kaipirissima
17-September-2014, 17:41
SI ALZA IL VENTO
Un film di Hayao Miyazaki. Con Hideaki Anno, Jun Kunimura, Mirai Shida, Shinobu Ohtake, Hidetoshi Nishijima.
Titolo originale Kaze Tachinu.
Sceggiatura Hayao Miyazaki.
Animazione, 126 min.
Giappone 2013.
3493
Si alza il vento, il film ė ispirato alla vita di Jirō Horikoshi, ingegnere aeronautico giapponese.
Da una parte troviamo la sua passione nata fin da bambino, gli studi di ingegneria, il lavoro di progettista, (a lui vengono affidati i modelli più difficili) i viaggi studio; dall'altra emerge il mondo onirico. Nei sogni di Jiro appare Caproni, un ingegnere italiano.
Il periodo storico è quello della corsa agli armamenti, agli ingegneri si chiedono bombardieri, armi, ma Caproni e Jirõ condividono lo stesso sogno: costruire aerei sempre più leggeri, veloci e in grado di trasportare persone, non bombe. Inoltre c'ė una citazione letteraria: La montagna incantata di T. Mann. Jirõ stanco e depresso dagli insuccessi si ritrova un hotel e qui conosce - incontra - rincontra una ragazza di cui si innamorerà.
Le parti del sogno sono davvero belle. La passione di Jiro ci coinvolge pienamente. La guerra che incombe rattrista, il nazismo che avanza, la storia d'amore addolcisce, ma... fa un po' piangere. Io non lo consiglierei ai bambini. Direi dai 16 in su. Per quanto ci sia il sogno, la passione degli aerei, c'è la guerra, c'ė una storia matrimoniale. Insomma un bambino di otto nove anni non ce la può fare.
Un pelino, a tratti, noiosetto.
Si apre con la distruzione del terremoto e si chiude con la distruzione della guerra? Dentro una vita, un sogno, un amore.
Consigliato? Sì.
Un film di Hayao Miyazaki. Con Hideaki Anno, Jun Kunimura, Mirai Shida, Shinobu Ohtake, Hidetoshi Nishijima.
Titolo originale Kaze Tachinu.
Sceggiatura Hayao Miyazaki.
Animazione, 126 min.
Giappone 2013.
3493
Si alza il vento, il film ė ispirato alla vita di Jirō Horikoshi, ingegnere aeronautico giapponese.
Da una parte troviamo la sua passione nata fin da bambino, gli studi di ingegneria, il lavoro di progettista, (a lui vengono affidati i modelli più difficili) i viaggi studio; dall'altra emerge il mondo onirico. Nei sogni di Jiro appare Caproni, un ingegnere italiano.
Il periodo storico è quello della corsa agli armamenti, agli ingegneri si chiedono bombardieri, armi, ma Caproni e Jirõ condividono lo stesso sogno: costruire aerei sempre più leggeri, veloci e in grado di trasportare persone, non bombe. Inoltre c'ė una citazione letteraria: La montagna incantata di T. Mann. Jirõ stanco e depresso dagli insuccessi si ritrova un hotel e qui conosce - incontra - rincontra una ragazza di cui si innamorerà.
Le parti del sogno sono davvero belle. La passione di Jiro ci coinvolge pienamente. La guerra che incombe rattrista, il nazismo che avanza, la storia d'amore addolcisce, ma... fa un po' piangere. Io non lo consiglierei ai bambini. Direi dai 16 in su. Per quanto ci sia il sogno, la passione degli aerei, c'è la guerra, c'ė una storia matrimoniale. Insomma un bambino di otto nove anni non ce la può fare.
Un pelino, a tratti, noiosetto.
Si apre con la distruzione del terremoto e si chiude con la distruzione della guerra? Dentro una vita, un sogno, un amore.
Consigliato? Sì.