PDA

Visualizza la versione completa : David Grossman - Caduto fuori dal tempo



Rosy
03-January-2013, 23:00
TRAMA:
Una sera, in una città di un luogo immaginario, un padre si alza da tavola, prende commiato dalla moglie ed esce per andare "laggiù". Ha perso un figlio, anni prima, e "laggiù" è dove il mondo dei vivi confina con la terra dei morti. Non sa dove sta andando, e soprattutto non sa cosa troverà. Lascia che siano le gambe a condurlo, per giorni e notti gira intorno alla sua città e a poco a poco si unisce a lui una variegata serie di personaggi che vivono lo stesso dramma e lo stesso dolore: il Duca signore di quelle terre, una riparatrice di reti da pesca, una levatrice, un ciabattino, un anziano insegnante che risolve problemi di matematica sui muri delle case. E l'uomo a cui è stato affidato l'incarico di scrivere le cronache cittadine. Ciascuno ha la propria storia, chi ha perso il figlio per una grave malattia, chi in un incidente, chi in guerra. Insieme a loro idealmente, visto che non può muoversi dalla sua stanza, c'è anche una strana figura di Centauro, con la parte inferiore del corpo che nel tempo si è trasformata in scrivania. E uno scrittore che da quindici anni vive circondato dagli oggetti del figlio che non c'è più, e il cui unico desiderio da allora è catturare quella morte con le parole.


Mio commento.
Ancora non avevo letto nulla di Grossman, ma mi ripromettevo sempre di iniziare...
L'argomento di questo suo ultimo libro mi intrigava molto, e magicamente mi è arrivato in regalo a Natale.
Che dire? Una sorpresa su tutti i fronti.
Io ne sono rimasta incantata, ma devo ammettere che nella forma in cui è scritto, non a tutti piacerebbe.... Una specie di lungo testo teatrale, scritto ( praticamente ) in versi.
Essendo amante della poesia in genere, l'ho letteralmente "bevuto".
Anche se l'argomento era così straziante, da costringermi talvolta ad interrompere per prendere un lungo respiro, come per volere sollevare per un attimo la pietra che mi schiacciava il cuore.
Immagino come debba essere stato , per Grossman, sviscerare il dolore per la perdita del figlio ventenne, morto nella guerra-lampo di Israele nel 2006...
Tutti questi genitori orfani di un figlio, che ricordavano, invocavano, cercavano...erano lui.
Chi aveva perso un figlio in guerra, chi in un incidente, chi per malattia...tutti erano accomunati da questa ricerca , dal bisogno di sapere dove era finita la loro creatura, dalla speranza di poter almeno una volta ancora riunirsi, parlare un attimo.
Un ...bagno nel dolore.

Come sempre, vorrei condividere qualche riga.
Ce ne sono un'infinità che meriterebbero, ma ne posterò un brano, che trovo meraviglioso.

( Pag.62)
"UOMO CHE CAMMINA.
....Anche la mia nostalgia di te è imprigionata nel tempo. Il dolore
si fa antico
con gli anni, ma ci sono giorni in cui è nuovo,
fresco.
Così anche la rabbia per tutto ciò di cui
sei stato privato. Ma tu
non ci sei
più....
non ci sei
più. Sei fuori del tempo.
Come spiegarti? Dopo tutto anche una spiegazione
è compressa nel tempo. Una volta
un uomo di un paese
lontano mi ha detto che nella sua lingua
chi muore
in guerra è chiamato "caduto".
E tu sei così: sei caduto
fuori dal tempo, il tempo
in cui mi trovo io
ti scorre davanti:
una figura
sola
su una piattaforma,
di notte,
la cui oscurità
è gocciolata fuori completamente.
Ti vedo
ma non ti tocco.
E neppure ti sento
coi sensori del mio tempo".

E ancora questo brano.
( pag. 166)

"UOMO CHE CAMMINA.

Penso ai figli
della terra accanto a me.Penso
a mio figlio . Il mio corpo
riscalda un poco la terra.
gli parlo in cuor mio.
Almeno ci siamo lasciati senza rabbia
-gli dico -
e senza rancore.
Ci amavi, eri amato,
sapevi
di essere amato.

Posso chiederti una cosa?
Gli dico,
vorrei imparare a separare
i ricordi
dal dolore. O per lo meno, una parte di essi,
per quanto è possibile, perchè non tutto il passato
sia così intriso di dolore.
In questo modo potrò ricordarti ancora di più,
capisci? Non avrò paura ogni volta
del bruciore dei ricordi."
.....

E' un libro che non dimenticherò.
Rosy

1521

Patrizia
18-January-2013, 22:12
Grazie, Rosy, per il tuo commento.
Ho messo in wish... apprezzo Grossman, è versatile, non scrive in serie, ogni suo libro sembra nascere da una penna diversa e sinora non mi ha mai delusa.

maureen
31-March-2013, 13:28
http://youtu.be/3zP38f7zhPg