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Visualizza la versione completa : La pietra di luna - Wilkie Collins



Estella
27-January-2017, 16:37
4371 (https://img.ibs.it/images/9788811368656_0_0_300_80.jpg)


La Pietra di Luna, prezioso e antico diamante giallo originario dell'India, dopo una serie di avventurose vicissitudini nel corso dei secoli, arriva infine in Inghilterra e viene donato a una giovane nobildonna di nome Rachel Verinder nel giorno del suo diciottesimo compleanno. Il gioiello, di valore inestimabile, scompare in circostanze misteriose quella notte stessa e un famoso investigatore, il sergente Cuff, viene incaricato di risolvere il caso. L'indagine, per quanto accurata, non porta a nessun risultato e causa, anzi, sgomento e confusione sia tra i membri della famiglia che nella servitù. A fare da sfondo a questo giallo c'è una romantica storia d'amore.

Estella
27-January-2017, 16:40
Ho cominciato a leggerlo e mi sta piacendo molto, l'autore lascia la narrazione ai vari personaggi coinvolti, appassionante.

Estella
03-September-2018, 18:11
Ho finito il romanzo, finalmente.
Scrivo finalmente non perché sia stato noioso leggerlo, al contrario, ma perché ultimamente mi riusciva difficile concentrarmi nella lettura per cui lo prendevo e lo lasciavo in continuazione.
Il romanzo è una prova letteraria meravigliosa di investigazione, meravigliosa perché la storia è scritta in uno stile molto acuto, curato, elegante.
La narrazione fatta attraverso i personaggi principali, a mò di diario, rende il tutto molto misterioso, coinvolgente, appassionante, a seconda della caratteristica del personaggio e del suo punto di vista sui fatti accaduti.
Ci sono davvero tutte le sfaccettature dell'animo umano come se l'autore avesse voluto creare un puzzle con diverse personalità per farne venire fuori una unica, come a volerci dire che l'animo umano è tutto e il contrario di tutto, in balia della razionalità ma anche delle emozioni, e c'è una diatriba di medicina molto interessante e che personalmente disconoscevo, ma non voglio rivelare altro.
Mi piace poi la sottile critica che emerge silente nei confronti dell'ipocrisia borghese, in questo Collins rivela di essere dotato di intelligente ironia.
Una parte che mi ha particolarmente colpito è stata la lettera scritta da Rosanna Spearman, merita assolutamente per l'esempio di autoconsapevolezza di sé e delle situazioni oggettive che la circondano, inevitabile allo stesso tempo che emerga anche il suo lato più irrazionale, torno a ripetermi l'essere umano è infinitamente complesso.
E' molto bella, per la sua dignità, la figura di Ezra Jennings, la chiave di lettura di tutto.