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Visualizza la versione completa : Poesie: Terra



daniela
22-April-2014, 22:02
Earth Day 22 aprile

In un mondo che continua a consumare risorse naturali che non sono infinite, scaricando il problema sulle generazioni future, dal 1970 il 22 aprile si celebra la Giornata mondiale della terra.

"Tutte le persone, a prescindere dall'etnia, dal sesso, dal proprio reddito o provenienza geografica, hanno il diritto ad un ambiente sano, equilibrato e sostenibile".

Raccogliamo un po' di poesie sulla Terra?


"TERRA"

Notte, serene ombre
culla d'aria,
mi giunge il vento se in te mi spazio,
con esso il mare odore della terra
dove canta la mia gente
a vele, a nasse ,
a bambini anzi l'alba desti.

Monti secchi, pianure d'erba prima
che aspetta mandrie a greggi ,
m'è dentro il male vostro che mi scava.

Salvatore Quasimodo

daniela
22-April-2014, 22:05
Anche tu sei collina...

Anche tu sei collina
e sentiero di sassi
e gioco nei canneti,
e conosci la vigna
che di notte tace.
Tu non dici parole.
C'è una terra che tace
e non e' terra tua.
C'è un silenzio che dura
sulle piante e sui colli.
Ci son acque e campagne.
Sei un chiuso silenzio
che non cede, sei labbra
e occhi bui. Sei la vigna.
E' una terra che attende
e non dice parola.
Sono passati giorni
sotto cieli ardenti.
Tu hai giocato alle nubi.
E' una terra cattiva
la tua fronte lo sa.
Anche questo è la vigna.
Ritroverai le nubi
e il canneto, e le voci
come un'ombra di luna.
Ritroverai parole
oltre la vita breve
e notturna dei giochi,
oltre l'infanzia accesa.
Sarà dolce tacere.
Sei la terra e la vigna.
Un acceso silenzio
brucerà la campagna
come i falò la sera.

Cesare Pavese
30-31 ottobre 1945

daniela
22-April-2014, 22:11
La terra vi concede generosamente i suoi frutti,
e non saranno scarsi se solo saprete riempirvi le mani.
E scambiandovi i doni della terra
scoprirete l’abbondanza e sarete saziati.

Ma se lo scambio non avverrà in amore
e in generosa giustizia,
renderà gli uni avidi e gli altri affamati.
Quando voi, lavoratori del mare dei campi
e delle vigne, incontrate sulle piazze del mercato
i tessitori e i vasai e gli speziali,
invocate lo spirito supremo della terra
affinché scenda in mezzo a voi
a santificare le bilance e il calcolo,
affinché il valore corrisponda a valore.

E non tollerate che tratti con voi chi ha la mano sterile,
perché vi renderà chiacchiere in cambio della vostra fatica.
A tali uomini direte: «Seguiteci nei campi
o andate con i nostri fratelli a gettare le reti nel mare.
La terra e il mare saranno con voi generosi
quanto con noi».
E se là verranno i cantori,
i danzatori e i suonatori di flauto,
comprate pure i loro doni.
Anch’essi sono raccoglitori
di incenso e di frutti, e ciò che vi offrono,
benché sia fatto della sostanza dei sogni,
distillano ornamento e cibo all’anima vostra.

E prima di lasciare la piazza del mercato,
badate che nessuno vada via a mani vuote.
Poiché lo spirito supremo della terra
non dormirà in pace nel vento
sino a quando il bisogno dell’ultimo di voi
non sarà appagato.

Kahlil Gibran

daniela
22-April-2014, 22:18
Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.

La nostra terra vale più del vostro denaro.
E durerà per sempre.
Non verrà distrutta neppure dalle fiamme del fuoco.
Finchè il sole splenderà e l'acqua scorrerà, darà vita a uomini e animali.
Non si può vendere la vita degli uomini e degli animali;
è stato il Grande Spirito a porre qui la terra
e non possiamo venderla perchè non ci appartiene.

Potete contare il vostro denaro
e potete bruciarlo nel tempo in cui un bisonte piega la testa,
ma soltanto il Grande Spirito sa contare i granelli di sabbia
e i fili d'erba della nostra terra.
Come dono per voi vi diamo tutto quello che abbiamo
e che potete portare con voi,
ma la terra mai.

Piede di Corvo - Piedineri

daniela
22-April-2014, 22:19
Tutte le creature viventi, tutte le piante sono parimenti essenziali alla vita
e ognuna ha un suo posto.
Ogni animale dimostra la sua ragione d'essere con atti precisi.
I corvi, le poiane e le mosche, anche i serpenti,
pur diversi tra loro hanno qualcosa in comune, hanno un'utilità e una ragion d'essere.
In origine probabilmente gli animali hanno vagato sopra molti estesi paesi
prima di trovare il luogo più adatto per vivere.
E questo perché ogni essere vivente dipende dalle condizioni naturali che lo circondano.
E dunque gli animali e tutti gli esseri hanno riflettuto a lungo
prima di scegliere il posto dove vivere.

Okute-Sioux

daniela
22-April-2014, 22:41
No, la terra non è rotonda
Se la terra fosse rotonda
Questo si vedrebbe
Questo si saprebbe
Se la terra fosse rotonda
Non ci sarebbero, da un lato,
Alcuni proprio in cima,
e gli altri, la maggior parte degli altri, in fondo,
spesso proprio del tutto in fondo…
Se la terra fosse rotonda
nessun paese
potrebbe dirsi
il centro della terra
poiché tutti sarebbero al centro.
E tutti gli uomini
tutto intorno alla terra,
sarebbero nella stessa barca.
Ma non è così
e la terra va di traverso
perché la terra non è rotonda.
In ogni caso,
non ancora.

Francis Combes

Claire
28-April-2014, 11:33
TERRA DI NESSUNO


Sull'ignoranza a metà d'una lingua,
visto che il dominio è impossibile,
le parole dimostrano d'essere fatte
dell'essenza del mondo e della poesia.
Penso a dirt, per esempio:
"melma, fango, terra,
polvere, suolo, sporcizia,
sudiciume, oscenità,
bassezza, infamia."
Sudiciume della terra, tomba e utero.
Sacra immondizia
che impastarono piante e ossa.
Putrefazione che ci dà la vita dalla morte.
Strano chiamare "Terra" il pianeta errante
dove navighiamo sempre nelle tenebre
e alla materia dalla quale tutto viene
e alla quale tutto ritorna.
La terra desolata, la terra promessa
la terra di nessuno.

JOSÉ EMILIO PACHECO

daniela
28-April-2014, 21:32
Alla terra

T’amo, feconda e pia terra, e t’ammiro,
E ti palpo, e di te colmo le mani,
E su te chino il volto, avido, e i sani
Profumi tuoi, riconoscente, aspiro;

E in te l’occhio figgendo, in breve giro
Scopro monti e foreste e valli e piani,
E mi smarrisco per recessi arcani,
E dietro a mille vaghe ombre sospiro.

E a traverso a’ tuoi strati in te sprofondo
Con paurosa voluttà la mente
Fino all’intime viscere del mondo,

E bacio il manto tuo florido e bello,
Terra forte, gentil, fida, innocente,
Che ricopri mio padre e mio fratello.

Edmondo De Amicis

daniela
28-April-2014, 21:38
Tu sei come una terra
che nessuno ha mai detto.
Tu non attendi nulla
se non la parola
che sgorgherà dal fondo
come un frutto tra i rami.
C'è un vento che ti giunge.
Cose secche e rimorte t'ingombrano
e vanno nel vento.
Membra e parole antiche.
Tu tremi nell'estate.

Cesare Pavese

daniela
29-April-2014, 22:32
All’Italia

Chi conosce la terra dove il cielo
d’indicibile azzurro si colora?
dove tranquillo il mar con l’onda sfiora
rovine del passato?
dove l’alloro eterno ed il cipresso
crescon superbi? dove il gran Torquato
cantò? dove anche adesso
ne la notte profonda
i canti suoi va ripetendo l’onda?
la terra ove dipinse Raffaello,
dove gli ultimi marmi
animò di Canova lo scalpello
e Byron rude martire ne’ carmi
dolore, amore effuse e imprecazione?
Italia, terra magica, gioconda
terra d’ispirazione!

Alexander Puskin