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Visualizza la versione completa : Erri De Luca



Rosy
02-November-2011, 22:10
Erri De Luca è nato a Napoli nel 1950.
Diciottenne, vive in prima persona la stagione del '68 ed entra nel gruppo extraparlamentare Lotta Continua. Poi sceglie di esercitare diversi mestieri manuali in Africa, Francia, Italia: camionista, operaio, muratore. Studia da autodidatta l'ebraico e traduce alcuni libri della Bibbia. E' opinionista del Manifesto.
Scrittore, traduttore e poeta. Qui si parlerà del De Luca scrittore.
Rosy :P :P

Rosy
01-January-2012, 15:12
Il tempo non è un sacco, magari è un bosco. Se hai conosciuto la foglia, poi riconosci l'albero. Se l'hai vista negli occhi, la ritroverai. Pure se è passato un bosco di tempo.
Erri De Luca.

Rosy
21-January-2012, 22:04
"Il volersi bene si costruisce. Ma l’amore quello vero, no. L’amore lo senti immediato, non ha tempo. É dire “ti sento”. Un contatto di pelle, un abbraccio, un bacio. Mantenersi, il mio verbo preferito, tenersi per mano. Ti può bastare per la vita intera, un attimo, un incontro. Rinunciarvi è folle,sempre e comunque."
Erri De Luca
:-P:-P

Indigowitch
11-February-2012, 15:48
Splendido topic. Adoro questo scrittore, l'ho conosciuto proprio grazie a un'amica del forum (Rosy).
Sa incantare con il suo periodare asciutto, la sua abilità nel saper scegliere con cura ogni singola parola.
La sua semplicità è illusoria,bisogna rileggere più volte certi suoi brani per entrarvi davvero a fondo.
Non mi dilungherò sulle opere che già sono state menzionate, ma consiglierei di cuore "Non ora,non qui" e "Tu,mio".
In particolare "Tu,mio" mi ha incantata per l'originalità della storia.
Un ragazzino timido, in vacanza al mare, rifugge i divertimenti consueti dei suoi coetanei e preferisce dedicarsi al
mare, alla pesca e ad ascoltare i ricordi di guerra del pescatore che gli insegna i segreti del mestiere.
Siamo negli anni '50, e dietro la calma apparente di un paese ormai uscito dall'orrore,
il ragazzo vede ancora i segni della violenza e della prevaricazione sui volti bonari e placidi dei turisti tedeschi.
L'amore puro e platonico per una ragazza dal nome curioso lo porterà a scoprire un legame tra la storia della
ragazza e la Storia, quella che lui non ha vissuto, ma che vuole a tutti costi conoscere e ricordare.
Non dico altro, basti sapere che vale la pena leggerlo, è un piccolo capolavoro.

Rosy
11-February-2012, 16:20
E noi accogliamo volentieri questo tuo invito!!!!!!!!!!!!! anche se ho sul tavolino che mi aspetta, ancora l'ultimo da leggere... ciao!
Rosy.

Rosy
29-April-2012, 18:04
Per me i giorni amati furono quelli dove l'impossibile rimase conservato nel cuore e non quelli che lo realizzarono.
Erri De Luca
(Non ora, non qui)
:-P:-P

Rosy
29-April-2012, 18:05
I BACI
I baci non sono anticipo d'altre tenerezze, sono il punto più alto. Dalla loro sommità si può scendere nelle braccia, nella spinta dei fianchi, ma è trascinamento. Solo i baci sono buoni come le guance del pesce. Noi due avevamo l'esca sulle labbra, abboccavamo insieme.
Erri De Luca

:-P:-P

Rosy
22-May-2012, 22:01
Se fossi qui, ti scriverei lo stesso imbucherei la lettera nel collo di una bottiglia vuota e la dovresti rompere, per leggere, col rischio di tagliarti.
Le parole tra noi, soltanto se affilate.
Erri De Luca

:-P:-P

annaV
31-January-2013, 18:54
Ne avevo parlato da qualche parte:oops: in occasione della prima presentazione del cortometraggio a Napoli nel mio adorato Institut français, Le Grenoble. C'erano sia Erri de Luca che Edoardo Ponti(regista figlio della Loren) che Enrico lo Verso. Fu una serata molto bella, tre persone semplici, gentili e disponibili. Ciliegina sulla torta fu la lettura da parte della grande Isa Danieli di alcune pagine del nuovo libro di Erri, La doppia vita dei numeri.
Per me Il turno di notte lo fanno le stelle ha un valore particolare. Un mio carissimo amico ha avuto un trapianto di cuore e neanche a farlo apposta, una sera stavo parlando con la moglie mia AMICA di quelle uniche, e le dissi che lo volevo regalarlo al marito, appena ci lasciammo, apro la posta elettronica e trovo l'invito del Grenoble per la prima di cui vi ho parlato:o. Chiamo subito la mia amica e decidiamo di andarci insieme. Naturalmente Erri de Luca ha fatto una dedica speciale per il mio carissimo amico.:) ( Ho raccontato malissimo, lo so!)

Rosy
31-January-2013, 23:18
Invece hai raccontato benissimo.
E' vero che ne avevi parlato, ma chissà perchè non ricordavo più in occasione di quale titolo....
Immagino che sia stato emozionante!
Ho visto qualcosa su you tube del film in questione. Di certo bello, anche se penso breve.
Ciao carissima!
Buona notte!

francescagrim
04-February-2013, 12:13
ho trovato questa lista sui migliori libri di Erri de Luca navigando su internet e ho dato la mia personale versione... che ne pensate? Siete d'accordo? Io adoro "lettere fraterne" anche se in pochi lo hanno letto! http://www.sevenhits.com/charts/superchart/i-migliori-libri-di-erri-de-luca

Rosy
04-February-2013, 14:28
Ho trovato questa lista sui migliori libri di Erri de Luca navigando su internet e ho dato la mia personale versione... che ne pensate? Siete d'accordo? Io adoro "lettere fraterne" anche se in pochi lo hanno letto! http://www.sevenhits.com/charts/supe...i-erri-de-luca (http://www.sevenhits.com/charts/superchart/i-migliori-libri-di-erri-de-luca)

ciao, ho dato una veloce occhiata perchè sto andando a lavorare, poi guardo meglio .
come funziona questa lista? l'hai fatta tu?si deve commentare ( volendo) o solo leggere?
Rosy

nohamweb
23-October-2013, 15:26
Quando gli abbiamo scritto per chiedergli un’intervista, Erri De Luca ci ha risposto asserendo che considerava un privilegio ricevere questa attenzione. E’ da questa sua affermazione che siamo partiti, quando l’abbiamo incontrato sotto i portici della Scala di Milano, in un assolato pomeriggio di maggio.
intervista su Inkroci Rivista Letteraria

donnadelfaro
30-October-2013, 08:42
Di questo autore io ho letto Storia di Irene. Non ne ho apprezzato né la trama né il modo di scrivere. [COLOR=#35383D][FONT=Verdana]La scrittura, infatti, tende continuamente all'aforisma selvaggio e incomprensibile del tutto soggettivo e questo può non essere apprezzato da tutti. Io sono fra questi e quando l’autore scrive «Ho attraversato notti senza appoggio, insonnie di ferro e di fuoco e qualche mano santa che mi ha tirato a bordo del giorno seguente» non posso fare a meno di pensare a qualcosa di delirante e che De Luca abbia buttato parole a caso sul foglio. Fastidiosi anche i continui affioramenti delle letture sacre e degli studi sulla Bibbia mescolati a storie, canzoni e proverbi napoletani. Insomma, un guazzabuglio confuso e senza senso.