Medioevo, grazie

[zio fred]

Ora mi state facendo venire in mente una cosa, ve la dico anche se prima bisogna esaurire la richiesta di Mauro sul secolo breve e non voglio interferire con questa priorità.

Quando però avete finito suggeritemi qualche lettura non troppo cervellotica su un periodo affascinante che è il Medioevo, Cattedrali e monasteri compresi.

Vi dicevo nell'altra "vita" che a capodanno sarò a Parigi ospite di mia nipote e mi sto preparando come mio costume un baedeker personale, che declamerò mentre guido moglie e parentado in qualche tour per la città. Poichè uno di questi comprende la Parigi medievale mi sto ripassando per mio diletto alcune letture ma ho soprattutto libri di arte.
Conoscete qualche testo che si ponga tra il codice miniato certosino e Ken Follett su quel periodo, grazie?
Ecco ad esempio un secondo "Nome della Rosa" non sarebbe male...


p.s. per ringraziare intanto ho aperto una cartella di foto sul Medioevo

[Mauro]

Ti ringrazio molto zio Fred per la sensibilità con cui ti accodi al mio topic, ma ci terrei a far presente che non essendo questo, per fortuna, un Pronto Soccorso, non ci sono codici prioritari o tantomeno numerini da salumaio come dai medici di base milanesi, per cui si dia aria a tutte le istanze quivi presenti senza che qualcuna prevalga sulle altre.

Ciò premesso ... non ho suggerimenti medievali da dispensare sorry :mrgreen:

[Sir Galahad]

Quando però avete finito suggeritemi qualche lettura non troppo cervellotica su un periodo affascinante che è il Medioevo, Cattedrali e monasteri compresi.
periodo, grazie?
Ecco ad esempio un secondo "Nome della Rosa" non sarebbe male...

Allora, scancellando subito Il nome della rosa (bello ma tendsenzioso, di parte, ecc)
direi:
Medioevo cristiano
Raffaello Morghen
Biblioteca Laterza
e

Storia dell'Europa Medievale
Maurice Keen
Mondadori editore

Due, (as)saggi, tanto per incominciare...

[Mauro]

Storia dell'Europa Medievale
Maurice Keen
Mondadori editore


Questo ce l'ho in libreria ma è passato tanto di quel tempo da quando lo lessi che manco me lo ricordavo. In effetti un buon aperitivo sul tema.

[zio fred]

(Due, (as)saggi, tanto per incominciare...)

di molto grazie mio sir, domani se l'acqua del fossato me lo consente andrò alla ricerca per mercanti e fiere.

[Chomsky]

Questi sono alcuni libri che mi sono piaciuti particolarmente e che illustrano bene la complessità di quelli che vengono chiamati secoli bui:
"Medioevo" di Regine Pernoud, per smentire proprio questo modo di pensare
"La civiltà dell'occidente medioevale" di Jacques Le Goff, imprescindibile per una scansione storica e culturale del periodo
"Tempo della chiesa e tempo del mercante" sempre di Le Goff, per capire come si è evoluto il concetto del tempo nei secoli.
"L'anno mille" di Georges Duby, per andare alle fonti delle ansie millenaristiche che hanno sconvolto l'Europa.
"L'arte e la società medioevale" sempre di Duby per avere una mappa artistice delle realizzazzioni dell'uomo medioevale.
"Storia di un paese. Montaillou" già citato libro di Emmanuel Le Roy Ladurie che attraverso i verbali della Santa Inquisizione ricostruisce la storia di un paese dell'Occitania francese nei suoi aspetti più drammatici.
"La società feudale" capolavoro di Marc Bloch che ricostruisce la storia di questa istituzione prettamente medioevale che ha costituito il pilastro della vita sociale ed economica di quel periodo.

[zio fred]

Questi sono alcuni libri che mi sono piaciuti particolarmente e che illustrano bene la complessità di quelli che vengono chiamati secoli bui:
"Medioevo" di Regine Pernoud, per smentire proprio questo modo di pensare
"La civiltà dell'occidente medioevale" di Jacques Le Goff, imprescindibile per una scansione storica e culturale del periodo
"Tempo della chiesa e tempo del mercante" sempre di Le Goff, per capire come si è evoluto il concetto del tempo nei secoli.
"L'anno mille" di Georges Duby, per andare alle fonti delle ansie millenaristiche che hanno sconvolto l'Europa.
"L'arte e la società medioevale" sempre di Duby per avere una mappa artistice delle realizzazzioni dell'uomo medioevale.
"Storia di un paese. Montaillou" già citato libro di Emmanuel Le Roy Ladurie che attraverso i verbali della Santa Inquisizione ricostruisce la storia di un paese dell'Occitania francese nei suoi aspetti più drammatici.
"La società feudale" capolavoro di Marc Bloch che ricostruisce la storia di questa istituzione prettamente medioevale che ha costituito il pilastro della vita sociale ed economica di quel periodo.


Molte grazie, direi che un mese in biblioteca mi dovrebbe bastare.
Comincio con Le Goff che probabilmente lessi nel secolo scorso ma ricordo poco.
Ricambierò per quanto posso con foto nella cartella medievale.

[Rupert]

Con la faccenda dei "secoli bui", specie di sacco della spazzatura cronologica in cui qualcuno ha ritenuto di dover gettare il Medioevo (gia il nome corrente ne mette tra parentesi l'esistenza: medio? Mediocre? Mediano?), si tende a massificare ed omogeneizzare l'inezia di 1000 anni di storia, sempre che si accettino come buoni i limiti temporali usualmente attribuiti al periodo per convenzione, ma ampiamente ridiscutibili e largamente inadeguati, ovvero 4 ottobre 476 d.C. - 12 ottobre 1492.

Nessun lettore assennato può immaginarsi di poter leggere una breve sintesi onnicomprensiva di mille anni di storia euroasiatiaca aspettandosi di ricavarne un quadro anche solo lontanamente esaustivo.

Di solito si trascurano o si tralasciano i primi secoli perché meno immediatamente comprensibili e molto movimentati sul piano politico, militare, religioso... In realtà è proprio questo a rendere il periodo affascinante.

Morale della storia: leggi le opere che ti hanno consigliato (magari aggiungendo anche l'immarciscibile Medieval Women di Eileen Power) poi cerca di scegliare di quale periodo e quale area geografica vuoi veramente cominciare a capire qualcosa e solo allora potrai, con medievale pazienza, cominciare ad approfondire qualche aspetto con letture mirate.

Quando arrivi a quel punto sarò lieto di suggerirti qualche opera di riferimento.

N.B.: come introduzione non sottovalitare il potere didattico dei manuali pensati per le scuole. Se hai figli, nipoti, figli di amici o, molto meglio, se hai conservato i tuoi libri di storia del liceo, non esitare a sfogliarli, ne conseguirai grandissima ed immediata soddisfazione.

[dolores]

Anche io ho un libro da suggerirti, che sir Galahad aveva giudicato molto buono: "Grandi peccatori, grandi cattedrali" (Un affascinante medioevo: diavoli, santi, cortigiane, mercanti e guerrieri nella storia di 15 chiese europee) di Cesare Marchi, Ed. Rizzoli.
Non so perché, ma penso che potrebbe incuriosirti, se non lo conosci già :D

Indice:

BOLOGNA - Un pirata in San Petronio
CHARTRES - Penitenti fra le stanghe al posto dei cavalli
COLONIA - Cannoni e campane per i Re Magi
CORDOVA - La moschea battezzata
FIRENZE - Assassinio in Santa Maria del Fiore
GENOVA - Assediati dai Ghibellini i Guelfi in San Lorenzo
MILANO - Un duomo ex voto per l'erede del Visconti
MONREALE - Muratori musulmani per la chiesa della Vergine
NAPOLI - San Gennaro filogiacobino degradato dai Borboni
PARIGI - La Rivoluzione trasforma Notre-Dame in magazzino
ROMA - Il bronzo di Cleopatra per San Giovanni in Laterano
SIVIGLIA - Nacchere e danze davanti all'altare
VENEZIA - Salvato dal porcellino il leone di San Marco
VERONA - San Zeno vince la scommessa col diavolo
VIENNA - Impastata col vino la malta di Santo Stefano

[zio fred]

Bè ragazzi non è che debba diventare un docente di Storia medievale ( tra l’altro ricordo con grande piacere il mio esame appunto di Storia medievale a Genova con Geo Pistarino ) chiedevo un paio di testi per una panoramica generale e per rinfrescare alcuni lontani concetti.
Lo so, lo so che se si vuole davvero capire qualcosa di un argomento non basta una vita e l'approccio deve essere completo ed esauriente, ma non ho necessità di cotanto approfondimento.
Tra l’altro vedete se applicassi al mio lavoro la vostra meticolosità e rigore ma soprattutto i tempi lunghi richiesti, assolutamente apprezzabile sia chiaro, sarei fregato in partenza perché dovrei concludere che mi è impossibile capire qualcosa, considerando appunto il tempo che ho a disposizione, del mio “argomento” di studio che è quanto di più difficile esista.
Invece devo conoscere abbastanza rapidamente i fatti, farmene un'idea, elaborare una soluzione e dare risposte soddisfacenti, cercando di non fare naturalmente troppi danni.
Mi verrebbe di dire fortunatamente non faccio lo storico.

Comunque voi mi state dando la vostra risposta "giusta" avendo chiesto dei saggi non un libretto da stazione e dunque non devo lamentarmi anzi vi ringrazio, ora sta a me raccogliere tutte le informazioni e farmi da solo la "diagnosi". E comunque considero sempre positivi questi scambi di opinione e anche le divergenze, perchè no. Guai alle omologazioni!
E complimenti per la preparazione enciclopedica.
buona settimana


( grazie dolores, il libro che suggerisci lo possiedo)

[Brown]

Ciao zio fred. Se posso permettermi di contribuire alla discussione con un saggio illuminante sul medioevo (analizzato sotto il profilo socio-economico), segnalo un saggio di Carlo Maria Cipolla, edito da Il Mulino: Storia economica dell'Europa pre-industriale.
Mi pare che ultimamente sia uscita una ristampa...

[Chomsky]

Mi sono dimenticato un libro molto interessante "L'uomo medievale" di autori vari coordinati da Jacques Le Goff che analizza a fonso dieci "idealtipi" medievali come il Contadino, il Mercante, l'Artista, l'Intellettuale, il Religioso, l'Emarginato.
Poi se cerchi un omologo de "Il nome della Rosa" ti suggerisco "I pilastri della terra" di Ken Follett" che, pur molto lontano dalla complessità e dalla profondità del lavoro di Eco, è "casualmente" egualmente ambientato nel novembre del 1327, periodo studiato anche dal già citato "Storia di un paese". Così potrai confrontare diverse località prese in esame nello stesso periodo storico

[zio fred]

Jacques Le Goff che analizza a fonso dieci "idealtipi" medievali come il Contadino, il Mercante, l'Artista, l'Intellettuale, il Religioso, l'Emarginato.
..............."I pilastri della terra" di Ken Follett"


Grazie, questo di Le Goff (ma quanti ne ha scritti?) mi pare davvero interessante.
I pilastri della terra l'ho letto ma direi che in comune con Eco ha giusto solo l'anno, mi è parso francamente deboluccio.
Ho sentito una conferenza di Eco in cui spiegava che un romanzo storico può avere personaggi immaginari ma tutti i personaggi storici devono dire e fare realmente le cose dette o fatte.
Ho qualche dubbio che Follett abbia lo stesso rigore, preferisco apprezzarlo nella Cruna dell'ago.