni di uno scrittore fallito; forse, è la traccia di un movente.Inizia così un gorgo di orrori nel quale Windrow verrà attratto come una falena dalla luce, fino a sprofondare in un delirio in cui i confini
tra omicidio e amore diventano sempre più labili.


740
Dal 23 febbraio 2012:
Joseph O’Loughlin è uno psicologo criminale che collabora con la polizia di Bristol, un mestiere che riesce a gestire visto che “il signor Parkinson”, come lo chiama lui, non lo ha ancora costretto a ritirarsi. Ma a complicare ancora di più le cose ci si mettono la recente separazione dalla moglie e un rapporto difficile con la figlia più grande. Per Joe non è un gran momento, il lavoro, al quale si aggrappa con le poche forze rimaste, è la sua unica ancora di salvezza. Ma quanto tempo occorre perché una vita vada in pezzi? Una sera Sienna, la migliore amica della figlia di Joe, si presenta alla porta di casa O’Loughlin. La ragazza è coperta di sangue; non apre bocca, è pallida, rigida, una statua di sale. Poco dopo il cadavere del padre di Sienna, Ray Hegarty, viene ritrovato dalla polizia: giace a faccia in giù accanto al letto della figlia, la carotide recisa, una mazza da hockey accanto alla mano destra.O’Loughlin comincia a investigare per proprio conto ma ogni passo lo conduce verso un ginepraio in cui si cospira perché regni il silenzio, la menzogna, perché certe verità fanno male, e allora è meglio insabbiare, corrompere, trovare un capro espiatorio che paghi per gli errori di tutti. Autore bestseller australiano, tradotto in 23 lingue, Micheal Robotham torna in libreria con un romanzo ispirato ad una storia vera. Ogni goccia di sangue conferma il talento cristallino dell’autore, consacrandolo definitivamente come uno dei più autorevoli protagonisti della scena del crime internazionale.




741
dal 23 febbraio 2012:Quando Simon Johnson viene aggredito all’interno del suo squallido appartamento di Los Angeles, la scelta è una e una soltanto: difendersi o morire. Ma nel momento stesso in cui, dopo averlo colpito, il fascio di luce della torcia illumina il viso del suo aggressore, Simon realizza due cose: primo, di averlo fatto fuori; secondo, che l’uomo che giace ai suoi piedi gli assomiglia come una goccia d’acqua. inizia così a prendere forma nella sua mente un piano diabolico: per scoprire il motivo del suo tentato omicidio, Johnson assumerà l’identità del suo “doppio”, un professore di matematica che conduceva la più ordinaria delle esistenze e che ora è un cadavere immerso in acqua e ghiaccio nella sua vasca da bagno. Così facendo Simon vivrà in casa sua, dormirà con sua moglie, vestirà i suoi abiti e si divertirà con la sua giovane amante…Ma a un certo punto il ghiaccio comincia a sciogliersi, strani messaggi appaiono sui muri, una misteriosa Cadillac nera inizia a pedinare Simon e qualcuno è sulle sue tracce. Realtà e allucinazione iniziano a confondersi, disegnando la geometria di un labirinto in cui il protagonista si perde: chi ha scoperto il suo gioco? C‘è forse qualcuno che muove le fila e che sta tentando di farlo impazzire? Dopo lo straordinario true crime I buoni vicini, Ryan David Jahn torna con un serratissimo noir hitchcockiano che allarma e sorprende a ogni pagina perché in ogni pagina c’è una svolta, uno snodo che rende letteralmente impossibile rimandare la lettura. Omicidio allo specchio è come una lama; affonda nella mente del lettore con precisione chirurgica. Ryan David Jahn è scrittore e sceneggiatore. A sedici anni ha lasciato gli studi, ha scritto in sei settimane un racconto horror di 55,000 parole e ha trovato un impiego come commesso in un negozio di dischi; dopo una breve, detestata esperienza sotto le armi è stato bidello, operaio e carrellista, oggi vive a Los Angeles con la moglie Mary. Di Ryan David Jahn Fanucci Editore ha pubblicato I buoni vicini (2011), vincitore del prestigioso New Blood Dagger della Crime Writers’ Association.

Io mi sono prenotata per quest'ultimo...e voi?
Ciao!
Cecilia

Ho quotato il tuo post della pagina precedente perché mi era proprio sfuggito. E già che ci sono rispondo anche alla tua domanda: io mi prenoto per "I dannati non muoiono" di Jim Nisbeth (del quale ho già letto "Prima di un urlo", pubblicato anni fa da Fanucci) e "Ogni goccia di sangue" di Michael Robotham.

TimeCrime mi porterà alla catastrofe economica :roll: :mrgreen:

franz1982
29-February-2012, 10:24
Qualcuno di voi ha letto in difesa di Jacob?....io l'ho finito ieri sera.....
.....Bello e scritto bene....unica nota a parere personale difficilmente riconducibile alla categoria dei thriller...
Secondo me non è un thiller...almeno, se no fino ad oggi io che cavolo ho letto?:lol:




Franz

Cecilia (Teresa)
14-March-2012, 19:22
Avevo parlato di questa uscita nel mese di febbraio e ne ho concluso la lettura.
Sul blog troverete la recensione:


http://www.timecrime.it/catalogo/11191/immagini/big/CopOmicidioSpecchio.jpg

http://contornidinoir.blogspot.com/2012/02/ryan-david-jahn-omicidio-allo-specchio.html (http://contornidinoir.blogspot.com/2012/02/ryan-david-jahn-omicidio-allo-specchio.html)

Ciao!
Cecilia

Mauro
18-May-2012, 12:55
992

Per ora mi sono limitato all'acquisto del libro di Pasini


Il giudizio sul libro lo darò dopo averlo letto, ovviamente, ma voglio fin d'ora fare i complimenti a Fanucci per avere creato una collana con un gran bel formato rilegato a un prezzo non omicida (7.70 €)

sydbar
20-May-2012, 10:02
Ne ho letti due. Qui di seguito le recensioni:

I DANNATI NON MUOIONO
La Fannucci, con la pubblicazione TimeCrime, ci propone un hard boiled davvero fresco e scoppiettante. Un libro, di circa 200 pagine, che si legge in un tranquillo pomeriggio senza mai stancarsi, infatti la trama, senza inutili intricate costruzioni, si dipana meravigliosamente e ci descrive una storia che ti arriva nella mente come un pugno in pieno viso.
Nisbet interpreta ottimamente, con il suo stile, il genere letterario di cui sopra, creando un investigatore privato, il buon Windrow, il quale in una San Francisco nebbiosa, viene coinvolto in una storia che ad ogni pagina lascia sgomenti sul come il genere umano possa interpretare la vita e la sessualità, senza mai scivolare nel volgare o nello scontato, descrive semplicemente la realtà, ecco un altro aggettivo da affibiare all'opera: concreta.
Il protagonista, Martin Windrow, mi ha ricordato un altro grande personaggio della letteratura scozzese, John Rebus, il frutto della creatività dello scrittore Ian Rankin. I personaggi sono tutti molto ben delineati e si inseriscono meravigliosamente in una trama asciutta, solida che solo in alcune descrizioni forse diviene un po' prolissa ma si sopravvive.
In questa storia il protagonista non si limita ad indagare su un caso di omicidio ma affronta il pericolo, in modo anche violento, mostrandosi come un vero dannato per il quale ci si chiede può non morire??? Questo non ve lo rivelo ma vi garantisco che Windrow vive e il suo modo di fare è semplice come un colpo di pistolla alla tempia.

L'ULTIMO VANGELO
C'è un proverbio arabo che dice: la vita si compone di due parti, del passato che è solo un sogno e del futuro che altro non è che un desiderio.
"Mettimi come un sigillo sul tuo cuore, poiché forte come la morte è l'amore, tenace come gli inferi è la passione: le sue vampe son vampe di fuoco, una fiamma del Signore".
Altro proverbio arabo: Quando parli, il tuo discorso deve essere migliore di quello che sarebbe stato il tuo silenzio.
Ecco attraverso questi tre passaggi mi sembra di poter racchhiudere la descrizione di questo romanzo storico, che per stile e descrizione dei fatti può ricordare vagamente alcune opere del celebre Hitchcock, tra tutte la donna che visse due volte.
Pensate 583 pagine per descrivere gli avvenimenti che si sviluppano in un paio di giorni, inframmezzati dal racconto della conquista dei turchi di Costantinopoli, durante la quale i personaggi hanno dato il "là" agli intrighi ed enigmi che ci accompagneranno praticamente fino alle ultime pagine.
Sembra di attraversare un incubo, un sogno, una speranza disperata leggendo la trama descritta in queste pagine che si fa un po' fatica a leggere all'inizio ma poi l'autrice riesce a cogliere nel segno e ad attrarre, con una fosca trama, il lettore che divora letteralmente le parole per scoprire cosa è realtà e cosa è immaginazione.
Di sicuro impatto sono le descrizioni degli scontri sulle mura di una Costantinopoli cristiana asserragliata dai turchi musulmani.
Finale un po' affrettato ma non ha rovinato un altro buon colpo editoriale della Fannucci con Time Crime.

Cecilia (Teresa)
23-May-2012, 15:22
Grazie Syd, recensioni esaustive e precise8-)
Mi è arrivato da poco il secondo romanzo di Karin Slaughter, di cui parlerò tra qualche giorno. Il primo non l'ho letto, ma sembra abbia avuto un bel riscontro fra i lettori..
Vedremo questo.

Ciao!
Cecilia

sydbar
23-May-2012, 21:43
Grazie Teresa Cecilia

Standbyme
02-June-2012, 21:08
1019
In IBS dicono:
Stewart Maloney è scomparso nel nulla: l'ispettore Joe Faraday è convinto che sia stato assassinato. Ma ci si può basare su una semplice intuizione in un luogo come Portsmouth, una delle città più povere e violente d'Inghilterra, dove le uniche leggi sono il traffico di droga e il crimine, e la sola regola è l'omertà? Sprecare energie dietro un presunto caso di omicidio è una perdita di tempo che Joe non può permettersi. Ma Faraday sta lottando anche contro altro: sotto un cielo grigio che incombe, nel quale solo il volo degli uccelli sembra avere ancora una direzione e un senso, i demoni di un passato che lo ossessiona non gli concedono tregua. Perché ritrovare Stewart Maloney vivo o morto è il perno intorno al quale ruota ormai la sua intera esistenza: e fallire significherebbe arrendersi a quei demoni, arrendersi alla follia...

Io commento:
Un nuovo detective si affianca alla già più che nutrita schiera di investigatori creati dalla fantasia degli scrittori. Questa volta si tratta dell’ispettore Joe Faraday della polizia di Portsmouth, Inghilterra. Faraday con la passione dell’ornitologia, è vedovo con un figlio poco più che ventenne, sordomuto. Questa è la sua prima indagine di una serie che ne conta, a quanto sembra, dieci. Varie storie si intrecciano in questo primo romanzo: la principale è la ricerca di Stewart Maloney la cui scomparsa è stata denunciata dalla figlia decenne. Ci vengono presentati i vari personaggi che presumibilmente ritroveremo nei successivi romanzi e, anche se già si delinea il carattere di ognuno di loro con pregi e difetti, non si riesce ancora a inquadrali perfettamente. Faraday è caparbio, sfida i superiori pur di affermare la propria convinzione che lo porterà a scoprire la verità. La trama è interessante, con una giusta dose di suspense ma la prosa non mi convince, ciò non toglie che non sia degno di essere letto. Aspetto la seconda indagine per dare un giudizio definitivo; solo a quel punto saprò se Faraday sarà degno di essere a stretto contatto, nella mia libreria, con i suoi illustri colleghi.
:roll::roll::roll:

Cecilia (Teresa)
08-July-2012, 21:32
Una delle prossime uscite di TimeCRIME:

http://www.timecrime.it/catalogo/11274/immagini/big/CopTrilogiaNera.jpg

Contea di Bradley, Vermont. L’ex poliziotto Joe Denton ha appena finito di scontare sette anni per il tentato omicidio del procuratore distrettuale. Si illude di aver chiuso con il passato, con la violenza, la droga e le scommesse: ma un crimine di quel genere è impossibile da dimenticare. Kyle Nevin è invece un ‘bravo ragazzo’, gestisce gli affari nei quartieri a sud di Boston. Ammazza solo se costretto, non pesta i piedi a nessuno: eppure Red Mahoney, il suo boss, lo vende all’fbi. Quando Nevin esce di galera ha quindi una sola cosa in mente: fare a pezzi Red. Per racimolare qualche dollaro organizza un rapimento, ma niente va come dovrebbe...Né la fortuna sorride a Leonard March, sgherro ‘storico’ del mafioso Sal Lombard. Quando dopo quattordici anni le porte del carcere gli si aprono davanti, per mettere insieme due pasti caldi al giorno si ritrova a pulire gabinetti. Non sarebbe poi così male, per uno che ha sessantadue anni e ventotto omicidi sulla coscienza: ma ci si può reinventare una vita ‘normale’ quando là fuori tutti vogliono la tua testa? Una trilogia di noir brutali e irriverenti per tre scalcagnati, indimenticabili antieroi: Zeltserman si è guadagnato, di diritto, un posto d’onore nel prestigioso Pantheon del crime.

"Noir classici, scioccanti, che non scendono a compromessi. Un colpo in pieno viso. Pura, nerissima magia.”
Ken Bruen



"Zeltserman si pone ben al di sopra di qualsiasi altro scrittore contemporaneo di thriller. Il solo paragone che si possa fare è con il miglior Ellroy. ”
Publisher’s Weekly



"Se lì fuori c’è un autore che scrive noir meglio di Zeltserman, non voglio nemmeno saperlo. Già così, mi è difficile leggere le sue grandiose, cattivissime storie senza perdere quel poco di fiducia che ancora nutro per l’umanità.”
Washington Post



"Zeltserman scrive thriller ‘estremi’ sulle orme di Dashiell Hammett e Mickey Spillane.”
Silvana Mazzocchi, La Repubblica



"Una prosa chiara, incisiva, tagliente; trame precise come orologi. Zeltserman è ormai una figura di spicco sulla scena internazionale del crime.”
The Boston Globe

Mauro
01-October-2012, 17:14
Recensione di "Venti corpi nella neve" romanzo di Giuliano Pasini segnalato in questo thread

Venti corpi nella neve sono ciò che ha lasciato un evento tragico verificatosi nel periodo dell'occupazione nazista e della Resistenza.
Ma venti corpi nella neve non sono tutto ciò che resta di quell'evento che ha seminato rancori e desideri di vendetta in un piccolo borgo sull'Appennino emiliano, dove i frutti di quei semi cominciano a maturare e dove si scopre che gli intrecci fra vittime e carnefici sono più numerosi e complessi di quanto si potrebbe pensare.
Ed è in questo contesto che si muove il commissario Serra, che a Case Rosse si era fatto trasferire proprio perchè alla ricerca di un presidio piccolo e "fuori dal mondo" dove poter curare le proprie ferite interiori aperte da un amore finito a causa di una sua peculiarità che gli è molto utile nelle indagini ma che allontana da lui le persone a cui vuole bene.
E la figura di Roberto Serra, che per il resto è un personaggio ben delineato e malinconicamente simpatico, è resa meno credibile (e, di conseguenza, meno appetibile) proprio da questo "dono", figlio di un evento tragico, cosa che, a mio giudizio, toglie piuttosto che aggiungere valore a quello che è comunque un bel noir.