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Visualizza la versione completa : I° GdL Narrativa Straniera (Sondaggio)



DarkCoffee
15-November-2011, 10:26
Ricordate di dare DUE VOTI.


3) Viene aperto il sondaggio dove si votano DUE libri a testa.
Voto multiplo (si clicca su due caselle corrispondenti ai titoli scelti) per abbassare la probabilità di pareggio tra le proposte. Se questo non avviene alla chiusura del sondaggio il voto viene annullato.
Il sondaggio rimane aperto per una settimana.
Chiuso il sondaggio la discussione si chiuderà a sua volta quando la maggior parte dei votanti ha reperito il libro.
In caso di pareggio alla chiusura del sondaggio ne viene aperto un altro, di soli 3 giorni, per decidere quale libro far vincere.

1) La strada - Cormac McCarthy
Un uomo e un bambino, padre e figlio, senza nome. Spingono un carrello, pieno del poco che è rimasto, lungo una strada americana. La fine del viaggio è invisibile. Circa dieci anni prima il mondo è stato distrutto da un'apocalisse nucleare che lo ha trasformato in un luogo buio, freddo, senza vita, abitato da bande di disperati e predoni. Non c'è storia e non c'è futuro. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all'olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Tutti i loro averi sono nel carrello, il cibo è poco e devono periodicamente avventurarsi tra le macerie a cercare qualcosa da mangiare. Visitano la casa d'infanzia del padre ed esplorano un supermarket abbandonato in cui il figlio beve per la prima volta un lattina di cola. Quando incrociano una carovana di predoni l'uomo è costretto a ucciderne uno che aveva attentato alla vita del bambino. Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d'acqua grigia, senza neppure l'odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile...

2) Le piace Brahms? - Francoise Sagan
Al momento della pubblicazione di questo romanzo, alla fine degli anni Cinquanta, Françoise Sagan era un mito: rappresentava con la sua vita e i suoi scritti l'anticonformismo, la ribellione e soprattutto un nuovo modo di interpretare la femminilità. Protagonista di "Le piace Brahms?" è una donna sulla soglia dei quarantanni legata a un coetaneo e profondamente insoddisfatta della propria vita sentimentale. Un nuovo amore, un uomo giovane e disinibito, la induce a mettersi ancora in gioco. La scelta tra i due è molto sofferta: il giovane Simon la riempie di attenzioni, si dimostra una persona più matura della sua età, la invita a concerti e le scrive biglietti; ma la sicurezza - e la noia - garantita dal legame con il compagno resta sempre un richiamo molto forte...

3) Manuale di zoologia fantastica - Jorge Luis Borges e Margarita Guerrero.
Questo manuale borgesiano è una sorta di giardino zoologico delle mitologie, giardino la cui fauna non è composta di leoni o di giraffe, ma di sfingi, grifi e centauri. E la popolazione di questo giardino, nascendo per combinazione di esseri reali, nel centauro si coniugano cavallo e uomo, nel minotauro toro e uomo, è infinita, in quanto le possibilità dell'arte combinatoria sono pressoché infinite...

4) Dell'amore e di altri demoni - Gabriel García Márquez
E' la cronaca della vita di una bellissima marchesina di dodici anni ritenuta indemoniata e del suo disperato amore per un esorcista. Una favola di passione, mistero e morte ambientata nell'esotico mondo dei Caraibi.

5) ll giovane Holden - J.D. Salinger
Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua "infanzia schifa" e le "cose da matti che gli sono capitate sotto Natale", dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ciascuno vi ha letto la propria rabbia, ha assunto il protagonista a "exemplum vitae", e ciò ne ha decretato l'immenso successo che dura tuttora. È fuor di dubbio, infatti, che Salinger abbia sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando l'immaginario collettivo e stilistico del Novecento, diventando un autore imprescindibile per la comprensione del nostro tempo. Holden come lo conosciamo noi non potrebbe scrollarsi di dosso i suoi "e tutto quanto", "e compagnia bella", "e quel che segue" per tradurre sempre e soltanto l'espressione "and all". Né chi lo ha letto potrebbe pensarlo denudato del suo slang fatto di "una cosa da lasciarti secco" o "la vecchia Phoebe". Uno dei grandi libri del Novecento che ha ancora tanto da dire negli anni Duemila.

6) Grandi speranze - Charles Dickens
La misteriosa fortuna che la sorte assegna all'orfano Pip, il suo altezzoso rifiuto dei vecchi amici, le sventure e le sofferenze che segnano il suo percorso esistenziale verso una consapevole maturità costituiscono la base di un racconto ove il senso di colpa e la violenza si fondono con spunti grotteschi nei quali la commedia assume connotazioni caustiche e crudeli. Dal momento in cui, nelle spettrali paludi del Kent, Pip si imbatte in Magwitch, un forzato evaso, fino all'ultimo incontro con la bella e cinica Estella che suscita in lui sterili emozioni e turbamenti, il lettore si trova coinvolto in una vicenda tanto drammatica quanto affascinante. Studio meditato dello sviluppo di una personalità, è questa l'opera di Dickens in cui più si avverte un notevole approfondimento psicologico che, unito alla raffinata maestria verbale dell'autore, consente di godere fino all'ultima pagina una storia ricca di eventi e di suspense. Composto nel 1861, romanzo della maturità di Dickens, "Grandi Speranze" rivela la stessa freschezza e spontaneità del suo capolavoro, "David Copperfield", scritto dieci anni prima.

7) Casa di bambola - Henrik Ibsen
Considerata dal marito, il rispettabile avvocato Torvaldo Helmer, l'immagine del decoro degna di essere esibita in società, nonché la bambola prediletta da guidare ed ammaestrare a proprio piacimento, la giovane Nora vive all'ombra di un matrimonio di cui non ha mai sperimentato l'essenza in otto anni di convivenza. Ignara del proprio ruolo puramente accessorio ed egoisticamente infantile nella casa che lei crede la sua reggia, destinata però a rivelarsi una prigione di ipocrisia, Nora andrà incontro ad una personale epifania a partire da una vigilia di Natale carica di aspettative, in cui un antico prestito contratto con l'oscuro Krogstad illuminerà la natura dell'amore che la lega al marito e l'abisso che li divide. Forte della rinnovata consapevolezza di non essere niente se non un grazioso burattino, Nora si dichiarerà intenzionata a completare il suo personale percorso di affermazione interiore, alla ricerca di nuovo senso o forse, solo, di un altro sostegno su cui plasmare la propria vita.

8) Avevano spento anche la luna - Ruta Sepetys
Lina ha appena compiuto quindici anni quando scopre che basta una notte, una sola, per cambiare il corso di tutta una vita. Quando arrivano quegli uomini e la costringono ad abbandonare tutto. E a ricordarle chi è, chi era, le rimangono soltanto una camicia da notte, qualche disegno e la sua innocenza. È il 14 giugno del 1941 quando la polizia sovietica irrompe con violenza in casa sua, in Lituania. Lina, figlia del rettore dell'università, è sulla lista nera, insieme alle famiglie di molti altri scrittori, professori, dottori. Sono colpevoli di un solo reato, quello di esistere. Verrà deportata. Insieme alla madre e al fratellino viene ammassata con centinaia di persone su un treno e inizia un viaggio senza ritorno tra le steppe russe. Settimane di fame e di sete. Fino all'arrivo in Siberia, in un campo di lavoro dove tutto è grigio, dove regna il buio, dove il freddo uccide, sussurrando. E dove non resta niente, se non la polvere della terra che i deportati sono costretti a scavare, giorno dopo giorno. Ma c'è qualcosa che non possono togliere a Lina. La sua dignità. La sua forza. La luce nei suoi occhi. E il suo coraggio. Quando non è costretta a lavorare, Lina disegna. Documenta tutto. Deve riuscire a far giungere i disegni al campo di prigionia del padre. E l'unico modo, se c'è, per salvarsi. Per gridare che sono ancora vivi.

dolores
15-November-2011, 10:32
Io ho votato :D

Claire
15-November-2011, 11:05
Votato anch'io.

silvia77
15-November-2011, 12:37
Anch'io :)

kaipirissima
15-November-2011, 15:53
questa volta non solo non ho usato il veto, ma soprattutto ho votato due libri che ho già letto, ma mi piacerebbe molto rileggere.
Il giovane Holden non me lo ricordo quasi, e Casa di bambola trovo che sia un libro molto interessante e mi piaccerebbe proprio se avessimo modo di parlarne. il personaggio di Nora è davvero difficile da classificare.

Baudin
15-November-2011, 17:18
Ho votato anch'io.
Ciao.:)

Sir Galahad
15-November-2011, 19:58
Anca mi...

maureen
15-November-2011, 21:10
Votato anche io.

elisabetta
15-November-2011, 21:51
Ho votato anch'io.

galloway
15-November-2011, 21:54
Ho votato dando un solo voto

Wentworth
15-November-2011, 22:18
Ma può votare anche chi non parteciperà al gruppo di lettura?
Mi piacerebbe ma non ho tempo purtroppo...

Sì be' mi rendo conto che non ha senso la domanda...è che mi piaceva l'idea di votare un libro...:roll:

DarkCoffee
15-November-2011, 23:36
Ho votato dando un solo voto
Galloway ci devi dare anche il secondo voto come regola ;)
Siccome non puoi farlo più dillo qui pubblicamente così lo inserisco io a mano.


Ma può votare anche chi non parteciperà al gruppo di lettura?
Mi piacerebbe ma non ho tempo purtroppo...

Sì be' mi rendo conto che non ha senso la domanda...è che mi piaceva l'idea di votare un libro...:roll:
Certo che puoi votare :D
Se riesci a partecipare ovviamente ci fa piacere altrimenti sarà per un periodo più libero ;)

Wentworth
16-November-2011, 00:32
Ok fatto poi vedrò se riuscirò a ritagliarmi un po' di tempo tra lavoro, Dumas e distrazioni varie...tra cui questo forum :D

cogitabonda
16-November-2011, 14:24
Buongiorno a tutti e ben ritrovati.
Ho votato.

galloway
18-November-2011, 13:47
Il Giovane Holden, mio secondo voto

DarkCoffee
18-November-2011, 14:35
Grazie :D
Aggiunto al sondaggio.

Claire
18-November-2011, 16:35
Ben tre libri in pareggio! E uno di loro è già nella mia libreria.

dolores
18-November-2011, 20:06
Ben tre libri in pareggio! E uno di loro è già nella mia libreria.

Ben quattro libri in pareggio :shock:
E anche nella mia libreria ce n'è uno solo... Incrocio le dita :lol:

Claire
18-November-2011, 22:44
Ben quattro libri in pareggio :shock:
E anche nella mia libreria ce n'è uno solo... Incrocio le dita :lol:

Mi sa che tocca incrociarle pure a me perchè ho l'impressione che il tuo libro sia diverso da quello che ho io.;)

kaipirissima
19-November-2011, 13:15
nella mia biblio cittadina ci sono tutti tranne Le piace Brahms?