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Visualizza la versione completa : XVIII GdL (Libero) - Il paese dell'acqua di Graham Swift



DarkCoffee
30-November-2017, 01:33
http://oubliettemagazine.com/wp-content/uploads/Il-paese-dell%E2%80%99acqua-198x300.jpg


Thomas Crick vive nei Fens, le terre bonificate e "sottratte all'acqua" dell'Inghilterra orientale: "un paesaggio che, tra tutti i paesaggi, è quello che più si avvicina al Nulla", un luogo in cui le azioni degli uomini sembrano costantemente soccombere alle forze elementari della natura. Insegnante di storia che per trentadue anni ha svelato ai suoi allievi i misteri del passato, Crick si trova ora costretto a mettere in discussione "sostanza e scopo" della sua professione e della sua vita. Alla scuola in cui lavora è stato "imposto di fare economie", e davanti ai suoi occhi aleggia lo spettro della "pensione anticipata". Il "vecchio Cricky" decide allora di non insegnare più la Storia con la s maiuscola nelle sue ultime lezioni. Cessa di parlare dello spargimento di sangue che, a Parigi alla fine del Settecento, ha dato il via al mondo moderno, e inizia a narrare del mistero del suo passato e delle sue storie. Storie della vita su un fiume, di un padre che catturava anguille, del cadavere di un annegato trovato nel fiume anni prima. Storie del mondo dei Fens, dove la terra è d'una piattezza così uniforme da spingere gli uomini a pensieri insonni e inquieti. La presente edizione è accompagnata da una postfazione in cui Graham Swift si sofferma su genesi e procedimento del romanzo.

kaipirissima
30-November-2017, 14:37
Grazie Darky!
Elvira fammi sapere quando sei pronta.

Chi vuole unirsi è il benvenuto!

P .S .che ne dite dell'immagine? Devo ammettere che è stata la foto a farmi prendere in mano il libro. Mi piace.

Elvira Coot
15-January-2018, 21:11
Ce l'ho! :well:

kaipirissima
15-January-2018, 23:09
Dammi qualche giorno, devo finire Ninfee nere.

kaipirissima
18-January-2018, 16:51
Ci sono! Stasera lo inizio.

kaipirissima
19-January-2018, 16:33
Ieri sera ho iniziato... girata la prima pagina mi sono accorta che leggevo senza leggere, così ogni parte dovevo leggerla due volte.
Morale: o ero stanca, o il libro è pesantino a causa di un eccesso di descrizioni .
Elvira, a te come sembrano queste prime 10 pagine?

Elvira Coot
19-January-2018, 23:37
Ancora non ho iniziato... sono stati giorni pesanti e non riesco a leggere, alla sera crollo! :sonno:

DarkCoffee
24-January-2018, 22:52
Ieri sera ho iniziato... girata la prima pagina mi sono accorta che leggevo senza leggere, così ogni parte dovevo leggerla due volte.
Morale: o ero stanca, o il libro è pesantino a causa di un eccesso di descrizioni .
Elvira, a te come sembrano queste prime 10 pagine?

Kaipy ci scrivi l'incipit? :mrgreen:

kaipirissima
25-January-2018, 00:37
L'hai voluto tu. Ma l'incipit è quello che mi ha fatto venire voglia di leggere il libro.


"E non dimenticare", diceva mio padre, come se si aspettasse che da un momento all'altro partissi per andare a cercare fortuna nel vasto mondo, "che qualsiasi cosa tu apprenda sugli uomini, per quanto cattivi essi siano, ognuno di essi ha un cuore, e ognuno di essi era una volta un bambino piccolo che succhiava il latte della mamma..."

Parole di favola, consigli di favola. Ma vivevamo anche in un luogo,di favola, nella villetta del guardiano della chiusa, accanto a un fiume, nel mezzo dei Fens. Lontano dal mondo. E a mio padre, che era superstizioso, piaceva fare le cose in modo che sembrassero magiche e occulte. Ed era per questo che le metteva di notte, le nasse per le anguille.

DarkCoffee
25-January-2018, 20:56
E' vero mi ha fatto venire voglia anche a me :-)

kaipirissima
26-January-2018, 10:23
Elvira, lo hai iniziato?

Elvira Coot
29-January-2018, 00:09
Iniziato l'altra sera! Ne ho letto qualche pagina e non sembra male. Stasera continuo.
Ecco la copertina della mia edizione:

https://i.imgur.com/4XW19it.jpg

kaipirissima
29-January-2018, 10:33
Anche la mia della biblioteca è così. Saremo sincronizzate con le pagine! :)


Il seno nudo pare una costante...

Elvira Coot
29-January-2018, 23:35
Il seno nudo pare una costante...

Esatto! Anche se ancora non si capisce cosa c'entri ...

kaipirissima
30-January-2018, 08:44
Esatto! Anche se ancora non si capisce cosa c'entri ...

ah ah. Già.

Elvira Coot
07-February-2018, 16:05
Sono circa a pagina 70. Proseguo lentamente per mancanza di forze, ma proseguo. La storia è bella e mi sta piacendo. Però si tratta del racconto che il protagonista, Tom Crick professore di storia, fa ai suoi studenti, quindi non c'è una riga di discorso diretto. Questo appesantisce molto la narrazione

kaipirissima
07-February-2018, 23:39
Pure io vado a rilento e mi vergogno a dire la pagina.
Pure io sono stanca, infatti non ho neppure la forza per andare al cinema.
Pure io continuo lentamente e mettendoci vicino una lettura più veloce e ritmata.

Elvira Coot
19-February-2018, 19:28
Mi mancano poche pagine

kaipirissima
20-February-2018, 00:02
Davvero? Credevo ti fossi un po' arenata.
Probabilmente diventerò la barzelletta della biblioteca. L'altro giorno l'ho riconsegnato e oggi riprenotato per la terza volta!

Ma non demordo.

Elvira Coot
21-February-2018, 16:12
Il difetto (ma non è detto che sia un difetto, direi anzi che è proprio il suo pregio) di questo libro è che inizia lentamente. Le descrizioni minuziose dei luoghi e le divagazioni dell’autore allungano le pagine. In più è quasi assente il discorso diretto dato che si tratta di un racconto da parte di un professore ai suoi studenti. La narrazione è come un filo di ragnatela, esile, lento, sembra inesistente ed invece circa a metà libro mi sono trovata avviluppata e prigioniera di queste storie, al punto che non vedevo l’ora di prendere in mano il libro per continuare la lettura.
I piani temporali sono tre: il presente, nel quale il professore di storia, invece di insegnare la storia, racconta le storie delle Fens (Le Fenlands, regione anticamente paludosa dell’Inghilterra che Wikipedia definisce zona umida, pianeggiante ed agricola); il passato recente, che risale all’adolescenza di Tom Crick, quando aveva 16 anni e si trovò il cadavere di un ragazzo vicino alla chiusa. E poi c’è il secolo scorso, la storia delle famiglie che fecero la storia del paese, fino ai giorni nostri, fino al loro ultimo discendente.
In questo romanzo c’è un fantasma, c’è l’ascesa e il declino di un impero economico, c’è una fabbrica di birra, ci sono i primi amori, gli amori sbagliati, gli amori che non muoiono mai. C’è un incendio e una particolare serie di bottiglie di birra che acceca chi la beve e lo fa sragionare (ma tranquilli, non c’è pericolo, perché la ricetta è segreta). C’è l’affetto per i figli, quello per i genitori, c’è la punizione per chi ha fatto del male.
Bellissimo. Non c’è altro da dire. Chi ama i racconti del passato e del presente non potrà non apprezzare questo romanzo pieno di storie vecchie e nuove. Ma tutte, proprio tutte, vissute accanto all’acqua, l’acqua che oggi porta la vita e domani la toglie, l’acqua della chiusa del fiume e delle alluvioni.

Da leggere

P.S. Consiglio di guardarsi qualche immagine su internet, tanto per farsi un’idea delle Fens. Io ci ho guardato a libro terminato e le ho trovate proprio come me le ero immaginate.

Grazie Kaipy, senza di te non avrei letto questo libro.

kaipirissima
21-February-2018, 16:49
Grazie a te, Elvira, senza la tua recensione forse avrei aspettato a riprenderlo in mano!