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Visualizza la versione completa : Sotto il segno di Venere - Giulia Sulpizi



Enribello
16-June-2016, 15:25
https://img.ibs.it/images/9788881038374_0_0_300_80.jpg

Il romanzo storico su Giulia l’unica figlia di Ottaviano Augusto è stato guidato da uno studio accurato e da una personale rielaborazione del personaggio, che nel corso del romanzo passa da bambina abbandonata e sola a donna spregiudicata e appassionata in cerca del potere e del vero amore. Nel suo libro l’autrice ha dato un’interpretazione personale a Giulia, che per molti è stata una donna licenziosa e corrotta ma che in realtà fu una pedina, per molti anni, nelle mani di suo padre, oggetto della sua politica, mai libera di seguire il suo cuore o di rendersi indipendente. Questo la porterà a ribellarsi alle regole e a finire esiliata.

dal web

Questo libro mi e’ stato regalato per il compleanno da mia figlia Giulia…parla di Giulia ed e’ stato scritto da Giulia http://www.aurorablu.it/forum/images/smilies/06223.gif

Seriamente….. quando ho letto che la sedicenne Giulia Sulpizi ,per scrivere questo libro ha letto oltre a numerose altre fonti, gli "Annales" di Tacito le “Vite dei Cesari” di Svetonio e la “Storia romana” di Cassio Dione,ho pensato: questa e’ peggio di me…. che ho letto solo i primi due... http://digilander.libero.it/le.faccine/faccinea/legge/00015019.gif


Prima di parlare del romanzo bisogna dire due parole su Giulia figlia dell’imperatore Augusto…forse la prima femminista della storia.
Bella, colta , curiosa ,intelligente e brillante conversatrice, amante della moda, delle feste, del teatro, degli spettacoli dei gladiatori,le piaceva vestirsi in modo audace… si diceva che avesse parecchi amanti…certo il clima austero della casa augustea non faceva per lei. La prima parte e’ sull’infanzia e l’adolescenza irrequieta…poi i tre matrimoni (imposti dalla ragione politica) con i viaggi nelle provincie orientali e in Grecia …poi l’inevitabile declino. Infatti ,per ragioni sulle quali ancora si discute, il padre la denuncio’ come adultera. E’ vero che ignorare il comportamento della figlia era divenuto impossibile..ma forse c'era qualcosa di piu’ ….molto probabilmente fu coinvolta in una congiura contro il padre. Infatti fu amante più o meno “storica” di Iullo Antonio, anch’egli poeta, ma soprattutto figlio di quell’Antonio che il padre Augusto aveva sconfitto ad Azio nel 31 a.C .
Esiliata a Pandataria ( Ventotene) mori poi a Reggio Calabria a 53 anni. Tragico epilogo per una donna indomita,anticonvenzionale, che pur amando suo padre contestava lui e un intero sistema di valori.
Bel romanzo storico e con un appassionata storia d'amore questo della giovanissima Giulia Sulpizi, che con la Giulia "romana" figlia ribelle dell’imperatore ha cercato di fondersi, entrando dentro il suo animo e i suoi pensieri di donna. Forse un po’ di pagine in meno avrebbero giovato…( piu' di 500) ma si legge bene....e poi si sente che c’è stato uno studio accurato sulle fonti.
Naturalmente deve piacere il genere.

Estella
14-February-2017, 21:43
Mi piacciono molto le biografie di donne vissute in epoche storiche diverse, questo personaggio non lo conoscevo.