Elvira Coot
23-March-2014, 22:18
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"Prendete la pancia di un uomo, Roversi. Aggiungete una moglie, un lavoro e novantasei chili di abitudini. Ora siate rudi: togliete la moglie, il lavoro e le abitudini. I novantasei chili, invece, chiudeteli a chiave nel bagno delle donne del cinema Corallo. Deciso a non uscire più, Roversi si troverà a riflettere. In fuga dal suo mondo, sarà il resto del mondo a venirlo a cercare: venditori porta a porta, preti, maniaci, idraulici, travestiti, cani, fotografi, psicanalisti, fabbri, cultori di film western. E donne, naturalmente. Tutti sostano davanti alla porta del bagno delle donne del cinema Corallo. Roversi darà udienza a ognuno di loro, ma non aprirà la porta a nessuno."
Una girandola di personaggi attorno al protagonista, ragazzone mai cresciuto che vuole attirare l’attenzione di amici e parenti e in special modo della moglie, che si sta stancando di lui.
Ferito e deluso, fa come fanno i bimbi, si va a nascondere e aspetta che siano gli altri a venirlo a cercare, per vedere a chi importa e a chi no, e sorpresa! importa a tanti, a tutti, ai genitori, alla moglie, agli amici e ai colleghi. Poco per volta gli dimostrano che non è una persona inutile, che si può vivere bene anche senza ingozzarsi di cibo e che al mondo c’è anche chi ha bisogno di lui.
Si legge in poco tempo, è scorrevole e il finale è molto bello.
"Prendete la pancia di un uomo, Roversi. Aggiungete una moglie, un lavoro e novantasei chili di abitudini. Ora siate rudi: togliete la moglie, il lavoro e le abitudini. I novantasei chili, invece, chiudeteli a chiave nel bagno delle donne del cinema Corallo. Deciso a non uscire più, Roversi si troverà a riflettere. In fuga dal suo mondo, sarà il resto del mondo a venirlo a cercare: venditori porta a porta, preti, maniaci, idraulici, travestiti, cani, fotografi, psicanalisti, fabbri, cultori di film western. E donne, naturalmente. Tutti sostano davanti alla porta del bagno delle donne del cinema Corallo. Roversi darà udienza a ognuno di loro, ma non aprirà la porta a nessuno."
Una girandola di personaggi attorno al protagonista, ragazzone mai cresciuto che vuole attirare l’attenzione di amici e parenti e in special modo della moglie, che si sta stancando di lui.
Ferito e deluso, fa come fanno i bimbi, si va a nascondere e aspetta che siano gli altri a venirlo a cercare, per vedere a chi importa e a chi no, e sorpresa! importa a tanti, a tutti, ai genitori, alla moglie, agli amici e ai colleghi. Poco per volta gli dimostrano che non è una persona inutile, che si può vivere bene anche senza ingozzarsi di cibo e che al mondo c’è anche chi ha bisogno di lui.
Si legge in poco tempo, è scorrevole e il finale è molto bello.