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Visualizza la versione completa : XI° GdL - I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto di Eric-Emmanuel Schmitt



DarkCoffee
12-January-2015, 09:52
I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto di Eric-Emmanuel Schmitt

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Tutti, anche i più sprovveduti, sanno che in Cina le coppie non possono avere più di un figlio. Le autorità cinesi sono molto attente al controllo demografico, e chi trasgredisce incorre in severe sanzioni. Come fa allora la modesta signora Ming, addetta alle pulizie della toilette per gli uomini del Grand Hotel di Yunhai, ad avere dieci figli? Il moderno e spregiudicato imprenditore francese, a Yunhai per affari, ritiene che la donna lo voglia prendere in giro. Si diverte a parlare con lei, ad ascoltare le storie che lei gli racconta sui suoi figli immaginari, e ne approfitta per praticare la lingua del luogo, il cantonese, ma di base è convinto che la donna sia una mitomane. Nel corso dei giorni, però, man mano che si dipanano le vicende dei figli inesistenti, l'uomo d'affari cambia parere. Le parole della signora Ming, farcite di precetti di Confucio, gli fanno apparire l'esistenza sotto un'altra ottica, lo spingono a indagare sui labili confini che dividono la verità dalla menzogna e lo portano, infine, a rivalutare la sua stessa vita e a considerare seriamente la possibilità di una paternità fino ad allora accuratamente evitata.

maureen
12-January-2015, 21:04
Non vedo l'ora di leggerlo.
Ho un altro libro in lettura in questi giorni, ma appena finito procedo :reading01

daniela
12-January-2015, 22:45
Pronta :reading01

DarkCoffee
12-January-2015, 23:30
Inizio stasera :D
Domani avrò un viaggio in treno, quindi penso che se il libro è come "Oscar e la dama in rosa" lo finirò direttamente domani.

DarkCoffee
13-January-2015, 11:09
Come mi aspettavo "I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto" è una lettura veloce. Scorre ed attira. Schmitt ha il dono di raccontare le fiabe. Perché fiabe sono i suoi libri.

Ci sono alcune frasi che mi sono piaciute molto durante la lettura. Ne condivido una per il momento :-)

"E' nel freddo dell'inverno che ci si accorge di quanto sono verdi pini e cipressi"

P.S.: Sono già a circa a metà libro.

Claire
13-January-2015, 22:48
Ho reperito il libro e inizio stasera. :reading01

kaipirissima
14-January-2015, 19:24
Ho il libro.

maureen
16-January-2015, 10:38
Stasera inizio anche io :reading01

maureen
16-January-2015, 23:04
Iniziato e come sempre Schmitt mi "cattura" da subito.

DarkCoffee
16-January-2015, 23:48
Finito l'altro ieri.
Ero sul treno ed ero truccata. Non volevo nè commuovermi in pubblico nè rigarmi il viso di nero. Che groppo in gola!
Mi piace questo scrittore! In modo semplice e veloce sa raccontare una storia che ti fa riflettere e commuovere.

Mentre aspetto che qualcun'altro finisce la lettura per parlarne più apertamente vi cito qualche frase :-)

- Ci sentiamo rari mentre proveniamo tutti dallo stesso stampo? Uguali, anche nella pretesa di essere unici...

- E' l'immaginazione che fa la singolarità, che ci strappa alla banalità, alla ripetizione, all'uniformità.

- Il saggio trova in sé la causa dei propri errori, il pazzo ne accusa gli altri

maureen
16-January-2015, 23:54
Questa è telepatia. Sono al punto delle due prime frasi che hai citato ;)

maureen
16-January-2015, 23:56
Questo è il terzo libro che leggo di Schmitt ed ogni volta le emozioni sono davvero forti.

maureen
17-January-2015, 16:28
Affascinanti le descrizioni dei figli della signora Ming

maureen
17-January-2015, 20:14
Appena finito.
Meraviglioso.
Non vedo l'ora di parlarne con voi :)

daniela
17-January-2015, 22:32
Anch'io l'ho finito da un po', con tanta piacevolezza e leggerezza avrei voluto durasse di più. Un piccolo, delicato gioiello questo libro!
Mi ha colpito l'immensa dignità della signora Ming, anche considerando che la storia narrata si svolge prevalentemente... nella toilette per uomini del Grand Hotel di Yunhai, nel seminterrato.

“Mi scusi per come mi sono comportato ieri. L’ho infastidita con le mie domande e a stento ringraziata per avermi pulito i vestiti”.
“Non fa niente”
“Si invece”
“Agisci con gentilezza, ma non ti aspettare gratitudine”
“Mi piace molto ascoltarla parlare dei suoi figli (..) Sono della stessa razza di tigri e dagroni..”
“E’ normale… Ogni essere è unico. Se non appare così siamo noi che non riusciamo a vederlo”.

maureen
17-January-2015, 22:45
Anche a me ha colpito, una donna che con la sua umiltà e dignità insegna tanto.
Molto spesso siamo circondati da persone che credono di essere chissà chi, ma che in realtà rappresentano il vuoto totale. Schmitt attribuisce invece ad una persona umile e dignitosa il potere della parola e dell'insegnamento, potere che può cambiare chi ha voglia di ascoltare ed imparare.

daniela
18-January-2015, 23:16
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Eric-Emmanuel Schmitt, drammaturgo e scrittore belga.


“La Signora Ming incarnava la stabilità in un mondo incostante, prendendosi cura della toilette del Grand Hotel come se quell’edificio di nuova costruzione fosse sempre esistito, e soprattutto come se si trattasse di una missione della massima importanza. Fin dai nostri primi incontri pensai che la sua professionalità fosse sprecata in quel luogo. Il giorno che finalmente glielo dissi diventò rossa per l’imbarazzo e, piegando la nuca, mi rispose: «Compiere un’azione notevole è meglio che essere notati».”

"In Cina il passato costituisce il presente dello spirito, non un’impronta sulla roccia. Il monumento rimane un fatto secondario, è molto più importante il cuore spirituale, mantenuto, trasmesso, vivo, sempre giovane, più solido di qualsiasi edificio. La saggezza risiede nell’invisibile, un invisibile che si rivela eterno attraverso le sue infinite metamorfosi, mentre la pietra si sgretola.”

“Figlio mio caro, credo che la domanda sia: perché gli uomini non sopportano la verità? Prima di tutto perché la verità li delude. In secondo luogo perché la verità e spesso poco interessante. Terzo, perché la verità non ha affatto l’eleganza del vero: quasi sempre la menzogna è imbastita meglio. E, quarto, perché la verità fa male. Non voglio che tu scateni guerre credendo di diffondere la pace.”

kaipirissima
19-January-2015, 00:47
Finito! Carino.. niente lacrime. Devo dire che pullula di spazi di riflessione nel disegno leggero di una favola, Forse anche troppi. Dico così perché il più delle volte di limita alla citazione di Confucio, oppure lancia il sasso e nasconde la mano. Cosa che non fa ad esempio nella descrizione della fabbrica di bambole, essenziale per capire il potere dell'immaginazione. Ecco forse qualche perla avrebbe avuto bisogno di uno spazio in più,oppure ne avrei tolta qualcuna.

Claire
22-January-2015, 22:23
Finito anch'io! Un romanzo, questo di Schmitt, che mi ha piacevolmente sorpreso. Una storia delicata raccontata con una semplicità davvero disarmante e che pur nella sua brevità risulta essere un concentrato di spunti per molte riflessioni. Una sorta di parabola con la quale Schmitt tocca con levità alcuni temi “spinosi” che riguardano la moderna Cina ma non solo. Ci sono anche molte riflessioni sulla vita nei suoi diversi aspetti.
La signora Ming è davvero un bel personaggio.Così dolce, pacato e amorevole ma contemporaneamente di grande forza e dignità. Capace, attraverso il racconto degli aneddoti sui suoi dieci figli, di innescare un processo di cambiamento e quindi di crescita nell'imprenditore francese che la sta ad ascoltare.
^^

daniela
22-January-2015, 23:01
«La verità è solo la bugia che ci piace di più»

"è l'immaginazione che fa la singolarità, che ci strappa alla banalità, alla ripetizione, all'uniformità"

"La verità mi ha sempre fatto rimpiangere l’incertezza"


Sembra labile il confine tra verità e bugia, a volte la bugia è più reale del vero.
Un gioiellino lieve questo piccolo libro, anche se devo dire che ho apprezzato di più Oscar e la dama in rosa.

DarkCoffee
26-January-2015, 09:46
Si, anche io preferisco Oscar e la dama in rosa :-)

E' vero che ci sono molti punti nella storia che lo scrittore poteva sfruttare per analizzarli e scriverci sopra, ma secondo me è perfetto così. Io lo vedo come una fiaba. Per tutto il tempo della lettura avevo una strada semplice da seguire: la signora Ming e i suoi figli. L'imprenditore viene descritto poco; l'Hotel, la città, la Cina, sono tutti a carico del lettore. Come dice anche Kaipirissima

Nella descrizione della fabbrica di bambole, essenziale per capire il potere dell'immaginazione.
Schmitt mi ha fatto vivere dentro una favola, lasciandomi il superfluo fuori, citando qualche frase per potermi far pensare, e andando dritto all'osso.

Secondo voi qual è la morale della storia?

Claire
26-January-2015, 14:38
Secondo voi qual è la morale della storia?

Per tutto il libro aleggia il dubbio; ma questi 10 figli esistono veramente o sono frutto della fantasia della signora Ming? L'imprenditore francese è incredulo...anzi è portato a credere che lei sia una bugiarda.Ma ci sono loro foto e lettere e il racconto appassionato di questa madre ne descrive minuziosamente il carattere.

Qual'è la verità? Schmitt sembra dirci, in ultimo, che la verità è quella che si vuol vedere...in cui si è disposti a credere.:)

daniela
26-January-2015, 16:13
Secondo voi qual è la morale della storia?


Qual'è la verità? Schmitt sembra dirci, in ultimo, che la verità è quella che si vuol vedere...in cui si è disposti a credere.:)

Esattamente! La verità è ciò che vogliamo credere e l'immaginazione aiuta a vivere meglio. E' l'immaginazione che ci strappa alla banalità, alla ripetizione, all'uniformità.
E andando anche oltre, cos'è la verità? La signora Ming viveva i suoi dieci figli, conosceva il loro carattere, ne parlava, riceveva lettere, la sua vita era arricchita enormemente dal pensiero dei figli, lei viveva meglio ed era appagata.


P.S. Ho iniziato a leggere La giostra dei piaceri di Eric-Emmanuel Schmitt ed è estremamente avvincente!

kaipirissima
26-January-2015, 19:54
Esattamente! La verità è ciò che vogliamo credere e l'immaginazione aiuta a vivere meglio. E' l'immaginazione che ci strappa alla banalità, alla ripetizione, all'uniformità.


yess! sono d'accordo. più che mostrare un personaggio vero, l'autore vuole fare passere questo messaggio.
la signora Ming non mi sembra un personaggio molto realistico. ma vi immaginate una persona che parla solo per proverbi? una macchietta.
la signora Ming non è reale, è una allegoria, non esiste una donna così. almeno secondo me.