PDA

Visualizza la versione completa : I° GdL Alfabetico - A (Sondaggio)



DarkCoffee
10-April-2014, 12:37
Cambiamo un po' le regole ^^

Si possono votare da 1 a 3 libri!

DarkCoffee
10-April-2014, 12:44
Al Paese dei libri - Paul Collins
Ma che idea, lasciare la California per un brumoso paesino della campagna gallese! Se non fosse che il paesino è Hay-on-Wye, "la Mecca dei bibliofili", dove c'è una libreria antiquaria ogni quaranta abitanti, e dove si celebra ogni anno uno dei più noti Festival della Letteratura - e se non fosse che il pellegrino è Paul Collins, instancabile e ardimentoso cacciatore di libri perduti e stravaganti. Ingaggiato nel 2000 da Richard Booth, il libraio che nel 1977 si proclamò Re del Principato Autonomo di Hay, Collins si è potuto dedicare per sei mesi alla sua attività preferita: frugare tra cataste di "libri effimeri che fin dall'inizio non erano destinati a durare", e tramandarci le loro storie. Ed ecco le ponderose raccolte di riviste obsolete, le memorie apocrife o anonime, gli autori che scrivono dall'aldilà, e le prime edizioni "grigie e pesanti come tombini". Mentre cerca casa, fantasticando di stabilirsi definitivamente in un grande "pub sconsacrato" del Seicento, il Sixpence House, Collins riesce anche a far domanda per un seggio alla Camera dei Lord (quella "specie di governo mediante copula. Una spermocrazia, se preferite"). Oltre che una incantevole tranche de vie, "Al paese dei libri" è una sorprendente meditazione sul valore dei libri nel tempo - e sulla volubile sbadataggine del passato, "l'unico paese dove è ancora lecito prendersi gioco degli indigeni".

Amabili resti - Alice Sebold
Susie, quattordicenne, è stata assassinata da un serial killer che abita a due passi da casa. È stata adescata, stuprata, fatta a pezzi e nascosta in cantina. Il racconto è affidato alla voce della stessa Susie, che dopo la morte narrra la vicenda con lo spirito allegro e senza compromessi dell'adolescenza.

Alice nel paese delle Meraviglie - Lewis Carroll
I fantastici viaggi della piccola Alice in un paese di animali parlanti e di creature fatate, regolato da leggi incredibili, nei due celebri capolavori del reverendo C.L. Dodgson (1832-98), accuratamente riprodotti nella veste originale. Un classico immortale dell'era vittoriana con un pizzico di divertente follia.

Ascolta la mia voce - Susanna Tamaro
Cosa ne è stato della nipote di Olga, la nonna protagonista di "Va' dove ti porta il cuore?". È tornata dall'America in tempo per riappacificarsi con la nonna o ha trovato solo la lunga lettera diario a lei indirizzata? E se il destino le avesse riservato invece una terza ipotesi che esclude le precedenti? Se, vagando per le stanze di quella grande casa, la solitudine l'avesse spinta a salire in soffitta a cercare tracce delle due uniche persone che davvero avrebbe voluto conoscere: sua madre e suo padre? Chi erano? Qual è stata la loro storia? È davvero figlia di un principe turco, come le raccontava la nonna da bambina, o c'è qualcosa che chiede ancora di essere svelato? Alla ricerca di quel segreto, la ragazza scava tra bauli, carte e quaderni ingialliti ricomponendo, pagina dopo pagina, i vari tasselli di un mosaico generazionale. Scopre così, in un diario, le fragilità, i sogni e le inquietudini di sua madre Ilaria, studentessa di filosofia, affascinata da un professore di vent'anni più vecchio di lei. Scopre che un anziano prozio si è rifugiato in un paese lontano per sfuggire alle leggi razziali e da laggiù ha continuato a mandare sporadiche notizie. Forte di questi pochi indizi, la ragazza deciderà di andare alla ricerca del padre e di quel lontano zio, in un viaggio che la condurrà alle origini della propria inquietudine. Con una nuova introduzione dell'autrice.

L'arte di correre - Haruki Murakami
Quando, nel 1981, Murakami chiuse Peter Cat, il jazz bar che aveva gestito nei precedenti sette anni, per dedicarsi solo alla scrittura, ritenne che fosse anche giunto il momento di cambiare radicalmente abitudini di vita: decise di smettere di fumare sessanta sigarette al giorno, e - poiché scrivere è notoriamente un lavoro sedentario e Murakami per natura tenderebbe verso una certa pinguedine - di mettersi a correre. Da allora, di solito scrive quattro ore al mattino, poi il pomeriggio corre dieci o più chilometri. Qualche anno più tardi si recò in Grecia dove per la prima volta percorse tutto il tragitto classico della maratona. L'esperienza lo convinse: da allora ha partecipato a ventiquattro di queste competizioni, ma anche a una ultramaratona e a diverse gare di triathlon. Scritto nell'arco di tre anni, "L'arte di correre" è una riflessione sulle motivazioni che ancora oggi spingono l'ormai sessantenne Murakami a sottoporsi a questa intensa attività fisica che assume il valore di una vera e propria strategia di sopravvivenza. Perché scrivere - sostiene Murakami - è un'attività pericolosa, una perenne lotta con i lati oscuri del proprio essere ed è indispensabile eliminare le tossine che, nell'atto creativo, si determinano nell'animo di uno scrittore. Al tempo stesso, questo insolito libro propone però anche illuminanti squarci sulla corsa in sé, sulle fatiche che essa comporta, sui momenti di debolezza e di esaltazione che chiunque abbia partecipato a una maratona avrà indubbiamente provato.

DarkCoffee
10-April-2014, 12:47
L'Amante - Marguerite Duras
La storia d'amore di una francese quindicenne con un giovane miliardario cinese, sullo sfondo di un ritratto di famiglia, nell'Indocina degli anni trenta. Racconto di lucidità struggente, di terribile e dolce bellezza, "L'amante" trasfigura e risolve integralmente in una scrittura spoglia e intensa, il complice gioco che la memoria e l'oblio ricalcano sulla trama della vita. Il romanzo è riproposto in edizione speciale per i cinquant'anni di Giangiacomo Feltrinelli Editore.

L'Amico immaginario - Matthew Dicks.
Budo ha otto anni, come Max, ma non è nato otto anni fa. È stato inventato da Max quando aveva quattro anni e solo lui può vederlo. Budo è l'amico immaginario di Max ed è la voce narrante di questo romanzo. Max vive in un mondo tutto suo e Budo è il suo migliore amico. L'unico.

Alla fine di un giorno noioso - Massimo Carlotto
In una tranquilla città del Veneto Giorgio Pellegrini gestisce un vivace locale alla moda: giocattolo perfetto con cui siglare accordi sottobanco con politici corrotti, giri clandestini di prostituzione d'alto bordo, traffici illegali e appalti truccati. Ed è a causa di un investimento immobiliare mal gestito che si ritrova con due milioni di euro in meno. Il suo avvocato Sante Brianese, ora onorevole, lo convince che si è trattato di sfortuna. Eppure qualcosa non torna. Nonostante abbia annegato in un pozzo di soldi il suo istinto criminale, Giorgio è e rimane un predatore: l'odore di truffa lo sente da lontano. E infatti, non appena batte la pista del tradimento, le ricerche lo catapultano all'inferno. Fra pestaggi, ricatti, triangoli erotici, omicidi, Pellegrini scatena una guerra. E mentre gli equilibri criminali si rompono, precipitandolo in una girandola impazzita di doppi e tripli giochi, sarà costretto a ricorrere al suo genio criminale per tentare di arrivare vivo alla fine della corsa. Un romanzo adrenalinico e crudele, dalle sequenze narrative sghembe e inquietanti, con lampi di puro fascino che imprimono alla storia una luce velenosa. Ritmi sincopati e atmosfere dark completano una danza macabra destinata a colpire il cuore dei lettori.

Austerlitz - W.G.Sebald
Jacques Austerlitz è un professore di storia dell'architettura, studioso di quei luoghi che, soprattutto nell'Ottocento, tendevano ad assumere forme involontariamente visionarie. Alto, dinoccolato, molto somigliante a Wittgenstein cui lo accumuna un vecchio zaino che costantemente porta in spalla, Austerlitz vive a Londra in un appartamento spoglio, privo di affetti e povero di amicizie. Dietro la sua dottrina si spalanca il vuoto. Austerlitz semplicemente non sa chi è e a un certo punto si mette alla "ricerca delle proprie tracce". Il passato riemerge lentamente ed è lacerante: tutta la sapienza dell'autore sembra concentrarsi in questo itinerario di ricerca assolutamente angosciante.

Anna Bolena - Carolly Erickson
La "scalata" di Anna Bolena inizia, sotto l'abile regia del padre, con un periodo trascorso in Francia, come damigella d'onore della principessa Maria d'Inghilterra, moglie di Luigi XII. Al suo rientro in Inghilterra Anna si era trasformata in una splendida dama di corte, elegante, desiderabile e prezioso oggetto di scambio per le ambizioni del padre. Ma neppure lui poteva immaginare quale sarebbe stato il futuro della ragazza che, dopo aver infiammato il cuore del re Enrico VIII, lo sposò nel 1533 e gli diede una figlia, Elisabetta, destinata a diventare la più grande regina della storia inglese. Nonostante questo folgorante inizio, l'astro di Anna Bolena tramonta presto: invidie, intrighi, la mancanza del tanto sospirato erede maschio, la condurranno in breve tempo sul patibolo per volere dello stesso re che pur di poterla sposare aveva divorziato dalla prima moglie, Caterina d'Aragona, e si era separato dalla Chiesa di Roma. Carolly Erikson ricostruisce le vicende che hanno segnato l'esistenza di questa sfortunata regina, sullo sfondo di una perfetta rievocazione dei rapporti familiari, del ruolo delle donne, degli scontri politici, dell'intreccio di ragioni personali e ragion di Stato, in una grande corte europea del Rinascimento.

Mauro
10-April-2014, 14:46
Comincio io.

Carlotto perché è Carlotto ;)
Murakami perché la corsa sta prendendo parecchio anche me. :bolt:

kaipirissima
10-April-2014, 16:02
Due romanzi sottili.
Murakami perchè è Murakami.
E la Duras perchè mi piacerebbe rileggerlo. Lo lessi a 16 anni. Forse è ora di riprenderlo in mano.

maureen
10-April-2014, 22:30
Votato per "Alice nel paese delle meraviglie" e "Austerlitz"

Claire
10-April-2014, 23:46
Votato per la Duras, per Sebald e la Tamaro.

Elvira Coot
11-April-2014, 15:03
"Al paese dei libri" perchè m'ispira
Murakami perchè è ora di cominciare a leggerlo
"L'amico immaginario" perchè m'intenerisce

Claire
15-April-2014, 11:28
Ehiiii, ma qui non vota più nessuno??:sonno:

Accidenti...Murakami in vantaggio...Gasp!

DarkCoffee
15-April-2014, 12:39
Io ho votato tre libri ;)
L'Amico immaginario - Matthew Dicks
Alla fine di un giorno noioso - Massimo Carlotto
Anna Bolena - Carolly Erickson

kaipirissima
15-April-2014, 21:31
Ehiiii, ma qui non vota più nessuno??:sonno:

Accidenti...Murakami in vantaggio...Gasp!

per curiosità ho iniziato a leggere Murakami... Non è un romanzo... È lui che parla della sua passione per corsa! Dopo le prime tre pagine mi è venuta voglia... Dopo dieci avevo il fiatone e ho abbandonato eh eh.

Claire
16-April-2014, 00:06
per curiosità ho iniziato a leggere Murakami... Non è un romanzo... È lui che parla della sua passione per corsa! Dopo le prime tre pagine mi è venuta voglia... Dopo dieci avevo il fiatone e ho abbandonato eh eh.

Sigh! Non è certo un giudizio rincuorante.:roll:

Io e le scarpette ginniche siamo una sola cosa.:banghead:

DarkCoffee
16-April-2014, 00:52
Sondaggio chiuso.

Vince:

L'Arte di correre - Haruki Murakami

Apprestiamoci a recuperare il libro ;)

Mauro
16-April-2014, 10:11
per curiosità ho iniziato a leggere Murakami... Non è un romanzo... È lui che parla della sua passione per corsa! Dopo le prime tre pagine mi è venuta voglia... Dopo dieci avevo il fiatone e ho abbandonato eh eh.

Bello.
E' tornata anche a me una gran voglia di fare (e lo sto facendo) un po' di sport ... per cui ci aggiungo una motivazione in più.