PDA

Visualizza la versione completa : Michael Connelly - La bionda di cemento



Mauro
01-October-2012, 15:02
Terzo capitolo della serie di Harry Bosch "La bionda di cemento"

Nel primo libro dedicato a Harry Bosch, Connelly fa esordire il detective sulla scena facendolo rientrare da un periodo di sospensione dovuto a una caccia al serial killer conclusasi con l'uccisione del principale indiziato da parte dello stesso Bosch che, secondo il Dipartimento di Los Angeles, agì per legittima difesa.
Questo romanzo inizia con la prima udienza del processo intentato dalla famiglia del presunto serial killer contro Bosch colpevole, secondo loro, dell'uccisione a sangue freddo di un innocente disarmato (quella che puntò contro Bosch risultò non essere una pistola) e, a complicare ulteriormente le cose, c'è il rinvenimento del cadavere di una donna bionda in una lastra di cemento, uccisa con le stesse modalità delle vittime del sospettato freddato da Bosch che dovrà muoversi in modo frenetico su due piani separati, quello investigativo e quello giudiziario, per dimostrare a tutti di non essere ciò che lo vorrebbero dipingere ovvero un poliziotto mediocre, alcolizzato e psicologicamente instabile con il grilletto facile.

Leonardo
13-June-2013, 22:19
Mi sa che è forse l'unico libro su Harry Bosch che mi manca. Cosa dire se non che Michael Connelly è troppo bravo? Non ho una gran memoria circa gli autori che leggo ma quando mi accorgo che un nome mi è restato in testa allora significa che mi è piaciuto davvero un sacco! E quando un personaggio così centrato riesce a reggere parecchie storie come nel caso di Bosch, allora significa che l'autore è proprio in gamba: mai ripetitivo, sempre avvincente, banalità zero, trame scoppiettanti, tutto ciò rende Connelly un altro maestro come Deaver. Scrittori così vorrei che pubblicassero un poliziesco a settimana.

Mauro
13-June-2013, 22:33
Mi sa che è forse l'unico libro su Harry Bosch che mi manca. Cosa dire se non che Michael Connelly è troppo bravo? Non ho una gran memoria circa gli autori che leggo ma quando mi accorgo che un nome mi è restato in testa allora significa che mi è piaciuto davvero un sacco! E quando un personaggio così centrato riesce a reggere parecchie storie come nel caso di Bosch, allora significa che l'autore è proprio in gamba: mai ripetitivo, sempre avvincente, banalità zero, trame scoppiettanti, tutto ciò rende Connelly un altro maestro come Deaver. Scrittori così vorrei che pubblicassero un poliziesco a settimana.

Sono d'accordo, infatti i libri di Connelly, così come quelli di Nesbo, me li sto centellinando per non rimanere in crisi di astinenza, ma quando ne ho uno in casa faccio una fatica tremenda a non divorarmelo subito. :ballchain:

Leonardo
25-June-2013, 21:25
Mi sa che mi devo disintossicare dai libri: è un periodo che al mattino sul lavoro sono uno zombie fin quasi a mezzogiorno! D'altra parte la magia di un libro ben fatto consiste anche in questo, nell'indurti a rifiutarti di spegnere la luce e a ripeterti continuamente:"Solo un altro quarto d'ora"...
E Connelly è uno di quelli con più colpe visto che i suoi gioielli letterari mi tengono sempre sveglio fino al canto del gallo.

Mauro
28-June-2013, 15:17
Connelly è una dannata arma a doppio taglio, perché se è vero (eccome è vero) che è un'ottima lettura serale di quelle che NON ti fanno addormentare, dall'altro lato ha quel difetto lì ... al mattino sei ancora in overdose da lettura e con l'aspetto di un drogato senza nemmeno del metadone a disposizione :mrgreen: