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Visualizza la versione completa : L'orchestra del Titanic - Alessandro Perissinotto



Mauro
03-May-2012, 23:37
Terminata qualche settimana fa la lettura di L'orchestra del Titanic arrivo con il mio solito delay a sviscerare una breve recensione

968

La prima cosa che mi viene da dire circa questa terza indagine della psicologa-detective Anna Pavesi è che, per fortuna, è anche l'ultima, perché devo dire che le situazioni in cui la protagonista si va a cacciare cominciano ad avvicinarsi un po' troppo ai limiti della credibilità a partire dal momento in cui accetta, senza neanche scomporsi troppo, di recarsi in Tunisia per cercare di scagionare una ragazza con problemi psicologici dall'accusa, supportata da ampie prove, di omicidio volontario.
E anche una volta arrivata lì, pare non preoccuparsi troppo di andare in luoghi da cui tutti le consigliano di stare alla larga e pure in compagnia di perfetti sconosciuti cosa che non so quante donne (e nemmeno quanti uomini) in realtà farebbero.
A parte questo il romanzo si fa comunque apprezzare per la trama ben congegnata su cui scorre il bello stile narrativo di Perissinotto.

Rosy
04-May-2012, 15:54
Terminata qualche settimana fa la lettura di L'orchestra del Titanic arrivo con il mio solito delay a sviscerare una breve recensione

968

La prima cosa che mi viene da dire circa questa terza indagine della psicologa-detective Anna Pavesi è che, per fortuna, è anche l'ultima, perché devo dire che le situazioni in cui la protagonista si va a cacciare cominciano ad avvicinarsi un po' troppo ai limiti della credibilità a partire dal momento in cui accetta, senza neanche scomporsi troppo, di recarsi in Tunisia per cercare di scagionare una ragazza con problemi psicologici dall'accusa, supportata da ampie prove, di omicidio volontario.
E anche una volta arrivata lì, pare non preoccuparsi troppo di andare in luoghi da cui tutti le consigliano di stare alla larga e pure in compagnia di perfetti sconosciuti cosa che non so quante donne (e nemmeno quanti uomini) in realtà farebbero.
A parte questo il romanzo si fa comunque apprezzare per la trama ben congegnata su cui scorre il bello stile narrativo di Perissinotto. non ricordo più il commento che ne avessi scritto, devo cercarla nei meandri ..ma concordo con te! ciao
Rosy

Rosy
08-December-2012, 12:44
(Questo è uno dei due commenti di romanzi di Perissinotto che ho trovato ancora...)

L'ORCHESTRA DEL TITANIC


Come ho già affermato per il romanzo Una piccola storia ignobile, mi piace molto il personaggio della psicologa Anna Pavesi, creata da Perissinotto. Questa è la sua terza avventura, se così si può chiamare.
E' un'avventura di contenuto.. vacanziero, che sa di spezie, di sole, di sabbia del deserto...

Aveva catturato il mio interesse una frase che sta nella copertina posteriore.
Diceva:"Chiedere le ragione degli amori impossibili è sempre una crudeltà inutile, come l'omicidio".
E così l'ho comprato: mi incuriosivano, quelle parole.

In questa storia la vicenda si sposta in Tunisia, a Djerba, in uno di quei villaggi turistici, uguali a cento altri, dove l'imperativo è :divertirsi ad ogni costo.
Qui la psicologa è chiamata a risolvere un caso misterioso: l'uccisione di un noto animatore turistico da parte di una ragazza fragile, che ha rimosso il delitto.
Ma l'ha proprio commesso?
Qui entra in gioco la psicologa, che deve, con discrezione e delicatezza, indagare ,ma soprattutto "capire" dove sta la verità.
E la verità verrà fuori, a sorpresa, mentre il villaggio continua il suo divertimento obbligato, canti , balli, sport...e l'orchestra del Titanic continua a suonare, come se nulla stesse succedendo. Come se nulla fosse successo....

Anche stavolta Perissinotto non mi ha delusa.
Consigliato a chi è amante di gialli non violenti, ma psicologici.Di storie scorrevoli e senza scossoni.

maureen
23-December-2012, 21:40
Terminato il terzo ed ultimo della serie che ha come protagonista Anna Pavesi.
Continuo ad apprezzare lo stile di Perissinotto.
Ha quella maniera di cercare e scavare nelle vite delle persone, alla ricerca di vicende e misteri, molto lieve, quasi sussurata, delicata.
Tutto ha un'origine e la sua individuazione porta alla risoluzione dell'enigma e la Pavesi usa "l'arma" che ha a sua disposizione, "l'arma" della psicologia, un lavoro graduale che porta ad individuare tutti i pezzi del puzzle.
Ed ora non mi resta che allungare la lista desideri aggiungendo gli altri titoli di Perissinotto.