Rosy
27-August-2014, 19:02
Trama:
In un luglio bollente il commissario Nelly Rosso rischia la vita e la salute mentale. Per Genova e dintorni impazza un assassino seriale che decapita le sue vittime, giovani immigrate, e la polizia ne segue la traccia insanguinata in tutti gli ambienti: nel centro storico con i suoi circoli Arci e le associazioni no profit, ad Albaro, a Nervi, sui monti e lungo la valle del Bisagno, dapprima senza risultato. Il profiler Alessandro Palmieri, consultato dagli investigatori, risulta essere un tipo ambiguo e misterioso. Come sempre, la vita privata con i suoi problemi assilla Nelly e il vice Marco Auteri mentre indagano. Affianca Nelly nella caccia a quello che definisce un "simba", leone, metafora dell'assassino, Madame Claire, "maman" di un gruppo di prostitute senegalesi, e lo fa con metodi inusuali che sconvolgono il commissario. La soluzione sembra a portata di mano, ma avvicinarsi troppo a un leone può costare la vita.
Seconda- gustosa- storia del commissario genovese Nelly Rosso.
Che stavolta è alle prese con un assassino seriale di giovani immigrate, lasciandole decapitate e composte in una strana posizione. Inizialmente Nelly ed i suoi collaboratori lo ritengono un episodio isolato, e non prevedono il terrificante seguito di omicidi…
Il personaggio più intrigante di questa storia è sicuramente la..Maman che dà il titolo; è una donna di colore , che protegge giovani prostitute immigrate, ma le “protegge” veramente, non le sfrutta! Questa donna particolare ha un dono , una specie di veggenza, con cui, in modo curioso che non voglio anticipare, aiuta nelle indagini il commissario Nelly.
Le morti si succedono in modo terribile; le date dei delitti hanno a che fare con le lune.
Ma da qui a trovare il serial killer ci sarà ancora molta strada da percorrere ! Viene chiamato in aiuto un noto”profiler”, che dovrebbe tracciare appunto un profilo dell’assassino. Tale Palmieri, personaggio inquietante ed ambiguo, che riserverà non poche sorprese.
Sullo sfondo sempre Genova, affascinante nelle descrizioni dei caruggi del centro storico, e non solo!
Che dire: anche stavolta la Cerrato ha fatto centro. Questo romanzo me sono bevuto!
Aspetto con impazienza di leggere il terzo della serie.
Rosy
2707
In un luglio bollente il commissario Nelly Rosso rischia la vita e la salute mentale. Per Genova e dintorni impazza un assassino seriale che decapita le sue vittime, giovani immigrate, e la polizia ne segue la traccia insanguinata in tutti gli ambienti: nel centro storico con i suoi circoli Arci e le associazioni no profit, ad Albaro, a Nervi, sui monti e lungo la valle del Bisagno, dapprima senza risultato. Il profiler Alessandro Palmieri, consultato dagli investigatori, risulta essere un tipo ambiguo e misterioso. Come sempre, la vita privata con i suoi problemi assilla Nelly e il vice Marco Auteri mentre indagano. Affianca Nelly nella caccia a quello che definisce un "simba", leone, metafora dell'assassino, Madame Claire, "maman" di un gruppo di prostitute senegalesi, e lo fa con metodi inusuali che sconvolgono il commissario. La soluzione sembra a portata di mano, ma avvicinarsi troppo a un leone può costare la vita.
Seconda- gustosa- storia del commissario genovese Nelly Rosso.
Che stavolta è alle prese con un assassino seriale di giovani immigrate, lasciandole decapitate e composte in una strana posizione. Inizialmente Nelly ed i suoi collaboratori lo ritengono un episodio isolato, e non prevedono il terrificante seguito di omicidi…
Il personaggio più intrigante di questa storia è sicuramente la..Maman che dà il titolo; è una donna di colore , che protegge giovani prostitute immigrate, ma le “protegge” veramente, non le sfrutta! Questa donna particolare ha un dono , una specie di veggenza, con cui, in modo curioso che non voglio anticipare, aiuta nelle indagini il commissario Nelly.
Le morti si succedono in modo terribile; le date dei delitti hanno a che fare con le lune.
Ma da qui a trovare il serial killer ci sarà ancora molta strada da percorrere ! Viene chiamato in aiuto un noto”profiler”, che dovrebbe tracciare appunto un profilo dell’assassino. Tale Palmieri, personaggio inquietante ed ambiguo, che riserverà non poche sorprese.
Sullo sfondo sempre Genova, affascinante nelle descrizioni dei caruggi del centro storico, e non solo!
Che dire: anche stavolta la Cerrato ha fatto centro. Questo romanzo me sono bevuto!
Aspetto con impazienza di leggere il terzo della serie.
Rosy
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