kaipirissima
30-October-2016, 14:08
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Un film di Scott Derrickson.
Con Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Mads Mikkelsen, Rachel McAdams, Tilda Swinton.
Fumetto, Marvel
Avventura, 130 min.
USA 2016.
Trama
Sephen Strange è un neurochirurgo dal talento straordinario e dall'ego smisurato. Incapace di accontentarsi di salvare delle singole vite, ambisce a qualcosa che vada oltre e che rivoluzioni la medicina conosciuta. Dopo un grave incidente d'auto perde l'uso delle terminazioni nervose delle mani e quindi la possibilità di intraprendere il proprio lavoro. Strange non accetta la sua nuova condizione e si spinge fino in Nepal in cerca di una cura misteriosa. A Katmandu scoprirà dei segreti che vanno ben oltre quelli spiegabili con la sola scienza. (Mymovies)
Se n'è tanto parlato, la critica ci metteva le sue belle quattro stelline... Per me due sono anche troppe.
Cosa non ha funzionato?
la trama è troppo esile, l'idea di base è buona: uno scienziato pragmatico e egocentrico si trasforma in un filosofo, ironico e filantropo. Però se la prima parte, quella razionale positivista, è in perfetto stile eroe, la seconda manca di magia, manca quell'elemento, 'l'effimero tutto', che sta alla base della filosofia orientale. La magia, quella vera, quella che viene da dentro, quella che amplifica le nostre percezioni, la nostra mente, il nostro cuore, manca.
Tutto il secondo tempo si è perso dietro gli effetti speciali, che, sinceramente, non ho trovato poi così nuovi, (Inception, in primis) inoltre sono pure un po' ripetitivi (sempre quello con piccole varianti). Alla fine per far girare il set ci si dimentica anche dell'azione, del ritmo vero e perciò mi è sembrato lento nelle scene d'azione.
E il cattivo? Non fa paura, non si teme la fine del mondo, insomma il film manca di pathos.
Cosa dire? Bene gli attori. Trama non sfruttata. Effetti speciali poco speciali e fagocitanti. Niente pathos.
Consigliato? Bah. Sicuramente in 3D
Un film di Scott Derrickson.
Con Benedict Cumberbatch, Chiwetel Ejiofor, Mads Mikkelsen, Rachel McAdams, Tilda Swinton.
Fumetto, Marvel
Avventura, 130 min.
USA 2016.
Trama
Sephen Strange è un neurochirurgo dal talento straordinario e dall'ego smisurato. Incapace di accontentarsi di salvare delle singole vite, ambisce a qualcosa che vada oltre e che rivoluzioni la medicina conosciuta. Dopo un grave incidente d'auto perde l'uso delle terminazioni nervose delle mani e quindi la possibilità di intraprendere il proprio lavoro. Strange non accetta la sua nuova condizione e si spinge fino in Nepal in cerca di una cura misteriosa. A Katmandu scoprirà dei segreti che vanno ben oltre quelli spiegabili con la sola scienza. (Mymovies)
Se n'è tanto parlato, la critica ci metteva le sue belle quattro stelline... Per me due sono anche troppe.
Cosa non ha funzionato?
la trama è troppo esile, l'idea di base è buona: uno scienziato pragmatico e egocentrico si trasforma in un filosofo, ironico e filantropo. Però se la prima parte, quella razionale positivista, è in perfetto stile eroe, la seconda manca di magia, manca quell'elemento, 'l'effimero tutto', che sta alla base della filosofia orientale. La magia, quella vera, quella che viene da dentro, quella che amplifica le nostre percezioni, la nostra mente, il nostro cuore, manca.
Tutto il secondo tempo si è perso dietro gli effetti speciali, che, sinceramente, non ho trovato poi così nuovi, (Inception, in primis) inoltre sono pure un po' ripetitivi (sempre quello con piccole varianti). Alla fine per far girare il set ci si dimentica anche dell'azione, del ritmo vero e perciò mi è sembrato lento nelle scene d'azione.
E il cattivo? Non fa paura, non si teme la fine del mondo, insomma il film manca di pathos.
Cosa dire? Bene gli attori. Trama non sfruttata. Effetti speciali poco speciali e fagocitanti. Niente pathos.
Consigliato? Bah. Sicuramente in 3D