PDA

Visualizza la versione completa : Ben Pastor



dolores
15-November-2011, 18:55
Ben Pastor, all'anagrafe italiana Maria Verbena Volpi, all'anagrafe statunitense Verbena Volpi Pastor (Roma, 4 marzo 1950), è una scrittrice italiana naturalizzata statunitense.


http://www.sellerio.it/upload/assets/files/1076,it,5025/2427-3.jpg

BIOGRAFIA

Laureata in Lettere con indirizzo archeologico presso l'università La Sapienza di Roma, subito dopo aver terminato gli studi si trasferisce negli Stati Uniti. Acquisita la cittadinanza statunitense (senza rinunciare a quella italiana), sposa un ufficiale dell'aviazione militare di lontane origini basche (da cui mutua legalmente il cognome Pastor), compie una rapida gavetta accademica, diventa docente di Scienze Sociali presso numerose Università (Ohio, Illinois, Vermont) e, nel contempo, accanto a un'intensa attività saggistica e didattica (con un raggio di interessi che spazia da Federico García Lorca agli studi sulla "mente genocidiale", dall'etnomusicologia al femminismo in letteratura, dall'archeologia greca e latina alla storia dell'emigrazione italiana in Vermont), si cimenta nel giallo storico scrivendo decine di racconti per le principali riviste di letteratura poliziesca (in particolare Alfred Hitchcock's Magazine, The Strand e Ellery Queen's Mystery Magazine).
Parallelamente si impegna nella narrativa di stampo sovrannaturale (nella fattispecie ghost stories, cioè "storie di fantasmi") con una serie di novelle che riscuotono il plauso di critici e appassionati, al punto da essere pubblicate numerose volte su antologie di settore. Tra queste incursioni nelle storie di fantasmi, vanno ricordati i racconti lunghi Remedios and the Men e soprattutto Achille's Grave (ospitato nella raccolta Ghost Writing assieme a contributi, tra gli altri, di John Updike e Peter Straub), dove già compaiono con chiarezza due dei temi portanti della futura narrativa della Pastor: l'amore per l'antichità classica e la dolente disamina della condizione esistenziale dell'uomo in guerra.
Nel 2000 pubblica negli USA Lumen, il primo romanzo poliziesco della serie di Martin Bora, tormentato ufficiale-investigatore tedesco ispirato alla figura di Claus von Stauffenberg, l'attentatore di Hitler nel 1944. Il buon esito di Lumen spinge l'autrice a scrivere ulteriori seguiti, che vengono tradotti e pubblicati in Canada, Spagna, Italia, Francia, Regno Unito, Olanda, Germania, Croazia e Brasile. Escono così Luna Bugiarda, Kaputt Mundi, La canzone del cavaliere, Il morto in piazza, La Venere di Salò, La Morte, il Diavolo e Martin Bora e Il signore delle cento ossa. Discorso a parte meritano I misteri di Praga e La camera dello scirocco (dittico narrativo dove l'autrice, attraverso un composito intreccio giallo ambientato alla vigilia della Prima guerra mondiale, rivisita i personaggi e le atmosfere della Praga magica di Franz Kafka e di Joseph Roth) nonché Il ladro d'acqua, La Voce del fuoco e Le Vergini di Pietra, primi tre thriller di una serie ambientata nel IV secolo d.C. (e pubblicata negli USA, in Canada, Italia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Ungheria e Brasile), con protagonista uno storico-detective realmente esistito: Elio Sparziano ("Aelius Spartianus"), nome forse fittizio dietro il quale si nasconde uno dei compilatori dell'Historia Augusta.
Secondo i critici la narrativa di Ben Pastor si caratterizza per un taglio profondamente influenzato dal postmodernismo, dove le regole classiche del mystery si incontrano e si contaminano con quelle del romanzo storico e del racconto di introspezione psicologica. D'altro canto quello della Pastor è uno stile letterario estremamente sofisticato e articolato, frutto, forse, della passione dell'autrice per scrittori quali Herman Melville, Yukio Mishima, Joseph Roth, Toni Morrison, Nikos Kazantzakis e Georges Simenon: influenze che Ben Pastor non ha mai negato, accanto a quelle mutuate da Raymond Chandler, da Hans Hellmut Kirst e dai grandi maestri della letteratura gialla.

Wentworth
15-November-2011, 22:46
Come avevo già scritto nell'altro forum, consiglio a tutti Il signore delle cento ossa. Un thriller veramente affascinante, sia per ambientazione, periodo storico e personaggi.
Per quanto riguarda gli altri libri aspetto che li ripubblichi Sellerio, perché io sono un po' fissato anche con le edizioni... :)

Wentworth
15-November-2011, 23:20
La pubblicazione di "Lumen" da parte di Sellerio è prevista per gennaio 2012. ;)

Ottima notizia, non vedo l'ora!

Chomsky
19-November-2011, 16:45
Ben Pastor ha avuto davvero un grande coraggio scegliendo un ufficiale della Wehrmacht come suo eroe ma è riuscita nell'intento di creare un "mondo fittizio" perfettamente coerente e molto aderente alla realtà. Nei due romanzi della saga praghese si percepiscono innumerevoli suggestioni letterarie di quella città così straordinaria, che vanno da Gustav Meyrink, autore de "Il Golem" a Leo Perutz, sino ad Angelo Maria Ripellino autore del saggio "Praga magica" che riassume l'eterno fascino della città boema. Ben Pastor in questi libri di ambiente mitteleuropeo racconta le indagini di Salomon Meisl, medico ebreo che affianca alla sua professione quella di investigatore dalla grande capacità analitica basata sulla conscenza della mistica cabalistica, che molti studiosi ritengono abbia avuto un'importante influenza sulla genesi dela psicoanalisi. Per uno sguargoo più approfondito sulla capitale ceca suggerisco il libro di Hartmut Binder pubblicato da e/o "Praga. Passeggiate letterarie nella città d'oro"
http://www.edizionieo.it/catalogo_visualizza.php?Id=368

sydbar
19-November-2011, 21:48
Mi piace mi terrò aggiornato!!!
Grazie ragazzi.
Syd

dolores
20-March-2012, 23:49
Segnalo il link al sito di BEN PASTOR:

http://www.benpastor.com/index.html

Mi sembra un sito molto bello ed esauriente. ;)

Wentworth
21-March-2012, 22:39
Recentemente ho letto "Lumen", libro di cui avevo grandi aspettative. Non che sia rimasto deluso, ma l’ho trovato un po’ farraginoso, la scrittura di Ben Bastor, difficile da spiegare, in apparenza è semplice ma in alcuni tratti diventa pesante, poco fluida, quindi l’ho portato a termine con un po’ di fatica.
Sicuramente, come nel libro precedente, mi è piaciuta la figura di Martin Bora, con tutti i tormenti e la disperazione di un ufficiale della Wehrmacht che intimamente rifiuta gli orrori del nazismo, ma nello stesso tempo, per me inspiegabilmente, ne rimane fedele. E questo è il tema centrale del romanzo perché la storia gialla, l’omicidio della badessa polacca in odore di santità, rimane un po' in sottofondo.
Anzi a un certo punto prende più rilevanza un altro omicidio, che non ha niente a che fare con la badessa, quello del compagno di camera di Bora, che nelle recensioni non viene nemmeno citato.
Molto efficace l'ambientazione a Cracovia durante l'invasione tedesca.
Lo consiglio comunque.

dolores
21-March-2012, 23:39
Recentemente ho letto "Lumen", libro di cui avevo grandi aspettative. Non che sia rimasto deluso, ma l’ho trovato un po’ farraginoso, la scrittura di Ben Bastor, difficile da spiegare, in apparenza è semplice ma in alcuni tratti diventa pesante, poco fluida, quindi l’ho portato a termine con un po’ di fatica.
Sicuramente, come nel libro precedente, mi è piaciuta la figura di Martin Bora, con tutti i tormenti e la disperazione di un ufficiale della Wehrmacht che intimamente rifiuta gli orrori del nazismo, ma nello stesso tempo, per me inspiegabilmente, ne rimane fedele. E questo è il tema centrale del romanzo perché la storia gialla, l’omicidio della badessa polacca in odore di santità, rimane un po' in sottofondo.
Anzi a un certo punto prende più rilevanza un altro omicidio, che non ha niente a che fare con la badessa, quello del compagno di camera di Bora, che nelle recensioni non viene nemmeno citato.
Molto efficace l'ambientazione a Cracovia durante l'invasione tedesca.
Lo consiglio comunque.

Hai perfettamente ragione. Come trama gialla e anche come scrittura "Lumen" non è il massimo (si vede che è il primo della serie), ma il personaggio di Martin Bora è veramente affascinante e l'ambientazione suggestiva. I romanzi successivi migliorano anche come trame. ;)

Wentworth
22-March-2012, 00:05
Sì è il primo, ma credo che in questa nuova edizione di Sellerio Ben Pastor ci abbia rimesso mano perché in alcuni punti si fa riferimento al Signore delle cento ossa...
Sicuramente leggerò anche i seguiti.
Ciao