Sabrina71
28-October-2011, 23:22
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788854124448
LA TRAMA:
"Una mattina ti svegli e sei un'adolescente. Così, senza un avvertimento, dall'oggi al domani, ti svegli nel corpo di una sconosciuta che si vede in sovrappeso, odia tutti, si veste solo di nero e ha pensieri suicidi l'84% del tempo. E io non tacevo eccezione". Questa è Mia, sedici anni, ribelle, ironica, determinata, sempre pronta ad affrontare con tenacia le incertezze della sua età: scuola, compagni, genitori separati, e un rapporto burrascoso con la madre single che la adora, ma è una vera frana in fatto di uomini. Mia insegue da sempre un grande e irrinunciabile sogno: entrare alla Royal Ballet School di Londra, la scuola di danza più prestigiosa al mondo, dove le selezioni sono durissime e il costo della retta è troppo alto per una madre sola. A complicare la sua vita c'è l'amore intenso e segreto per Patrick, il fratello della sua migliore amica, un ragazzo così incantevole e unico da sembrare un angelo, che però la considera una sorella minore. La passione per la danza e quella per Patrick sono talmente forti e indissolubili che Mia non sarebbe mai in grado di rinunciare a una delle due. Fino a quando il destino, inevitabile e sfrontato, la metterà davanti a una delle più dolorose e difficili scelte della sua vita.
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788854131774
LA TRAMA:
Da quel terribile giorno di febbraio, quando il mare l'ha inghiottita, il tempo per Mia si è fermato. Dal sonno profondo in cui è precipitata e da cui sembra non volersi ridestare, Mia si sente però al sicuro. Il suono di una voce che lei conosce bene la avvolge e la protegge, la tiene lontana da qualsiasi sofferenza e la trasporta in una sorta di sogno, in cui può sentirsi ancora vicina a chi ama. Quella voce è più forte di tutte le altre che ha intorno e che la chiamano, cercando in ogni modo di farle aprire gli occhi. Ma lei non ha alcuna intenzione di tornare alla sua vita di un tempo. Finché, dopo quasi due mesi, Mia finalmente si risveglia. Qualcuno ha voluto che tornasse a vivere, qualcuno con cui Mia riesce ancora a parlare, e che non vuole smettere di ascoltare. Qualcuno che la ama più della sua stessa vita e che ha fatto di tutto per salvarla...
Federica Bosco è autrice di romanzi ironici, divertenti e sentimentali, ma ultimamente ha deciso di dedicarsi al genere fantasy con questi ultimi romanzi.
Si tratta di una trilogia della quale per il momento sono usciti i primi due capitoli.
Ho letto il primo questa estate e devo dire che sono rimasta sorpresa. Pensavo che si trattasse di una storia d'amore tra adolescenti senza troppe pretese, invece mi ha appassionata sempre di più andando avanti con le pagine. C'è ironia, ci sono battute divertenti e c'è il mondo degli adolescenti alle prese con i loro sogni e i loro sentimenti, ma c'è anche una intensa storia d'amore che riesce a superare la morte. Il primo libro finisce tragicamente e mi sono ritrovata a sentire quasi la sofferenza di Mia. Lo stile è semplice e le vicende sono quelle adolescenziali, ma non l'ho trovato per niente banale.
Nel secondo libro, la Bosco crea una nuova dimensione dove Mia e il suo amore Patrick possano sentirsi e amarsi. Qui tutta la storia diventa decisamente fantasy. Mia riesce a sentirlo vicino e a parlare con lui durante il giorno e in sogno riesce anche a vederlo e toccarlo.
Ora sono molto curiosa di leggere l'ultimo capitolo della trilogia. Spero di non dover aspettare troppo.
LA TRAMA:
"Una mattina ti svegli e sei un'adolescente. Così, senza un avvertimento, dall'oggi al domani, ti svegli nel corpo di una sconosciuta che si vede in sovrappeso, odia tutti, si veste solo di nero e ha pensieri suicidi l'84% del tempo. E io non tacevo eccezione". Questa è Mia, sedici anni, ribelle, ironica, determinata, sempre pronta ad affrontare con tenacia le incertezze della sua età: scuola, compagni, genitori separati, e un rapporto burrascoso con la madre single che la adora, ma è una vera frana in fatto di uomini. Mia insegue da sempre un grande e irrinunciabile sogno: entrare alla Royal Ballet School di Londra, la scuola di danza più prestigiosa al mondo, dove le selezioni sono durissime e il costo della retta è troppo alto per una madre sola. A complicare la sua vita c'è l'amore intenso e segreto per Patrick, il fratello della sua migliore amica, un ragazzo così incantevole e unico da sembrare un angelo, che però la considera una sorella minore. La passione per la danza e quella per Patrick sono talmente forti e indissolubili che Mia non sarebbe mai in grado di rinunciare a una delle due. Fino a quando il destino, inevitabile e sfrontato, la metterà davanti a una delle più dolorose e difficili scelte della sua vita.
http://giotto.ibs.it/cop/copj170.asp?f=9788854131774
LA TRAMA:
Da quel terribile giorno di febbraio, quando il mare l'ha inghiottita, il tempo per Mia si è fermato. Dal sonno profondo in cui è precipitata e da cui sembra non volersi ridestare, Mia si sente però al sicuro. Il suono di una voce che lei conosce bene la avvolge e la protegge, la tiene lontana da qualsiasi sofferenza e la trasporta in una sorta di sogno, in cui può sentirsi ancora vicina a chi ama. Quella voce è più forte di tutte le altre che ha intorno e che la chiamano, cercando in ogni modo di farle aprire gli occhi. Ma lei non ha alcuna intenzione di tornare alla sua vita di un tempo. Finché, dopo quasi due mesi, Mia finalmente si risveglia. Qualcuno ha voluto che tornasse a vivere, qualcuno con cui Mia riesce ancora a parlare, e che non vuole smettere di ascoltare. Qualcuno che la ama più della sua stessa vita e che ha fatto di tutto per salvarla...
Federica Bosco è autrice di romanzi ironici, divertenti e sentimentali, ma ultimamente ha deciso di dedicarsi al genere fantasy con questi ultimi romanzi.
Si tratta di una trilogia della quale per il momento sono usciti i primi due capitoli.
Ho letto il primo questa estate e devo dire che sono rimasta sorpresa. Pensavo che si trattasse di una storia d'amore tra adolescenti senza troppe pretese, invece mi ha appassionata sempre di più andando avanti con le pagine. C'è ironia, ci sono battute divertenti e c'è il mondo degli adolescenti alle prese con i loro sogni e i loro sentimenti, ma c'è anche una intensa storia d'amore che riesce a superare la morte. Il primo libro finisce tragicamente e mi sono ritrovata a sentire quasi la sofferenza di Mia. Lo stile è semplice e le vicende sono quelle adolescenziali, ma non l'ho trovato per niente banale.
Nel secondo libro, la Bosco crea una nuova dimensione dove Mia e il suo amore Patrick possano sentirsi e amarsi. Qui tutta la storia diventa decisamente fantasy. Mia riesce a sentirlo vicino e a parlare con lui durante il giorno e in sogno riesce anche a vederlo e toccarlo.
Ora sono molto curiosa di leggere l'ultimo capitolo della trilogia. Spero di non dover aspettare troppo.