PDA

Visualizza la versione completa : John Steinbeck - Furore



daniela
14-August-2012, 14:34
Ho finito di leggerlo ieri, ed è bellissimo e angosciante. Straordinario.

John Steinbeck

Furore

1112

Molti ritengono Furore (premiato nel 1940 con il Premio Pulitzer) il romanzo simbolo della grande depressione americana degli anni trenta.La vicenda narra la storia della famiglia Joad, che è costretta ad abbandonare la propria fattoria e a tentare di emigrare in California dove spera di ricostruirsi un avvenire. Nella stessa situazione si trovano molte altre famiglie, sfrattate dalle abitazioni dove avevano vissuto per generazioni perché le banche a cui avevano chiesto i prestiti non rinnovano i crediti e confiscano i terreni spedendo le "trattrici" a spianare tutto comprese le capanne di legno.

Indigowitch
15-August-2012, 10:56
Ammetto la colpa, di Steinbeck non ho ancora letto nulla, anche se "Furore" mi è stato sempre decantato, così come
vorrei leggere le sue "Cronache di guerra", delle quali ho letto una recensione molto interessante.
Tempo fa, se non erro sul suo sito ufficiale, ho ascoltato una registrazione in cui leggeva una lettera al figlio,
spiegandogli il significato dell'amore. Sono rimasta molto colpita dalla profondità e lucidità delle sue parole.
Urge riparare! :)

maureen
15-August-2012, 11:30
Anche io non ho ancora letto nulla di Steinbeck.
Ma non è mai troppo tardi e come Indi voglio riparare anche io :)

daniela
15-August-2012, 22:08
Tempo fa, se non erro sul suo sito ufficiale, ho ascoltato una registrazione in cui leggeva una lettera al figlio,
spiegandogli il significato dell'amore. Sono rimasta molto colpita dalla profondità e lucidità delle sue parole.
:)


Forse è questa:

November 10, 1958
Dear Thom:
We had your letter this morning. I will answer it from my point of view and of course Elaine will from hers.
First - if you are in love - that's a good thing - that's about the best thing that can happen to anyone. Don't let anyone make it small or light to you.
Second - There are several kinds of love. One is a selfish, mean, grasping, egotistical thing which uses love for self-importance. This is the ugly and crippling kind. The other is an outpouring of everything good in you - of kindness, and consideration and respect - not only the social respect of manners but the greatest respect which is recognition of another person as unique and valuable. The first kind can make you sick and small and weak but the second can release in you strength, and courage and goodness and even wisdom you didn't know you had.
You say this is not puppy love. If you feel so deeply - of course it isn't puppy love.
But I don't think you were asking me what you feel. You know that better than anyone. What you wanted me to help you with is what to do about it - and that I can tell you.
Glory in it for one thing and be very glad and grateful for it.
The object of love is the best and most beautiful. Try to live up to it.
If you love someone - there is no possible harm in saying so - only you must remember that some people are very shy and sometimes the saying must take that shyness into consideration.
Girls have a way of knowing or feeling what you feel, but they usually like to hear it also.
It sometimes happens that what you feel inside is not returned for one reason or another - but that does not make your feeling less valuable and good.
Lastly, I know your feeling because I have it and I am glad you have it.
We will be glad to meet Susan. She will be very welcome. But Elaine will make all such arrangements because that is her province and she will be very glad to. She knows about love too and maybe she can give you more help than I can.
And don't worry about losing. If it is right, it happens - The main thing is not to hurry. Nothing good gets away.
Love
Fa

Thomas, il figlio quattordicenne di John Steinbeck, è innamorato cotto di Susan. Scrive per chiedere consigli al padre, che a stretto giro di posta gli risponde così:
New York, 10 novembre 1958
Caro Thom, abbiamo ricevuto la tua lettera questa mattina. Ti risponderò dal mio punto di vista e di certo Elaine farà lo stesso.
Primo, se sei innamorato, è una buona cosa, praticamente la miglior cosa
che ti possa capitare. Non permettere che nessuno la sottovaluti o sminuisca.
Secondo, ci sono molti tipi di amore. C’è uno egoista, meschino, rapace e cattivo che usa l’amore per darsi importanza. Questo è il tipo di amore più brutto e che rende deboli. L’altro invece è una fuoriuscita di tutte le cose buone che hai dentro di te – di gentilezza, considerazione e rispetto – non solo il rispetto delle buone maniere, ma il rispetto più grande, che è riconoscimento dell’altra persona nella sua unicità e valore. Il primo tipo di amore può farti star male, renderti piccolo e debole ma il secondo può far nascere in te una forza, un coraggio, una bontà e perfino una saggezza che non credevi di avere.
Hai detto che non si tratta di una cotta. Se provi sentimenti così profondi, certamente non è una cotta.
Ma non credo tu mi stessi chiedendo di dirti quello che provi. Lo sai meglio
tu di chiunque altro. Quello che mi hai chiesto è di aiutarti a capire cosa fare. E questo, posso dirtelo.
Rallegratene e sii felice e grato.
L’oggetto dell’amore è il migliore e il più bello. Cerca di esserne all’altezza.
Se ami qualcuno, dirlo non può fare alcun male, ti devi soltanto ricordare che certe persone sono timide e quindi nel dirlo dovrai tenerne conto.
Le ragazze sanno come capire e sentire le cose che tu senti, ma di solito preferiscono anche sentirselo dire.
Può succedere che quanto senti non sia ricambiato, per una ragione o per l’altra, ma ciò non renderà i tuoi sentimenti meno veri e belli.
Per finire, so cosa provi perché lo provo anch’io, e sono felice per te.
Ci farà piacere conoscere Susan. Sarà la benvenuta. Ma a questo ci penserà Elaine, perché è il suo terreno e ne sarà felicissima. Anche lei conosce l’amore e forse saprà aiutarti più di me.
E non avere paura di perdere. Se deve succedere, succederà. La cosa
più importante è non avere fretta. Le cose belle non scappano via.
Con amore, P.

P.S. Vedo che i traduttori dei libri di Steinbeck sono Montale, Vittorini, Pavese. :o

Indigowitch
16-August-2012, 00:11
Sì, è proprio questa. Incoraggiare un ragazzino alle prime armi, specie se tuo figlio, senza sembrare stucchevole o darsi delle arie da
so-tutto-io è difficilissimo.
Per me la semplicità e la schiettezza di queste poche parole rivelano un acume e una sensibilità non indifferenti.

kaipirissima
17-August-2012, 11:30
di questo autore ho letto solo LA LUNA E' TRAMONTATA, molto bello.