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Visualizza la versione completa : SULL'AMORE, di Paolo Crepet



Rosy
31-October-2011, 21:31
Paolo CREPET, medico, psichiatra, scrittore.Nato a Torino nel 1951.

Non avevo mai letto nulla di Paolo Crepet, se non articoli e risposte su settimanali..
Qui siamo ad un livello molto diverso - e diverso spessore- dal mio precedentemente reclamizzato G.C. Giacobbe, psicologo in Genova.

Qui si parla d'amore senza parole scherzose ,in modo chiaro e semplice, ma ..quasi scientifico. Di tutti i tipi d'amore, di tutte le sfaccettature...

Ho comprato questo libro in un momento di profonda crisi.
Perchè, anche se credo che l'amore ( inteso come vita di coppia) si "impari" col tempo, con la pazienza e la tenacia di un alunno diligente, con la buona volontà, anche con un pò di FORTUNA, ...beh, mi ero resa conto di volerne sapere di più.
(Certo, se si parla di età, IO dovrei saperne più di un professore,in... scienze amorose!!!!!!)

Volevo capire il perchè di certi comportamenti, di certi meccanismi che scattano nella mente e nel cuore...
Credete, mi è stato utile! E lo consiglio vivamente.

I suoi esempi sono efficaci e colgono nel segno ; difficile citarne uno piuttosto che un altro...:l'unico che vorrei,rivelerebbe una parte privata di me, che deve rimanere tale.
Ma fidatevi!

Una citazione, però la vorrei fare.
Si parla qui di addii, di amori finiti, di perdite in genere...
Non è facile estrapolare poche righe, ma ci proverò.
".... Una volta il regista Pupi Avati mi disse:-Capisci gli abbandoni quando -da piccolo- incominci a renderti conto che c'è una cosa sola per sempre: la morte.
Ogni bambino nasce con la meravigliosa convinzione che tutto sarà per sempre:la mamma, l'amore, l'infanzia. Tuttavia quel bambino imparerà che il "per sempre" prima o poi finisce.

L'abbandono fa parte della vita. E' il prezzo della crescita.Chi non vuole crescere soffre di meno, ma vive di meno.

Molti giovani mi dicono di avere paura , di essere spaventati dalle grandi passioni, in quanto temono che possano finire.
.....Più grande sarà stato l'amore, più si soffrirà.
Se non si dovesse soffrire per il distacco, significherebbe che non abbiamo vissuto interamente".
Buona lettura!