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Rosy
02-November-2011, 21:25
ASSASSINO SENZA VOLTO.


La trama:

Una giornata di gennaio, in un paese della Svezia, un contadino scopre che i suoi vicini sono stati assaliti e picchiati barbaramente. Incredulo di fronte a tanto sangue, avverte la polizia. Kurt Wallander accorre subito alla chiamata della centrale e quello che vede è peggio di quanto avesse immaginato. L'uomo è stato torturato e colpito fino alla morte, la donna è ancora viva e anche lei vittima di una violenza senza ragione. Basta una fuga di notizie e i cittadini organizzano una caccia all'uomo. Wallander deve arginare la loro determinazione a farsi giustizia da soli, ma presto scoprirà anche che l'uomo ucciso conduceva una doppia vita.

Mio giudizio.

Dopo tanto sentire parlare di Henning Mankell, finalmente è giunto anche per me il suo momento! ho aspettato volutamente di partire dal primo, per non perdermi nulla!

Dire che sia un capolavoro, sarebbe esagerato:lo definirei un gradevole giallo ; non certo all'altezza di un Larsson, per me, e anche di un Arnaldur Indridason, l'islandese, che ha quel ...tocco in più, rispetto a questo.( dal secondo in poi modificherò in meglio il mio giudizio...)

Ho trovato interessante la storia dei due anziani contadini uccisi crudelmente nella loro fattoria...storia inizialmente senza indizi ed apparentemente senza senso..
A questa vicenda se ne intreccia una seconda: l'uccisione gratuita da parte di razzisti di un uomo in un capo profughi.
Sono questi i due casi a cui lavora il nostro commissario Wallander.

In questo primo romanzo si lavora molto sulla presentazione dettagliata del nostro protagonista.
Che è , manco a dirlo, il solito SFIGATO, e scusate se lo scrivo con la maiuscola!
Eppure a me piace un sacco: l'ho detto sempre che i perdenti, dalla vita tormentata, mi toccano il cuore!!! Io parteggio per loro, e vorrei poterli consolare....

Wallander, dunque, è solo- moglie partita per lidi migliori; ha una figlia con cui non ha dialogo da anni; Soffre di colite, gastrite, turbe varie... una pena!
E poi si getta nella mischia, e riesce sempre a rimediare qualche cazzottone, bernoccoli, arti doloranti...così beve come una spugna, per sentirsi meno peggio.
Non vi piace?
Eppure, agli amanti del giallo nordico, io lo consiglio.
E' un personaggio molto più reale ed umano di tanti altri che ho letto negli anni..
Rosy

Wentworth
02-November-2011, 22:26
ASSASSINO SENZA VOLTO.



Che è , manco a dirlo, il solito SFIGATO, e scusate se lo scrivo con la maiuscola!
Eppure a me piace un sacco: l'ho detto sempre che i perdenti, dalla vita tormentata, mi toccano il cuore!!! Io parteggio per loro, e vorrei poterli consolare....

Wallander, dunque, è solo- moglie partita per lidi migliori; ha una figlia con cui non ha dialogo da anni; Soffre di colite, gastrite, turbe varie... una pena!
E poi si getta nella mischia, e riesce sempre a rimediare qualche cazzottone, bernoccoli, arti doloranti...così beve come una spugna, per sentirsi meno peggio.
Non vi piace?
Eppure, agli amanti del giallo nordico, io lo consiglio.
E' un personaggio molto più reale ed umano di tanti altri che ho letto negli anni..
Rosy :P :P

Sì a me piace, per me è il migliore dei nordici, e nonostante li abbia voluti abbandonare per sfinimento devo ammettere che Wallander mi manca e prima o poi lo riprendo.

Baudin
03-November-2011, 01:15
Mi piace questo autore perchè è uno dei pochi " giallisti" stranieri a darmi le due caratteristiche ESSENZIALI:ottime storie ( anche se non da brividi e paura), unite a caratteri ben delineati e approfondimento dei personaggi, delle situazioni. Buona lettura!
Rosy :P :P


Questa estate ho visto una puntata di Wallander in tv, mi pare fosse rai3 verso mezzanotte,
e non mi è affatto dispiaciuto. Introspezione ed atmosfere alla Bergman, furono le impressioni che ricavai.
Ora cara Rosy aggiungi questo listone della spesa, sono molto tentato... :D

"Donna, tu sei fonte di guai...", (da Il vento e il leone) :mrgreen:

Mauro
03-November-2011, 11:06
Vabbè ma perché sfigato?

Perché è divorziato? E' in compagnia di una larga fetta di popolazione del mondo occidentale.
Perché è sovrappeso causa cattiva alimentazione? Ditemi quanti nordici ultraquarantenni non lo sono
Perché deve affrontare grattacapi quotidiani come l'auto che si guasta o il bucato da fare? Normalità per tutti coloro che non hanno servitù domestica.
Perché ha un rapporto conflittuale col padre? Ce ne sono così pochi al mondo che c'è fiorita sopra una letteratura sterminata.

No, io credo che Wallander sia proprio ciò che di più normale possiamo vedere tutti i giorni osservando amici, colleghi o parenti, gente che vive in modo del tutto simile a quello di altri milioni di persone la scansione temporale quotidiana, coi suoi alti e i suoi bassi, così banalmente normale che c'è da chiedersi perché abbia avuto tanto successo a livello planetario.
Ed è qui che, secondo me, entra in gioco lo scrittore. E' tutta sua la capacità di suscitare in noi l'empatia per un personaggio che se fosse descritto da chiunque altro risulterebbe, con tutta probabilità, terribilmente noioso.
E invece è un personaggio a cui si vuole un gran bene così come se ne vuole a un cugino o a un amico che non sarà un supereroe o un premio Nobel ma che è troppo simile a noi per non sentirlo vicino.

Rosy
03-November-2011, 15:21
Hai ragione Mauro!
io lo dicevo scherzosamente ed AFFETTUOSAMENTE, si è capito, no?
Perchè mi piacciono gli uomini normali, non i super-eroi , che non hanno mai nulla, vincono sempre, fanno strage di donne...

Quando Wallander è preso da un attacco di colite nei momenti meno opportuni e deve correre ai ripari...mi assomiglia!!Io, come lui, somatizzo tutti i crucci che ho.
Quando si è innamorato di Baiba Lieba, a Riga ( "I cani di Riga", bel-lis-si-mo!), sapendo che è una storia senza futuro, MI STRUGGE IL CUORE!
Sono o non sono la romantica donna del forum?
E il fatto che nei momenti più difficili- per svariati motivi- le scriva per condividere i problemi...( anche se sa che non la rivedrà) me lo fa amare sempre più.
Sfigato o no, è uno dei miei beniamini.

Assomiglia, per certi versi, al Commissario Erlendur di Indridason. Quello è ancora più sfigato. Ma io gli voglio bene, semplicemente.
Ciao a tutti,
Rosy