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Visualizza la versione completa : Parasyte (Parte 1) - Takashi Yamazaki - 2014



kaipirissima
01-May-2015, 23:04
Parasyte - Parte 1
Kiseiju - L'ospite indesiderato

Regia di Takashi Yamazaki
Con Shota Sometani, Eri Fukatsu, Ai Hashimoto, Tadanobu Asano, Masahiro Higashide, Miko Yoki, Jun Kunimura, Kazuki Kitamura, Hirofumi Arai, Pierre Taki, Nao Onori
Tratto dal Manga, Kiseiju (Bestie parassite) - L'ospite indesiderato scritto ed illustrato da Hitoshi Iwaaki
Fantascienza
Durata, 108'
Japan, 2014

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Trama:
nel porto di Tokyo, via mare, giungono delle strane meduse che una volta a terra si trasformano in "lucertole". Una di queste entra in un contener, un'altra in una casa fino alla camera da letto dove s'infila dentro l'orecchio di un padre di famiglia: un po' di dolore e tutto torna alla normalità. Un'altra "lucertola" entra nella stanza di un adolescente, cerca di entrare nel suo orecchio, ma trova gli auricolari, prova dal naso, ma il ragazzo riesce a scaraventarla sul muro... dopo una breve lotta la "cosa" entra nella sua mano. Poi dopo un po' di trambusto divertente (non spoilero nulla) la "lucertola" si quieta.
La "cosa" dentro il cervello dell'uomo ha preso il suo posto, annientando la sua coscienza. Si tratta di un parassita che si nutre di carne umana. E da qui tutti gli esseri posseduti dal parassita, ospiti, iniziano a nutrirsi. Tutti tranne uno, che invece di entrare nel cervello è entrato nella mano di Shinichi Izumi. Tra parassita e ospite, ognuno con la sua mente pensante inizierà un sodalizio per sopravvivere.


Commento/recensione
Film carino. Ci sono delle idee che stupiscono favorevolmente, non arrivano alla genialità ma tengono il livello del film sopra la media.
Da una parte c'è la natura, l'essere parassita che vede il suo stato in modo univoco, l'ospite per sopravvivere altri umani per nutrirsi.
Dall'altra c'ė il parassita intelligente che punta alla sopravvivenza cercando una convivenza con gli uomini, cercando di modificare la propria dieta.
Terzo la dicotomia tra Shinichi e Migy (che significa destra, essendo questa la mano trasformatasi), che trova una specificità nella loro fusione pur mantenendo personalità distinte.
Ecco che nel film questi tre modi di essere si scontreranno. Fusi alla storia fantascientifica le dinamiche famigliari, un amore adolescenziale, la trasformazione del protagonista che da ragazzino fragile e frignone diventa sempre più consapevole di sè mentre in lui c'è un altro essere.
Migy diventa in tutto per tutto la mano destra fisica e metaforica di Shinichi, ma dei i due nessuno è subordinato all'altro, ospite e parassita sono sullo stesso piano.


Ah, dimenticavo, qualche battuta qua e là lo rende pure divertente. Effetti speciali splatterosi ma non schifiltosi. Bella la trasformazione del parassita in un fiore carnivoro.


Consigliato? Sì

vi lascio qui alcune pagine del manga per illustrare come il parassita si nutra di umani e la sua resa cinematografica.

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