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Visualizza la versione completa : XI° GdL - Misto (Sondaggio)



DarkCoffee
04-January-2015, 20:38
1) Il paese delle ultime cose - Paul Auster
Immaginate un posto dove le persone (la nonna, il droghiere, il vicino di casa) e gli oggetti (le auto, lo spazzolino, la caffettiera, la gomma da cancellare) sono a rischio di estinzione. Una mattina ti alzi e non c'è più il postino o lo schiaccianoci. E non solo il tuo, ma quello di tutti. Qualsiasi rimasuglio diventa allora l'oggetto più prezioso del mondo, soprattutto per i "cacciatori di oggetti", persone in grado di uccidere per accaparrarsi, che so, un mozzicone di matita. La prima edizione italiana di questo romanzo è stata pubblicata nel 1996 da Guanda.

2) Un indovino mi disse - Tiziano Terzani
Nel 1976 un indovino cinese avverte Tiziano Terzani, corrispondente dello "Spiegel" dall'Asia: "Attento. Nel 1993 corri un gran rischio di morire. In quell'anno non volare mai". Nel 1992 Terzani si sente stanco, dubbioso sul senso del suo lavoro. Gli torna in mente quella profezia e la vede come un'occasione per guardare il mondo con occhi nuovi. Decide di non prendere aerei per un anno, senza rinunciare al suo mestiere. Il risultato di quell'esperienza è un libro che è insieme romanzo d'avventura, autobiografia, racconto di viaggio e reportage.

3) La casa delle belle addormentate - Yasunari Kawabata
Un raffinato racconto erotico centrato sulle visite del vecchio Eguchi a un inconsueto postribolo in cui gli ospiti possono passare la notte con giovanissime donne addormentate da un narcotico. Un viaggio tra i più misteriosi recessi della psiche.

4) I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto - Eric-Emmanuel Schmitt
Tutti, anche i più sprovveduti, sanno che in Cina le coppie non possono avere più di un figlio. Le autorità cinesi sono molto attente al controllo demografico, e chi trasgredisce incorre in severe sanzioni. Come fa allora la modesta signora Ming, addetta alle pulizie della toilette per gli uomini del Grand Hotel di Yunhai, ad avere dieci figli? Il moderno e spregiudicato imprenditore francese, a Yunhai per affari, ritiene che la donna lo voglia prendere in giro. Si diverte a parlare con lei, ad ascoltare le storie che lei gli racconta sui suoi figli immaginari, e ne approfitta per praticare la lingua del luogo, il cantonese, ma di base è convinto che la donna sia una mitomane. Nel corso dei giorni, però, man mano che si dipanano le vicende dei figli inesistenti, l'uomo d'affari cambia parere. Le parole della signora Ming, farcite di precetti di Confucio, gli fanno apparire l'esistenza sotto un'altra ottica, lo spingono a indagare sui labili confini che dividono la verità dalla menzogna e lo portano, infine, a rivalutare la sua stessa vita e a considerare seriamente la possibilità di una paternità fino ad allora accuratamente evitata.

5) Tre cavalli - Erri de Luca
Partito da ragazzo per amore in Argentina, si butta nella furiosa lotta clandestina contro la dittatura quando gli ammazzano la sposa. Scende in fondo all'America per salvarsi la vita e impara il rovescio geografico del mondo: quello toccato non è il fondo delle ultime terre, ma il culmine delle prime. Il sud è il cappello, non le scarpe, del mondo. Molti anni e molta fortuna dopo, una donna in Italia gli rinnova in corpo l'amore e l'Argentina insanguinata. Fa il giardiniere, capisce gli alberi e la solitudine. Da un africano immigrato impara che il futuro è pieno di avvisi e che la gratitudine sta tra un coltello e i fiori. Chi cerca in questo uomo un verbo rivolto al passato non lo troverà. Come l'amore, possiede solo il presente.

6) Una forma di vita - Nothomb Amélie
"Quella mattina ricevetti una lettera diversa dal solito". Inizia così l'ultimo libro di Amélie Nothomb, in cui la scrittrice si confronta con un genere che conosce bene, quello epistolare. Amélie infatti passa parte del suo tempo a rispondere alle lettere dei suoi numerosissimi fan. La lettera arriva da un soldato americano di stanza a Bagdad, Melvin Mapple. Siamo agli inizi della presidenza Obama. L'uomo spera di tornare a casa. Come molti soldati americani in Iraq è afflitto dalla bulimia e da un'obesità sempre più preoccupante, legate alla paura degli attentati, all'orrore della repressione e alle costrizioni della vita militare. Poco a poco Amélie si affeziona al soldato Mapple e ai suoi compagni obesi, quelli di taglia XXXXL. Per aiutarlo a trovare una via d'uscita, gli suggerisce di praticare la body art fotografando sé stesso e il cibo in ogni momento della giornata. All'improvviso però Melvin Mapple smette di scriverle e Amélie, sconcertata, tenta di ritrovarlo... Il finale è naturalmente del tutto inatteso. In questo romanzo l'autrice torna ad affrontare temi a lei profondamente congeniali, come la bulimia, la solitudine e la fuga nella monomania.

7) Margherita Dolcevita - Stefano Benni
Margherita Dolcevita è una ragazzina allegra, intelligente e appena sovrappeso, con un cuore che di tanto in tanto perde un colpo. Vive con la famiglia fra città e campagna. Un giorno, davanti alla sua casa, spunta, come un fungo, un cubo di vetro nero circondato da un asettico giardino sintetico e da una palizzata di siepi. Sono arrivati i signori Del Bene, i portatori del "nuovo", della beatitudine del consumo. Amici o corruttori? La famiglia di Margherita cade in una sorta di oscuro incantesimo, nessuno rimane immune. E su chi fa resistenza alla festa del benessere, della merce, del potere s'addensa la nube di misteriose ritorsioni.

maureen
04-January-2015, 21:32
Votato Benni perchè non ho ancora letto nulla di suo e Schmitt perchè ho amato molto quello che finora ho letto di suo e voglio proseguire con le sue opere.

kaipirissima
04-January-2015, 22:10
Due preferenze?

DarkCoffee
04-January-2015, 22:14
Quante ne volete :)

daniela
04-January-2015, 22:30
Votato anch'io (due)!

Claire
04-January-2015, 23:11
Votato anch'io! Margherita Dolcevita perchè Stefano Benni riesce a farmi sempre sorridere; il Paese delle ultime cose l'ho votato perchè è un romanzo distopico e mi incuriosisce leggere Auster in questa genere di romanzo.

kaipirissima
05-January-2015, 11:39
Auster, non so perchè ma faccio fatica a leggerlo.
Io sono andata in oriente. Però prima ho controllato le pagine. Per fortuna entrambi non superano le 150 eh eh.

DarkCoffee
05-January-2015, 18:03
Votato anche io :D

MariaS
05-January-2015, 21:27
Partecipo anche io :D

Mauro
05-January-2015, 21:51
Partecipo anche io :D

Brava, bisogna rimpolpare il gruppo che io sono ancora indietro col precedente :bonk:

Claire
08-January-2015, 12:12
Ma dov'è finito il proponitore del paese delle ultime cose di Auster?:?:

@MariaS

Ottimo! Benvenuta in questo Gdl :)

DarkCoffee
11-January-2015, 19:08
Libro recuperato! Pronta alla lettura! :D

DarkCoffee
11-January-2015, 21:07
Il sondaggio è ufficialmente chiuso!

Vince: I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto - Eric-Emmanuel Schmitt