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Visualizza la versione completa : Il volo della martora - Mauro Corona



maureen
04-December-2012, 21:16
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Il 9 ottobre 1963 una fetta del Monte Toc precipitò nel lago del Vajont sollevando un'immensa ondata che spazzò la valle e travolse tutte le case che trovò sul suo cammino.
Vi furono più di 2000 morti: una catastrofe immane. In quel momento qualcosa andò perduto per sempre: non solo le vite umane, ma tutto un mondo irripetibile che rivive ora, come per miracolo, in questo libro di Mauro Corona.
L'autore aveva solo 13 anni quando avvenne la tragedia. Non abbandonò la sua valle, ma rimase abbarbicato alle rocce, figlio dei boschi e fratello degli animali, conservando con cura nella memoria le immagini del passato. I ventisette racconti che compongono Il volo della martora formano un affresco unitario: la storia di tante vite di fatica e sofferenza. E' una storia di uomini e donne semplici, e anche di animali e di alberi, perchè anch'essi hanno un'anima e parlano a chi li sa ascoltare.

maureen
08-December-2012, 12:54
E' stata una piacevolissima lettura.
Non avevo mai letto ancora nulla di Corona e dopo questa prima lettura andrò a cercarmi e leggere gli altri titoli.
Su tutto e tutti aleggia il grande amore e la grande passione che Corona nutre nei confronti della natura, dei luoghi dove è nato, cresciuto e dove ancora vive e lavora , delle persone che ha conosciuto e che rappresentano la grande umanità che vive e lavora nei suoi luoghi di origine.
Inevitabilmente struggenti le vicende e le storie raccontate legate alla tragedia del Vajont. Tragedia che per forza di cose ha modificato per sempre parte della bellissima natura, e non solo, ha cambiato e segnato le vite degli abitanti della zona.
La natura va ascoltata e capita, ogni suo segnale non va mai sottovalutato ma bisogna prima ascoltarlo e capirlo, e ci voglio amore e passione per far questo. E Corona in questo libro li racconta benissimo il suo amore e la sua passione. E non solo, ci sono anche le tradizioni e i riti vecchi di secoli della gente di montagna che si tramandano ma che oggi si tende a perdere e disperdere.
Ho apprezzato moltissimo tutti i capitoli di questa grande storia sottolineando una miriade di periodi e di frasi.
C'è un capitolo in particolare che mi ha sbalordita.
Si intitola "Le foglie".
Corona descrive il carattere di alcuni tipi di alberi e di come le foglie cadano in autunno in base al carattere dell'albero di cui fanno parte.
Tutto ci parla di sè, anche gli alberi con le loro foglie.
Basta saper osservare, ascoltare, amare.